SERBIA/KOSOVO: a due passi dallo scontro.

Dal Web:

Mentre noi languiamo, nel mondo continuano ad aprirsi fronti.
Il governo di Belgrado ha lanciato un ultimatum: “Se la NATO non sarà in grado di difendere la popolazione ortodossa in Kosovo lo farà la Serbia”.
Nel nord dell’autoproclamata “repubblica” del Kosovo, infatti, continuano da settimane le vessazioni verso la minoranza serba. L’ambasciatore russo in Serbia ha visitato le truppe al fronte.

P.s.: Il narco-stato del Kosovo, creato dalla NATO in funzione anti-russa e legato anche alla Turchia di Erdogan, ospita contemporaneamente la più grande base USA dell’Europa dell’est e (guarda caso) il più grande campo d’addestramento dell’ISIS nel nostro continente.
Noi parliamo di Pfitzer, da altre parti la storia va avanti (e precipita).

kossovo-ambasL’ambasciatore russo a Belgrado in visita alle truppe serbe assestate sul confine col Kosovo

SERBIA/KOSOVO: è ormai costante l’afflusso di carri armati serbi verso il confine.

SERBIA/KOSOVO: è ormai costante l’afflusso di carri armati serbi verso il confine.

Frattanto in Siria..

IDLIB, Siria.
La Turchia sta ammassando artiglieria e mezzi pesanti nella zona occupata dai “suoi” guerriglieri, in risposta ai continui bombardamenti russi che preparano l’avanzata dell’esercito siriano.

turchi-siria