Incrinatura sugli immigrati e sulla Siria?

Il governo bulgaro ha dovuto obbedire: ha confermato la chiusura del suo spazio aereo ai voli russi diretti verso la Siria. Washington aveva tentato prima coi greci,ricevendone un rifiuto.

La Superpotenza vuol essere la sola ad armare e addestrare i terroristi buoni (ne ha 200 sotto addestramento, per ammissione del Pentagono) ed ha minacciato apertamente Mosca: il segretario di Stato Kerry ha detto a muso duro a Lavrov che “se le informazioni sul crescendo di armamento russo sono accurate, ciò Leggi tutto

La Chiesa s'inginocchia al "Mondo"?  Anzi, mondialismo.

Spero siano rimasti solo i boccaloni stupidi manipolati (ossia la maggioranza assoluta) a credere che i leader europei siano stati travolti dalla commozione alla vista del povero bambino spiaggiato, e dalla generosità sulla questione degli immigrati. Ormai gli avvertiti (infima minoranza) dovrebbero aver capito che s’è trattata di una montatura a freddo, che s’è conclusa come volevano fin dall’inizio: una ulteriore brutale direttiva della tecno-dittatura europea, sul modello di quella brutalità usata contro la Grecia soggetta che aveva provato a Leggi tutto

Non l'hanno trovato sulla sabbia...

Ecco  (a sinistra)  il punto esatto dove è stato recuperato il povero corpicino di Aylan, il bambino curdo annegato con la madre e il fratellino nel mare fra Bodrun e Kos. Le onde non l’hanno gettato sulla sabbia, ma fra le rocce.

trovato lì

 

Sinistramente, il corpo del bambino è stato poi posizionato in un luogo più fotogenico, e riatteggiato in posizione più drammatica – anche se inverosimile: come ha fatto notare Thierry Meyssan, il mare rigetta a riva i cadaveri Leggi tutto

Ecco chi promuove la “accoglienza”  (chi l'avrebbe mai detto?)

Il 5 settembre doveva tenersi a Parigi, Place de la République, una “grande manifestazione” , ovviamente “spontanea”, senza capi, fatta di “semplici cittadini”, a favore dell’accoglienza senza limiti dei migranti da Siria e Irak e contro le “poltiiche repressive” degli stati che si oppongono ai profughi. La manifestazione s’è tenuta. Ma non è stata affatto “grande”. E’ stata, diciamolo, un flop. A dimostrazione di quanto la marea di emozione creata per forzare una politica di immigrazione incontrollata sia artificiale, come Leggi tutto

Intoppo:  sugli immigrati, la Polonia appoggia Orban

Li chiamano “I quattro di Visegrad”. Sono – in ordine di grandezza – Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia. Tutti emersi dall’Est comunista. Possono dividerli molte cose: l’odio alla Russia, il filo-americanismo, la “democrazia” o l’”autoritarismo”, l’adesione più o meno entusiastica alla UE, ma su una cosa sono tutti e quattro d’accordo: no all’operazione-invasione di migranti. In nome della sovranità nazionale.

I quattro di Visegrad – i loro primi ministri – si sono riuniti a Praga venerdì per appoggiare l’ungherese … Leggi tutto

E' una manipolazione di troppo?

E’ proprio un’operazione. Come aveva annunciato  il direttore della Stampa, Mario Calabresi, pubblico la foto del bambino perché “questa foto farà la storia. È l’ultima occasione per vedere se i governanti europei saranno all’altezza della Storia”. Sono le stesse parole di Bernard Henry Levy: “Questa immagine farà muovere quelli che ci governano”.

Insomma, è un ordine.

Di colpo, tutti d’accordo. Il governo belga caccia i suoi senzatetto dai ricoveri per metterci i rifugiati. Il premier finlandese Sipila offre ai profughi Leggi tutto

Mediazioni culturali. Con danni collaterali.

“Omayma Benghaloum, una donna tunisina di 33 anni, è   stata uccisa dal marito. Mediatrice culturale, la donna si era attardata fino a notte inoltrata per via dello sbarco di 838 migranti nel porto di Messina. Il marito, un tunisino di 55 anni, l’ha bastonata a  morte.  Poi si è consegnato in questura portando con sè le 4 figlie (dai 2 ai 13 anni)”.

“La coppia uccisa a Palagonia: l’ivoriano violentò la  donna  prima di assassinarla”.

Tre omicidi in cinque giorni … Leggi tutto

il ricatto

Quando il Corriere, La Stampa, e Il Manifesto pubblicano la stessa foto in prima pagina , il lettore avvertito capisce che è in corso un’operazione. Non che la foto non sia straziante; deve esserlo. Il Manifesto quasi ha scoperto il gioco col suo titolo rivoltante, cinico : “Niente Asilo”. Una battuta ‘di spirito’  – chissà che risate –  sul corpicino, venuta sù come vomito dal peggior rigurgito romanesco, dimostra che i compagni del Manifesto, quando l’hanno escogitata Leggi tutto