Luigi Copertino

DALLA EUROAMERICA ALLA GEUROPA: NOTE SULLO SCONTRO GEOPOLITICO TEDESCO-AMERICANO. Di Luigi Copertino – Parte prima.

lug 26, 2017

PREMESSA

I nostri sono tempi di transnazionalità, di mercato globale, di liberalizzazioni su scala mondiale, di abbattimento di frontiere e di dissolvimento delle identità. Tempi di capitalismo finanziario ossia apolide, di finanza volatile e senza radici territoriali o nazionali. Sono i tempi, già intravisti da Pio XI, dell’“imperialismo internazionale del denaro” (Quadragesimo Anno, 1931). Tutto questo è assolutamente innegabile.

Eppure, … Leggi tutto

Caro Papa, dimentichi che la Madonna è la “postina” di Dio da duemila anni, anzi dalle origini!

 Considerazioni escatologiche tra Fatima e Medjugorie

 

Sabato 13 maggio è stato celebrato, con la santificazione di Giacinta e Francisco, i due più piccoli dei tre pastorelli scelti dal Cielo, il centenario delle apparizioni della Santa Vergine a Fatima. Evento capitale nella storia del XX secolo ed in generale nella storia dell’umanità, anche se la storiografia, di solito, non si occupa di eventi … Leggi tutto

PATRIOTI CONTRO GLOBALIZZATORI

sul nuovo Lepenismo: radici storiche e prospettive future

E’ molto improbabile, anche se non impossibile, che Marine Le Pen riesca a conquistare l’Eliseo. L’Union Sacrée socialista-liberale si è già compattata contro di lei, anche se il candidato di estrema sinistra Mélenchon non si è esplicitamente pronunciato contro la Le Pen lasciando i suoi elettori alla loro coscienza. Del resto, non deve apparire strano, dato che – a parte il multiculturalismo e l’ecopacifismo – il programma della Gauche … Leggi tutto

L’IMPOSSIBILE VIA MONETARIA ALL’EUROPA

Nel nostro precedente intervento, da ultimo pubblicato su questo sito (1), abbiamo esaminato i problemi attuali dell’Unione Europea sia in chiave storico-teologica che politico-economica.

Torniamo ora sulla questione alla luce degli studi di Nicholas Kaldor un economista post-keynesiano anglo-ungherese, il quale già quarant’anni fa aveva previsto l’impossibilità della via monetaria, ossia impolitica, all’Europa.

Sin dalla costituzione della Ceca (Comunità Europea del carbone e dell’acciaio) e delle altre autorità sovranazionali per la gestione internazionale delle materie … Leggi tutto

TRA SOVRANISMO E GLOBALISMO COME TRA SCILLA E CARIDDI

seconda ed ultima parte

Se, quindi, quella del sovranismo può essere solo una cauta e pragmatica scelta provvisoria, nelle date circostanze del momento, verso quel modello ideale deve lavorare il cattolico impegnato nella cultura e nella politica?

Questa sarà la questione più importante per il futuro, quando caduto rovinosamente il falso impero della globalizzazione e svelati come improponibili i populismi nella misura in cui si mostreranno neopagani, si porrà il problema … Leggi tutto

TRA SOVRANISMO E GLOBALISMO COME TRA SCILLA E CARIDDI

prima parte

In fondo c’è del vero nel fatto che la storia sovente si ripete, anche se, bisogna subito aggiungere, non allo stesso modo.

Lo scenario che si va profilando oggi è quello dello scontro tra il sovranismo ed il globalismo. Se ieri le categorie del Politico potevano essere, con ampi margini di incertezza, quelle di destra e sinistra, a partire dalla mondializzazione lo spartiacque è diventato, appunto, quello tra i … Leggi tutto

MICHAEL NOVAK, IL CATTOLICO CHE NON HA CAPITO NULLA DEL CAPITALISMO. Di Luigi Copertino.

MICHAEL NOVAK, IL CATTOLICO CHE NON HA CAPITO NULLA DEL CAPITALISMO. Di Luigi Copertino.

Michael Novak (1933-2017)

Quando nel 1994 apparve, in Italia, il suo testo “L’etica cattolica e lo spirito del capitalismo” Michael Novak fu acclamato come l’antiWeber, come colui che smontava il paradigma weberiano sulla genesi protestante del capitalismo consentendo finalmente alla Chiesa di riappacificarsi con il mondo moderno, con la cultura liberale e con l’economia di mercato.

Nel ricordo che, a seguito della … Leggi tutto

A PROPOSITO DEL BANNON PENSIERO

REPLICA AD ANTONIO SOCCI

 

Pare che i media, al di là ed al di qua dell’Atlantico, abbiamo scoperto chi è il tessitore delle linee culturali del Trump-pensiero. Si tratta di Stephen H. Bannon, intellettuale di origini irlandesi, un cattolico vicino al cardinal Burke (1).

Le élite globalizzatrici, ed il mediasystem che le sostiene, si sono scagliate contro quella che è ormai ritenuta essere l’eminenza grigia del trumpismo, l’organizzatore culturale del nuovo regime statunitense.

Ha … Leggi tutto