C’E’ DEL METODO IN QUESTA FOLLIA

“Abortire come gioco erotico”

(Gianluca Marletta): C’è chi fa dell’aborto un divertimento:  l’ultima moda kinky (dove per kinky si intendono “pratiche sessuali non convenzionali)  è concepire un figlio per poi abortire. Una testimonianza: “La mia ragazza ama essere messa incinta e le piace l’aborto”. Lui gode di quelle  gravidanze che durano più o meno 20 settimane: “Lei non ha mestruazioni ed è  sessualmente molto attiva”

https://www.provitaefamiglia.it/blog/FLASH-ultima-moda-kinky-gravidanza-per-aborto?fbclid=IwAR3KHcCr2A8DI5L8_A1LvtSVOngGErCyfIRLsAQzykpud8IfbqHwTjub2NY

Chi sta facendo a pezzi i bambini?

(Marcello Pamio):  “La StemExpress è una società che pochissime persone conoscono, eppure merita tutto il nostro interesse…
Si tratta del principale fornitore di «materiale biologico umano», cioè midollo osseo, sangue cordonale, sangue periferico, sangue materno, cellule primarie nonché teste di feti.

[…]  Giovedì 5 settembre Cate Dyer, amministratrice delegata della StemExpress, ha dovuto ammettere in udienza che la sua azienda biotecnologica «fornisce a ricercatori medici cuori fetali battenti e teste fetali intatte», specificando macabramente che la testa del bambino poteva essere fornita ai ricercatori attaccata al resto del corpo oppure poteva «essere strappata via»…

Indagine giudiziaria
Per comprendere il quadro generale è necessario fare un saltino indietro nel tempo, quando tra il 2014 e il 2015 due giornalisti David Daleiden e Sandra Merritt – che lavorano per il Center for Medical Progress (Cmp) – sotto copertura fecero emergere uno scandalo vergognoso sulla compravendita di organi e tessuti di bambini abortiti. Al centro del mirino la tristemente nota «Planned Parenthood», l’organizzazione fondata nel 1939 che si occupa di fornire assistenza medica alle donne incinte.

Daleiden e Merritt erano riusciti a registrare dei video nei quali i responsabili della Planned Parenthood discutevano candidamente della vendita di organi fetali e pezzi umani vari a società biotecnologiche. Cosa questa vietatissima negli Stati Uniti, dove è possibile donare alla ricerca solo tessuto fetale.
La cosa incredibile è che dopo circa 5 anni dall’inizio delle indagini, sono riusciti a rovesciare il quadro e sotto accusa oggi non ci sono più i venditori di feti ma i giornalisti che hanno fatto lo scoop.

[…]

Daleiden e Merritt sono stati sottoposti a una persecuzione giudiziaria: nel procedimento in corso a San Francisco rispondono in totale di 15 accuse di reato, di cui 14 per «registrazioni illegali» e una per «associazione a delinquere». Rischiano fino a 10 anni di prigione”

(Giustamente: demonizzando il demonio  spargono odio.)

[…]  Non è così strano l’accanimento nei loro confronti e la protezione del Planned Parenthood, perché questo gruppo fa parte del Sistema e riceve enormi finanziamenti annui da influenti e loschi individui: George SorosBill Gates (ha donato 14 milioni di dollari), Ted Turner, la Fondazione Buffet (Warren Buffet avrebbe dato 1,4 milioni), e moltissimi altri tra Fondazione Rockefeller e importanti società.

Chi sta facendo a pezzi i bambini?

https://twitter.com/i/status/1173290691151183873

Il traffico di pezzi umani è in piena espansione in Yemen, dove la guerra entra nel settimo anno

AMRAN, YEMEN – La guerra offensiva contro lo Yemen, la nazione più povera del Medio Oriente, è stata lanciata nel 2015 da una coalizione appoggiata dagli Stati Uniti di paesi arabi guidata dall’Arabia Saudita, la nazione più ricca del Medio Oriente. Ha fatto precipitare una nazione che già lotta per fornire i servizi di base ai suoi cittadini nel caos
….Tawfiq, trentacinque anni, proviene da Amran, una piccola città nello Yemen centro-occidentale famosa per i suoi antichi grattacieli di mattoni di fango che risalgono a due millenni,  al regno sabeano . Tawfiq  è  tra le 17 vittime yemenite della tratta di esseri umani che accettarono di parlare a MintPress delle loro strazianti prove. Nel 2016, Tawfiq – nel disperato tentativo di portare a casa i soldi per la sua famiglia, mentre l’allora nascente guerra decimava la già traballante economia yemenita – gli fu detto da un amico che avrebbe potuto guadagnare fino a $ 7.000 per uno dei suoi reni. Giorni dopo Tawfiq era su un autobus per l’Arabia Saudita, viaggiando attraverso il porto di al-Wadeeah al confine tra Yemen e Saudita.

Oggi, Tawfiq soffre di complicazioni derivanti dalla sua estrazione renale e ora non è in grado di trasportare oggetti pesanti. Ha detto a MintPress : “Pensavo che rimuovere un rene sarebbe stato un semplice accordo, ma ora vivo in un inferno di dolore e sofferenza”. L’operazione di Tawfiq è stata rozza e non ha comportato cure di follow-up.

A causa della crescente domanda di organi umani, attribuibile in gran parte alle numerose truppe che hanno subito feriti durante i combattimenti in Yemen, l’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti sono diventati anche un mercato considerevole per le vittime yemenite della tratta di esseri umani. Perfino alcuni prigionieri di guerra yemeniti catturati sui campi di battaglia yemeniti si sono risvegliati per aver rimosso i loro reni; altri hanno raccolto i loro organi e sono stati lasciati morti.

Diverse famiglie di prigionieri di guerra hanno affermato che i loro cari sono diventati vittime della tratta di esseri umani dopo essere stati catturati in prima linea. Dicono che finora l’Arabia Saudita abbia rifiutato di consegnare i loro corpi

Human Trafficking is Booming in Yemen as the War Enters its Fifth Year

(Direte: adesso chissà come tuonerà Bergoglio)

Papa Francesco Sì Tav: “Un’opera strategica per migliaia di passeggeri”

Il pontefice si è schierato apertamente in un passaggio del discorso durante l’udienza con dirigenti e dipendenti delle gruppo Ferrovie dello Stato

https://www.lastampa.it/cronaca/2019/09/16/news/papa-francesco-si-tav-un-opera-strategica-per-migliaia-di-passeggeri-1.37470615

(El Papa non sparge odio…Non dice mai nulla che possa spiacere a Repubblica o Radio Radicale.)

CONCLUSIONE PROVVISORIA:

http://ilpedante.org/post/il-ministero-dell-amore

 

Verso il sinodo amazzonico / “Mistica indigena”? No, grazie. In gioco c’è l’Eucaristia

https://twitter.com/NamanTarcha/status/1172384103758364673