La Chiesa s'inginocchia al "Mondo"?  Anzi, mondialismo.

Spero siano rimasti solo i boccaloni stupidi manipolati (ossia la maggioranza assoluta) a credere che i leader europei siano stati travolti dalla commozione alla vista del povero bambino spiaggiato, e dalla generosità sulla questione degli immigrati. Ormai gli avvertiti (infima minoranza) dovrebbero aver capito che s’è trattata di una montatura a freddo, che s’è conclusa come volevano fin dall’inizio: una ulteriore brutale direttiva della tecno-dittatura europea, sul modello di quella brutalità usata contro la Grecia soggetta che aveva provato a Leggi tutto

Non l'hanno trovato sulla sabbia...

Ecco  (a sinistra)  il punto esatto dove è stato recuperato il povero corpicino di Aylan, il bambino curdo annegato con la madre e il fratellino nel mare fra Bodrun e Kos. Le onde non l’hanno gettato sulla sabbia, ma fra le rocce.

trovato lì

 

Sinistramente, il corpo del bambino è stato poi posizionato in un luogo più fotogenico, e riatteggiato in posizione più drammatica – anche se inverosimile: come ha fatto notare Thierry Meyssan, il mare rigetta a riva i cadaveri Leggi tutto

Ecco chi promuove la “accoglienza”  (chi l'avrebbe mai detto?)

Il 5 settembre doveva tenersi a Parigi, Place de la République, una “grande manifestazione” , ovviamente “spontanea”, senza capi, fatta di “semplici cittadini”, a favore dell’accoglienza senza limiti dei migranti da Siria e Irak e contro le “poltiiche repressive” degli stati che si oppongono ai profughi. La manifestazione s’è tenuta. Ma non è stata affatto “grande”. E’ stata, diciamolo, un flop. A dimostrazione di quanto la marea di emozione creata per forzare una politica di immigrazione incontrollata sia artificiale, come Leggi tutto

Intoppo:  sugli immigrati, la Polonia appoggia Orban

Li chiamano “I quattro di Visegrad”. Sono – in ordine di grandezza – Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia. Tutti emersi dall’Est comunista. Possono dividerli molte cose: l’odio alla Russia, il filo-americanismo, la “democrazia” o l’”autoritarismo”, l’adesione più o meno entusiastica alla UE, ma su una cosa sono tutti e quattro d’accordo: no all’operazione-invasione di migranti. In nome della sovranità nazionale.

I quattro di Visegrad – i loro primi ministri – si sono riuniti a Praga venerdì per appoggiare l’ungherese … Leggi tutto

E' una manipolazione di troppo?

E’ proprio un’operazione. Come aveva annunciato  il direttore della Stampa, Mario Calabresi, pubblico la foto del bambino perché “questa foto farà la storia. È l’ultima occasione per vedere se i governanti europei saranno all’altezza della Storia”. Sono le stesse parole di Bernard Henry Levy: “Questa immagine farà muovere quelli che ci governano”.

Insomma, è un ordine.

Di colpo, tutti d’accordo. Il governo belga caccia i suoi senzatetto dai ricoveri per metterci i rifugiati. Il premier finlandese Sipila offre ai profughi Leggi tutto

Mediazioni culturali. Con danni collaterali.

“Omayma Benghaloum, una donna tunisina di 33 anni, è   stata uccisa dal marito. Mediatrice culturale, la donna si era attardata fino a notte inoltrata per via dello sbarco di 838 migranti nel porto di Messina. Il marito, un tunisino di 55 anni, l’ha bastonata a  morte.  Poi si è consegnato in questura portando con sè le 4 figlie (dai 2 ai 13 anni)”.

“La coppia uccisa a Palagonia: l’ivoriano violentò la  donna  prima di assassinarla”.

Tre omicidi in cinque giorni … Leggi tutto

il ricatto

Quando il Corriere, La Stampa, e Il Manifesto pubblicano la stessa foto in prima pagina , il lettore avvertito capisce che è in corso un’operazione. Non che la foto non sia straziante; deve esserlo. Il Manifesto quasi ha scoperto il gioco col suo titolo rivoltante, cinico : “Niente Asilo”. Una battuta ‘di spirito’  – chissà che risate –  sul corpicino, venuta sù come vomito dal peggior rigurgito romanesco, dimostra che i compagni del Manifesto, quando l’hanno escogitata Leggi tutto

Siberia occidentale

I media hanno riparlato del cosiddetto “idolo di Shigir”, esposto al museo Sverdlovsk di Yekaterinbug. Trovato nel 1890 in una palude di torba della Siberia occidentale, questa sorta di palo sormontato da testa umana – originariamente era alto 5 metri, ne restano 2,7 – era stato datato nel 1997 come risalente a 9500 anni fa’: per cui era già la più antica scultura lignea esistente.

 

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Adesso un sistema più perfezionato di datazione al Carbonio 14 (con spettrometro di massa Leggi tutto