La dittatura del progretariato
di Roberto PECCHIOLI
Abbiamo l’abitudine di conversare amabilmente, al bar o in piazza, con un colto professore dal ferrigno passato di militante di estrema sinistra. Uniti dalla fede calcistica e divisi su tutto il resto, amiamo punzecchiarci discutere di massimi (e minimi) sistemi. Parlando con tristezza della morte sul lavoro- l’ennesima- di un operaio nella nostra città, abbiamo notato una certa indifferenza dissimulata dalla cortesia. Lì vicino, uno degli sfruttati del capitalismo assoluto – un ragazzo straniero – caricava il … Leggi tutto