Maurizio Blondet

DALL'UCRAINA A BERLINO, AVANZA LO STATO TOTALITARIO DEL KULANDRO

“Ucraina finalmente europea!”,mi scrive un lettore. E mi manda le foto della prima sfilata pederastica avvenuta a Kiev.

Il lettore ha creduto di fare una battuta sarcastica. Invece posso assicurare che non è uno scherzo. Riservatamente, fra le condizioni poste al regime di Kiev per “entrare in Europa”, è stato chiesto di far approvare al locale  parlamento  la legge sul matrimonio  dei  pervertiti, detto “unioni civili”.  Di fronte al primo agghiacciato rifiuto della sbalordita  giunta di Kiev –  impossibile strappare … Leggi tutto

Di Marcello Foa

Il Corriere del Ticino, principale testata del gruppo che dirigo, ha pubblicato questa mattina un documento riservato del Bundeskriminalamt (BKA) la Polizia criminale tedesca. Si intitola «Come agire in presenza di attacchi terroristici” e contiene le linee guida sulle informazioni da trasmettere alla stampa in queste circostanze. L’intenzione è lodevole: evitare il diffondere di allarmismi, ma le conseguenze pratiche sono sorprendenti. E inquietanti.

La premessa dà già il tono:

“Nell’anno elettorale 2017 non ci sarà alcun Leggi tutto

“Israele vuole uno scontro Usa-Iran. E lo avrà”

E’  il   titolo dell’ultimo articolo di MK Bhadrakumar, e va al cuore della questione, apparentemente caotica e incontrollata.  Bhadrakumar è un ex diplomatico indiano, a lungo ambasciatore  a Mosca e in Medio Oriente, ed uno dei più lucidi analisti della situazione dell’area.  Egli richiama l’attenzione sul dispiegamento  Usa dei lanciarazzi multipli  HIMARS (High Mobility Artillery Rocket System) “in territorio siriano, nella base militare [americana] di Al Tanf presso la frontiera tra Siria e Irak,  nel sud-est, che è … Leggi tutto

di Roberto PECCHIOLI

 

Il titolare di una start-up tecnologica al servizio della galassia Amazon, il colosso della vendita e distribuzione online stabilmente inserito tra le dieci corporazioni più capitalizzate al mondo, ha così spiegato il suo successo: “le innovazioni da noi introdotte consentono di svolgere con 180 dipendenti il lavoro che ne richiedeva 30.000 ai nostri clienti”. Anche ipotizzando che una parte dei posti di lavoro e delle professionalità perdute vadano a ricollocarsi a supporto dell’azienda “vincente”, il rapporto … Leggi tutto

VACCINI  OBBLIGATORI: LO STATO TOTALITARIO MEDICALE.

30 maggio il Codacons ha sporto denuncia presso la Procura di Roma contro il Ministro Lorenzin e l’Agenzia per il farmaco per abuso d’ufficio, omesso controllo e favoreggiamento delle case farmaceutiche interessate alla somministrazione dei vaccini, in relazione alla morte di cinque neonati.
Per ottenere i dati dall’AIFA il Codacons ha dovuto fare denuncia ed è partita un’inchiesta (per omissione di atti di ufficio) dalla Procura della repubblica di Torino. I dati sono comunque sottostimati in quanto fanno riferimento alle … Leggi tutto

CINA E IRAN: MANOVRE NAVALI CONGIUNTE AD ORMUZ. Risposta all'Escalation Usa.

Il 18 giugno navi da guerra iraniane e  cinesi hanno compiuto manovre militari congiunte nello stretto di Ormuz, passaggio strategico posto al sud dell’Iran e a nord degli Emirati Arabi Uniti. Queste esercitazioni avvengono nel pieno dello scontro diplomatico tra Teheran e Washington  e di una crisi maggiore che scuote la penisola arabica,  e che oppone il Qatar ai suoi vicini, specie l’Arabia Saudita.  Il contrammiraglio cinese Shen Hao, citato dall’egenzia iraniana IRNA,  ha spiegato che  tali manovre  congiunte  hanno … Leggi tutto

SIRI: SUL GIUDIZIO DI DIO E  I SUOI CRITERI

IL GIUDIZIO

La seconda ragione per cui Dio chiede a noi la perfezione è perché lui ci giudicherà. Bene inteso, neppure questa è la ragione suprema per cui noi dobbiamo essere perfetti; ma è una grande ragione. Saremo giudicati da Dio, ed è sotto questo profilo che ora dobbiamo brevemente ragionare del giudizio di Dio.  C’è un punto che interessa e che dobbiamo sceverare dagli altri perché è quello il punto più importante. Saremo giudicati da Dio un giorno; ma … Leggi tutto

di Enrico Montermini
L’Italia è davvero uno strano Paese: ogni anno spedisce a Londra migliaia giovani laureati per fare i lavapiatti e mantiene i clandestini a vivere in albergo. E’ un Paese che lascia i propri concittadini colpiti dalla tragedia del terremoto a dormire nei container, ma ospita i profughi in centri di accoglienza come quello di Villa Camerata, che ho visitato lo scorso settembre: una villa rinascimentale immersa nel verde a due passi dal centro storico di Firenze.

A  … Leggi tutto