Pubblico questo appunto del fondatore di Alleanza Cattolica perché istruttivo della mentalità che si acquista lavorando per organizzazioni sovrannazionali. Il Nostro ha avuto un periodo all’OSCE, Organizzazione per la Sicurezza e Cooperazione Europea (che si dichiara “impegnata a garantire la pace, la democrazia e la stabilità a oltre un miliardo di persone”), che evidentemente è stata per lui un’esperienza centrale, indelebile.
Sapeste quanti ne ho visti, da giornalista inviato nelle guerre balcaniche e altre, di queste personalità segnate indelebilmente. Osservatori Onu, funzionari dell’Unione Europea, Ispettori Osce, su gipponi bianchi fiammanti e spesso con elmetto azzurro e giubbotto antiproiettile nuovo di zecca, quando arrivano in una zona di conflitto, la prima cosa che facevano era, appunto, questa: rimproverare la parte più debole e inerme del conflitto. Perché vi siete messi con Saddam, voi cristiani? Se vi mettevate con i wahabiti sareste ancora nelle vostre case. E voi del Donbass, cosa vi è venuto in mente di prendere le armi contro Kiev? Lo sapete da chi è sostenuto? Dovevate stare con Soros, con Goldman Sachs, con la signora Nuland e non vi sarebbe successo niente di male. Invece vi fate aiutare da Putin, che è un gradasso; ma lo sapete che perderà? E voi cristiani di Siria, è da anni che vi critico: state con Assad, invece che adeguarvi al regime del Califfato. Ma non vedete che è rifornito dagli aerei americani? Siete proprio imperdonabili: è colpa vostra se venite sterminati. Non venite a lamentarvi dall’Osce. No, non vi aiuto, siete troppo irragionevoli. Anzi, vado a stilare un rapporto contro di voi.
E via coi loro gipponi bianchi. Circonfusi di quella inconcussa radiosità , imperturbabile davanti ai sofferenti, agli affamati, ai feriti, che viene dalla serena coscienza di una superiorità morale assoluta rispetto a quegli straccioni che si fanno decapitare dall’Is, da cristiani che hanno sbagliato schieramento, perché ostinatamente non capiscono chi è più forte, chi comanda davvero. Quindi non meritano la “democrazia, la stabilità e la pace” che l’OSCE sparge a piene mani – e nemmeno gli aiuti alimentari internazionali – fino a quando non ravvedono.
Che personalità ammirevoli. Ne riconoscono lo stile nella alterigia da regina offesa Boldrini, nella presunzione bruxellese della Mogherini, in Mario Monti, nel noto banchiere centrale – chiunque passi fra le oligarchie sovrannazionali, acquista la coscienza, l’eloquio blasé e la altezzosità aristocratica dell’oligarca.