I conti in tasca alla Sea Watch (e chi la finanzia)
Che cosa emerge dal bilancio della Ong Sea Watch
L’intenzione del Comandante di sbarcare a Lampedusa era stata chiara fin dalla mattina di mercoledì 26 giugno con la pubblicazione di un “post appello” sui profili social della Ong Sea Watch: “Sono responsabile per le 42 persone salvate in mare e che non ce la fanno più. Le loro vite sono più importanti di qualsiasi gioco politico” ha scritto Rackete, seguita dal commento della Ong, che ha … Leggi tutto
LA CITTÀ DI ROMA È ALLO SFACELO E L’ITALIA SEGUE LE STESSE SORTI? NON È COLPA DEI POLITICI E DEGLI AMMINISTRATORI, BENSÌ DI QUEL POPOLO DI GRANDI IMMORALI CHE SONO GLI ITALIANI
(MB. Benché molto lungo, l’articolo di Don Levi di Gualdo va letto perché coglie il punto: il degrado di Roma è anzitutto, degrado morale e civile. L’accumularsi di immondizia ed escrementi è il sintomo di sporcizie più profonde e luridumi più interiori. E ne hanno colpa tutti: gli “accoglioni” irresponsabili come le orgnizzazioni a delinquere nelle municipalizzate, quelli che “amano” gli immigrati e li mantengono spendendo i soldi che fanno mancare ai poveri itliani, i parassiti pubblici strapagati e … Leggi tutto
Sì, L’ORO DI BANKITALIA E’ DEGLI ITALIANI – Borghi aveva ragione
La BCE ha detto sì alla proposta del governo (essenzialmente, di Bagnai, Borghi, Marco Zanni e Marco Valli) di dichiarare che l’oro di Bankitalia è proprietà dello Stato.
Vi ricordate le tempeste che questa proposta aveva suscitato? E’ stato lo scandalo, il tormentone, o indegna gazzarra del febbraio-marzo-aprile scorsi.
Breve rievocazione:
La Stampa:
Usare l’oro della Banca d’Italia, la tentazione di Lega e M5S
COME NACQUE LA CHEMIO
Unione europea, Evans Pritchard: «Se Salvini dovesse far crollare l’intero tempio sulle loro teste, se la saranno cercata»
Il giornalista Ambrose Evans Pritchard ha commentato sul Telegraph lo scontro che si potrebbe presto concretizzare tra l’Italia e la Commissione europea a proposito degli assurdi vincoli di bilancio che inesorabilmente continuano ad imporre alla nostra nazione già duramente provata dalle politiche di austerità.
[….]
Bruxelles non perde mai occasione di ripetere che l’Italia non è riuscita a fare “progressi sufficienti” sul livello del debito, anche se la cause principali dei mancati progressi sono stati la recessione e il crollo … Leggi tutto
CLAUDIO MESSORA PROTESTA (e ha ragione)
“Era il 12 dicembre 2011 quando pubblicavo e commentavo su @byoblu questa roba: https://www.byoblu.com/2011/12/12/siamo-in-piena-shock-economy/ …
Ed era sempre il 2011 quando portavo questo video a L’Ultima Parola di @gparagone e la commentavo su RaiDue. Dopo otto anni speravo ve ne foste accorti”.
Nei momenti di crisi più acuta, i progressi più sensibili. Non dobbiamo sorprenderci che l’Europa abbia bisogno di gravi crisi per fare passi avanti. I passi avanti dell’Europa sono per definizione cessioni di parti di sovranità … Leggi tutto
PER NON DIMENTICARE: I “PADRI” DELL’EURO
Attendo commenti.
pic.twitter.com/QbcYMoGbVp— Guido Crosetto (@GuidoCrosetto) June 19, 2019
Carlo Azeglio Ciampi era governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi era Direttore Generale del Tesoro, Giuliano Amato nel giugno del 1992 divenne Presidente del Consiglio.
Domenica, 18 settembre 2016 –
Quando Ciampi distrusse l’Italia
Paghiamo ancora oggi le scelte del ’92
di Ludovico Polastri
Esiste un passaggio nella storia economica dell’Italia che si può situare nel 1992 dove per la prima volta dal dopoguerra il debito pubblico supera il PIL. … Leggi tutto