Friends

di Roberto PECCHIOLI

Il gambetto è una mossa del gioco degli scacchi attraverso la quale un giocatore accetta di perdere alcune pedine in vista di un attacco su larga scala. Sul tema dei dazi, Donald Trump sta giocando una partita la cui scacchiera è il mondo, mettendo in conto alcuni danni collaterali, la turbolenza di Wall Street – le borse detestano qualunque cambiamento dello status quo – oltre all’irritazione della Cina, il maggiore partner commerciale americano, colosso liberoscambista solo in … Leggi tutto

Turchia : Il Pericolo Di Un Nuovo Genocidio  Contro L'Ellenismo

Paul Antonopoulos 
fort-russ.com

Sa Defenza 

ATENE, Grecia – Abbiamo ripetutamente scritto sul fatto che la Grecia non ricorra al Trattato di Losanna per richiedere il riconoscimento del genocidio subito dall’Ellenismo nell’Asia Minore, Tracia e Ponto, da un lato “giustificati” mentre su altri incoraggiarono i genocidi a continuare il loro devastante lavoro nei decenni a venire contro i greci della città (Istanbul), Imbros, Tenedos e Cipro.

È una mentalità che è parte integrante e indispensabile della memoria dello stato … Leggi tutto

MARCO TOSATTI

Lo scandalo Viganò è sotto certi aspetti peggio del caso Barros, il vescovo cileno promosso alla diocesi di Osorno dal Pontefice regnante contro venti, maree e l’opposizione di molti nella disastrata Chiesa cilena. Ed è esemplare di uno stile di governo obliquo da parte del successore di Pietro.

Come alcuni hanno fatto notare, nelle due lettere, entrambe molto singolari e interessanti, quella di dimissioni (?) di Viganò e del Pontefice

Rileggetele, per favore.

Padre Santo,

Cittià del Vaticano, Leggi tutto

EURO BREAK UP: IL MOMENTO DELLA VERITA’ SI AVVICINA!

Di Andrea Mazzalai, IcebergFinanza

Mi sono sempre meravigliato di come sia grande l’ignoranza sul tema, non tanto da parte della gente comune, ma da parte delle istituzioni, di chi invece dovrebbe contribuire a sostenere un dialogo il più sereno possibile senza preconcetti ideologici o politici.

Il fallimento dell’euro, da distinguere da quello dell’Europa, è ormai evidente, è sotto gli occhi di tutti.

Dice bene Benjamin Jerry Cohen, professore di Economia politica internazionale presso l’Università della California a Santa Barbara. Le … Leggi tutto

di Roberto PECCHIOLI

In un esilarante film degli anni 50 del secolo passato Totò e Peppino formarono un’improbabile banda di falsari di banconote. Dopo alcuni maldestri tentativi rinunciarono all’impresa e tornarono onesti. In realtà, non di onestà si trattava, ma del timore delle conseguenze e della mancanza di pelo sullo stomaco richiesta dalla pericolosa attività.

Negli scorsi mesi, le folle accorse alle manifestazioni del movimento di Beppe Grillo scandivano a gran voce onestà, onestà. Quelle invocazioni ritmate, per quanto assai … Leggi tutto

di Roberto PECCHIOLI

La nostra è un’epoca di falsa democrazia, astratte libertà e concrete dittature. Una di queste, la più sorprendente, è la supremazia dell’odiernità, una vera e propria dittatura del tempo presente. Il pensiero unico materialista conosce e idolatra esclusivamente ciò che appartiene all’oggi, ed è quindi moderno. In altre occasioni, abbiamo rilevato come il vocabolo modernità altro non significhi che “al modo odierno”. E’ un termine utilizzato da sempre con riferimento al presente, ma senza l’enfatizzazione, … Leggi tutto

http://www.liberoquotidiano.it/news/sfoglio/13317619/papa-francesco-marcello-veneziani-figlio-globalizzazione-piu-che-della-chiesa.html

In occasione dei primi 5 anni di pontificato di Papa FrancescoIl Tempoconfeziona un numero speciale con una prima pagina quasi interamente dedicata a Bergoglio. Molti commenti sul Pontefice e sul suo operato, tra i quali anche quello di Marcello Veneziani, “Un vicario per tre crisi”. L’editorialista parla chiaramente di “svolta radicale“, ma lo fa in termini critici. E scrive: “È un Papa avvertito come figlio del suo tempo più che della Chiesa, figlio … Leggi tutto

di Roberto Pecchioli

Ricordate Il sabato del villaggio, la lirica leopardiana dell’attesa gioiosa seguita dalla delusione della realtà? “Questo di sette è il più gradito giorno/ pien di speme e di gioia;/ diman tristezza e noia/ recheran l’ore/ ed al travaglio usato/ ciascuno in suo pensier farà ritorno”. La festa elettorale con le sue promesse è passata. Si torna ai fatti, nessuno ha la forza di voltare pagina.

Rientriamo nei ranghi dei poteri esterni, nel mirino di banche, UE, mercati, … Leggi tutto