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LA  PROFEZIA DI GAETANO  RASI SULL'EURO

Il breve filmato di cui al link è relativo all’interrogazione parlamentare che nel 1998 il prof. Gaetano Rasi, docente universitario di economia nonché teorico del corporativismo democratico moderno, scomparso nel 2017, fece al governo Ciampi a proposito dell’ingresso dell’Italia nell’euro. Dall’interpellanza si comprende come tutti i problemi che sarebbero poi arrivati per l’Italia erano già chiari agli esperti e che Ciampi, Prodi, D’Alema, ossia i maggiori esponenti della sinistra globalista e filocapitalista del tempo, traditrice dei lavoratori e della nazione, … Leggi tutto

 

di Siro Mazza

 

Dimenticati le lotte per i deboli e gli sfruttati, gli aneliti di giustizia sociale e quell’umanitarismo laico che aveva caratterizzato la tradizione socialista occidentale, gli attuali progressisti sospingono la società post-moderna verso un solo obbiettivo: il soddisfacimento di desideri, impulsi e istinti individuali, in un trionfo edonistico senza limiti. Il “nuovo proletariato” da emancipare e di cui, magari, instaurare la dittatura sono omosessuali e travestiti, tossicomani e animalisti, femministe e squatter, zingari e “migranti” (concepiti come … Leggi tutto

Dallo Stato nazionale del lavoro alla globalizzazione del capitale

Il Labour in Inghilterra ha perso le elezioni surclassato dai tories proprio sui temi sociali. E’ l’effetto interno della Brexit. Dietro il dibattito intorno ad essa, infatti, si nasconde l’esigenza di protezione sociale espressa dai ceti medi e dalla classe lavoratrice che i conservatori hanno saputo intercettare meglio dei laburisti, nonostante che con Corbyn il Labour fosse tornato su posizioni più di sinistra rispetto all’epoca Blair. Non deve, del resto, meravigliare … Leggi tutto

 

di Roberto PECCHIOLI

Nel corso della lettura dei resoconti della recente conferenza sul clima di Madrid, rallegrata- si fa per dire- dalla presenza di una santa laica, Greta Thunberg-  conclusa con un solenne fallimento a malapena occultato dalle frasi fatte dei comunicati finali, ci siamo più volte imbattuti in un concetto vago, assai sospetto agli occhi di chi, come noi, ha smesso da tempo di credere alla buona fede delle istituzioni.

Si tratta della “responsabilità sociale d’impresa”. Abbiamo svolto una … Leggi tutto

 

 

 di Roberto PECCHIOLI

Dalle mie parti, chiamiamo tanardo, un po’ bonariamente e un po’ no, un tipo poco dotato di intelligenza, un incrocio tra il tontolone, l’imbranato e il cretino del villaggio. Non penseremmo mai di affidargli incarichi importanti, tanto meno di metterlo a capo di una nazione, figuriamoci di un impero, per quanto in disarmo come quello britannico. Invece, il Tanardo britannico è giunto al vertice e ha stravinto le decisive elezioni del 12 dicembre scorso. Boris Johnson … Leggi tutto

 

di Roberto PECCHIOLI

 

Abbiamo sostenuto molte volte l’inservibilità delle categorie destra/sinistra. Torniamo sull’argomento con un titolo in cui compare la parola sinistra. Non è un cambio di opinione, ma un espediente linguistico. I termini corretti per designare i filoni odierni del pensiero “di sinistra” sono progressismo e globalismo. Società contro comunità, liberazione versus libertà, cosmopoli anziché identità. L’indigeribile minestrone somministrato ed imposto dal liberalcapitalismo nella sua declinazione ultima: libertario libertino sui temi civili, quelli che i francesi definiscono “societali”, liberista … Leggi tutto

di Danilo Quinto
Sarà stato lo “spirito di Pannella” – come lui lo chiamò – ad ispirare mons. Vincenzo Paglia, Presidente della Pontifica Accademia per la vita”, che ha dichiarato: “Eretico chi dice che Giuda è dannato”. Già il suo mentore – il cardinale Bergoglio – più volte, ha definito Giuda “povero uomo pentito”. Così si espresse, ad esempio, durante un’omelia del 10 aprile 2016, riportata nel resoconto che ne diede “L’Osservatore Romano” in
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