I pezzi miei

Renzi   ha annunciato tagli di tasse per 50 miliardi. Tagli sulle case? Contrordine, la UE non vuole. Allora:  tagli sulle imprese: “Vogliamo portare la tassa sul profitto un punto sotto la Spagna!”, ha   esultato.   In Italia tale tassa sulle imprese (il nodo   scorsoio Ires-Irap) grava per il 31,4%. La Spagna è al 25. Lui le porterà a 24.

Dove trova i soldi? A parte i tagli sulla spesa sanitaria,   non li trova. Gli si attribuisce l’intenzione di andare a chiedere … Leggi tutto

Dalla crisi,   Berlino  guadagna. Due volte.

“La crisi dell’euro, lungi dal costar qualcosa alla Germania, le ha reso molto”: così uno studio francese di Alternatives Economiques, che ha rivelato un aspetto sconosciuto della crisi che ci attanaglia.

Il fatto che i titoli pubblici tedeschi siano visti dal mercato come beni rifugio, unito alla politica lassista della BCE, hanno permesso a Berlino di   indebitarsi a tassi incredibilmente bassi. Basta dire che nel 2008, anno di inizio della crisi, la Germania pagò 69 miliardi di interessi sul … Leggi tutto

Syriza  messo  al servizio di Tsahal

Il governo Syriza, il 19 luglio, ha firmato un’alleanza con Israele. Un’alleanza militare, o meglio di sottomissione. La cosiddetta alleanza comprende infatti la clausola di cosiddetto “status of forces”,   la quale “offre immunità legale ad entrambe le forze armate quando l’una si addestra nel paese dell’altra”. Un solo altro paese ha firmato con Israele un accordo identico: gli Stati Uniti d’America, l’Impero del Caos attualmente sotto il dominio della famiglia Kagan-Nuland (come ammette Zero Hedge)

 

 

kagan-pnac-family

http://www.zerohedge.com/news/2015-07-26/meet-kagans-seeking-war-end-world

Siccome … Leggi tutto

Perche sui barconi non arrivano “questi”?

“Caro Blondet, la foto che allego è di guerriglieri del Sud Sudan nella prima guerra di indipendenza. Individui in zona di guerra e di carestia hanno questo aspetto. Delle foto scattate questa è l’unica rimasta non cancellata dalle muffe tropicali.

I guerriglieri mi avevano pregato di non pubblicarle per non fare vedere agli Arabi del Nord Sudan in che condizioni fossero. Infatti, ho fatto vedere solo foto di guerriglieri piuttosto in carne, almeno all’epoca degli scatti.

Mangiavamo al giorno una Leggi tutto

Perché  i paesi poveri della UE sono i più spietati coi greci.

Perchè? In Bulgaria il salario minimo legale è sui 180 euro mensili. In Slovacchia, sui 380 euro (il paese, entrato nell’euro nel 2009, con una crescita del 3%, si sente il migliore scolaro della classe).   Il salario minimo di Lettonia, Lituania ed Estonia è sotto i 400 euro. Sono stati i loro governi i più accesi a non voler fare più prestiti alla Grecia: dove il salario minimo è 684 euro mensili, nella media europea (in Francia e Germania, è … Leggi tutto

Ci sarà la base Usa in Tunisia. In Algeria,  per ora, no.

Ci sono voluti due attentati del terrorismo islamico, e il governo tunisimo ha ha ceduto: consentirà agli Stati Uniti di piazzare una base militare sul suo territorio, nella zona di Hauaria. Gli americani avrebbero già cominciato a scaricare il materiale.   Lo afferma il giornale Al Arab, citando fonti dei servizi italiani. Nè Washington nè la presidenza tunisina hanno accettato di commentare l’informazione.

Come si ricorderà, dopo il primo attentato al museo del Bardo – opera dell’ISIS, che a questo … Leggi tutto

E’ tornato il colore sulle gote della sinistra: alla lotta! “Il tempo è scaduto”, ha intimato imperiosa la Boldrini; “Subito in discussione le unioni civili, subito subito”, intima il capogruppo PD alla camera, tutto felice: finalmente si torna ad incrociare le lame con la Meloni, a fare rabbia a Giovanardi…insomma l’opposizione, la rivoluzione, la lotta per i diritti. Col permesso delli superiori, quindi tranqulli. “Ce l’ha chiesto l’Europa”. Altrimenti ci multa.

E’ un momento lirico, commovente. “Torna a fiorir Leggi tutto

La cosa è andata avanti dal 1993 ad almeno il 2009: certi dipendenti della Claims Conference, l’organizzazione per il reclamo dei beni e indennizzi alle vittime dell’Olocausto,   mettevano inserzioni su giornali – preferibilmente in lingua russa – cercando persone che per età avevano vissuto nella seconda guerra mondiale, li trasformavano in credibili “vittime della Shoah” con un vero corso d’addestramento che creava loro la più viva e dettagliata “memoria” delle sofferenze che (non) avevano subito nei Lager che non avevano … Leggi tutto