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 di Roberto Pecchioli

    Il rasoio di Occam populista

Quello che sembra sfuggire alle analisi di sociologi e politologi, e che è a monte dell’insorgenza populista c’è  il cortocircuito ed il successivo smottamento della società “solida” e la prevalenza, provocata dalle stesse oligarchie, del mondo “liquido”. La scomparsa di Zygmunt Bauman, il sociologo anglo polacco ebreo inventore del fortunatissimo aggettivo per descrivere la post modernità stimola ad una breve analisi. La contemporaneità non si è liquefatta per caso, o per opera … Leggi tutto

di Roberto Pecchioli

I parte

                                                     Un significante dai troppi significati.

Uno spettro si aggira per l’Europa e per l’occidente tutto: è il populismo. Non se ne conosce la vera natura, né si è certi della sua esistenza. Quel che si sa è che viene evocato ogni giorno, agitato a mo’ di paradigma negativo o semplice spauracchio, come il lupo cattivo delle favole. L’accusa di populismo investe ormai ogni idea, persona o attitudine non gradita al sistema di potere; diventa un’invettiva, … Leggi tutto

 

 

 

 

 

 

(Traduzione di Angelo Melocchi)

 

 

Mai nella storia della Chiesa universale, una persecuzione fu così importante, estesa nello spazio e nel tempo e ininterrotta come quella  che imperversò in URSS nel ventesimo secolo. Le persecuzioni dei primi tre secoli del cristianesimo avevano un carattere locale ed non duravano che qualche  anno. Anche la persecuzione più terribile, sotto Diocleziano e i suoi successori, che iniziò nel 303, non è durata che otto anni.

 

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di Roberto  Pecchioli

IL  2016 si è chiuso all’insegna della nuova sbalorditiva scoperta  fatta dai fedeli servitori mediatici ed intellettuali del liberalismo progressista al potere globale: quella della post-verità.  Nella celebre quartina del  Demetrio di Metastasio “è la fede degli amanti /come l’araba fenice: /che vi sia, ciascun lo dice;/ dove sia, nessun lo sa.”  Diconsi post verità, nella lingua di legno perfettamente invertita di lorsignori, le fandonie mascherate da controinformazione diffuse da malintenzionati e cattivoni di varia specie ed … Leggi tutto

IL DIO NASCOSTO E RIVELATO

 SULL’IMPOSSIBILE “CANONIZZAZIONE” DI MARTIN LUTERO

RAGIONI STORICHE, SPIRITUALI E TEOLOGICHE

 SETTIMA PARTE

CHIESA ED EUCARESTIA: NESSO INSCINDIBILE

Abbiamo detto che nell’Eucarestia siamo noi ad essere incorporati a Cristo. Questo perché lo Spirito Santo trasforma il pane ed il vino nel Corpo e Sangue di Cristo ma anche coloro che vi partecipano incorporandoli a Lui e facendo di essi il Suo Corpo Mistico, ossia la Chiesa, del quale Cristo è il Capo e l’Eucarestia il Cuore. … Leggi tutto

Anche in Olanda l’hanno capito:  il governo italiano non vuole risolvere il problema migranti

Quello che segue è un articolo apparso sul sito del think tank olandese Gefira.org  (Global Analysis from the European Perspective. Preparing for the world of Tomorrow), che rende noto ad un più vasto pubblico ciò che noi italiani sappiamo, o dovremmo sapere:   gli interessi grossi e spesso sporchi che nutrono il traffico di migranti. Gefira è  l’organizzazione   che ha documentato  come le ONG “umanitarie” facciano traffico industriale di migranti andandoli a prendere –  con le loro navi –  Leggi tutto

IL DIO NASCOSTO E RIVELATO

 SULL’IMPOSSIBILE “CANONIZZAZIONE” DI MARTIN LUTERO

RAGIONI STORICHE, SPIRITUALI E TEOLOGICHE

 SESTA PARTE

 

EUCARESTIA: BERENGARIO PRECURSORE DI LUTERO

Gli esegeti cattolici filo-luterani, allo scopo di sminuire le drammatiche conseguenze della negazione luterana della transustanziazione, fanno risalire i dubbi di Lutero sul mistero eucaristico alle difficoltà, in merito, incontrate dallo stesso Aquinate nel tentativo di darne una spiegazione razionale, tanto che alla fine – essi annotano – Tommaso fu costretto ad una spiegazione “miracolista”. Così dicendo … Leggi tutto

IL DIO NASCOSTO E RIVELATO

 SULL’IMPOSSIBILE “CANONIZZAZIONE” DI MARTIN LUTERO

RAGIONI STORICHE, SPIRITUALI E TEOLOGICHE

 QUINTA PARTE

 

IL SOGGETTIVISMO DA LUTERO AD EVOLA

Nella questione della giustificazione, Lutero nega ogni dignità all’uomo rendendolo un passivo oggetto indifferente alla trasformazione interiore operata dalla Grazia. Da qui la negazione di ogni valore alle opere, alle opere di Carità.

Abbiamo già detto che dalla rottura dell’analogia deriva a Lutero anche il soggettivismo teologico, radice di quello politico, sociale ed economico sviluppato dalla … Leggi tutto