Luigi Copertino

GIORGIA L’AMERICANA

SULLE AMBIGUITA’ CULTURALI E POLITICHE DEL CONSERVATORISMO NAZIONALE

Ero ancora adolescente quando, nella mia giovanile militanza politica, in polemica con il  liberalismo ed il comunismo, imparai a pensare la “patria”, l’“appartenenza”, l’“identità”, nei termini di una comunità nazionale organica e socialmente integrata nella equa redistribuzione della ricchezza tra tutti i ceti. Quella che, in quegli anni, imparai ad amare era la “patria di popolo”, la “patria comunità”. Nulla a che vedere, dunque, con l’aggressivo sciovinismo né con imperialismi … Leggi tutto

Dallo Stato nazionale del lavoro alla globalizzazione del capitale

Il Labour in Inghilterra ha perso le elezioni surclassato dai tories proprio sui temi sociali. E’ l’effetto interno della Brexit. Dietro il dibattito intorno ad essa, infatti, si nasconde l’esigenza di protezione sociale espressa dai ceti medi e dalla classe lavoratrice che i conservatori hanno saputo intercettare meglio dei laburisti, nonostante che con Corbyn il Labour fosse tornato su posizioni più di sinistra rispetto all’epoca Blair. Non deve, del resto, meravigliare … Leggi tutto

OECONOMICAE ET PECUNIARIAE QUAESTIONES – note a margine.

Il più recente documento della Chiesa sulla finanza predatoria porta la data del 6 gennaio 2018. Alla sua stesura ha collaborato l’economista cattolico Leonardo Becchetti, docente alla Sapienza. Si tratta del «Oeconomicae et pecuniariae quaestiones – Considerazioni per un discernimento etico circa alcuni aspetti dell’attuale sistema economico-finanziario», pubblicato dalla Congregazione per la Dottrina della Fede e reperibile sul sito del Vaticano al link http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_20180106_oeconomicae-et-pecuniariae_it.html.

E’ un documento importante che, … Leggi tutto

RIUNIFICARE CAPITALE E LAVORO

L’alternativa tradizionale al capitalismo tra sinistra nazionale e cattolicesimo sociale

Durante il ventesimo secolo c’è stata una ansiosa ricerca di alternative “organiciste” al capitalismo, sia a destra che a sinistra. Nessuna di esse è riuscita a concretizzare strade definitivamente praticabili ed anche gli esperimenti messi in atto, pur avendo dato buoni risultati, o non sono stati perseguiti fino in fondo o sono stati abbandonati per le resistenze congiunte padronali e sindacali. Questo ha convinto molti, dopo … Leggi tutto

IL DRAMMA ATTUALE DEI CATTOLICI

Una nota

Secondo una consolidata tesi i fondamenti costitutivi dell’Occidente sono contenuti nel trinomio rivoluzionario “libertà – uguaglianza – fratellanza”. La prospettiva sottesa a detta tesi è che l’Occidente, che tali istanze ha generato, deve esportarle nel resto del mondo, dove invece, essendo esse ignorate, vige un livello inferiore di civiltà. E’ qui, a ben vedere, la giustificazione delle guerre neocons per esportare la democrazia liberale che tanto ricordano, sotto certi aspetti, il kiplinghiano “fardello … Leggi tutto

ORGANICISMO ED ORDOLIBERALISMO

Una nota a margine di un intervento di Carlo Galli

di Luigi Copertino

Pur abitando a pochi chilometri da Montesilvano, lo scrivente, purtroppo, non ha auto notizia del convegno organizzato dall’associazione a/simmetrie di  Alberto Bagnai durante il quale il pubblico presente ha potuto godere di un magistrale intervento di Carlo Galli, noto docente di filosofia politica. Per fortuna un amico ha girato il link del video postato su youtube consentendo la visualizzazione, in differita, dell’importante lezione (1)Leggi tutto

SUL PAPA E I SUOI CONTESTATORI

 

“Tutto il mondo moderno si è diviso in conservatori e progressisti.

 L’attività dei progressisti è quella di continuare a fare errori.

 L’attività dei conservatori è quella di evitare che gli errori siano corretti”

 (G. K. Chesterton)

Il grande scrittore inglese, cattolico intransigente che sapeva tirare di fioretto, non poteva meglio di così descrivere il dramma che affligge oggi non solo la modernità ma la Chiesa, che sembra aver dimenticato pur vivendo nel mondo … Leggi tutto

LEGALITA’ E LEGITTIMITA’

(una nota a margine della crisi del governo giallo-verde)

 

Il difficile normativismo kelseniano

La crisi di governo di quest’estate ha riproposto una antica questione di filosofia politica. Quella del rapporto tra la legalità formale e la legittimità sostanziale. In un sistema politico-giuridico liberal-democratico, ossia kelseniano – il riferimento è ad Hans Kelsen il filosofo della “dottrina pura del diritto” –, prevale una concezione normativista che assegna alla legalità formale un primato del tutto indipendente dal radicamento sostanziale … Leggi tutto