Bergoglio approva il preservativo? Il settimo ‘dubia’

Sempre  più frequenti gli atti che dimostrano come Bergoglio stenti a capire la differenza tra un Sommo Pontefice e un dittatore sudamericano:  pretende potere assoluto,  rozzamente,    in  spregio a qualunque regola, norma, legge e  in  spregio alle persone che umilia. Dittatore sul tipo di  Calles e di Allende (entrambi massoni  comunistoidi) più  che di Peròn, che al suo confronto era un gentiluomo rispettoso delle leggi e degli uomini.

 

Schiaccia  l’Ordine di Malta

 

Dal suo giornale ufficioso, Repubblica:

 

Alta tensione in Vaticano,  richiamo all’Ordine  di Malta: “Obbedisca al Papa” – “

Come avevo illustrato in un precedente articolo, la  scandalosa vicenda ha come movente l’odio del Caudillo per il cardinal Burke, che lui ha creduto di umiliare   destituendolo dallo status di ministro vaticano a  cappellano dell’Ordine di Malta. Dopo che Burke aveva reso pubblici i “dubia” suoi e di altri cardinali sulla pseudo-enciclica Amoris Laetitia riguardante (a farla  breve) l’Eurcarestia ai divorziati   conviventi,  El Papa non aspettava che un’occasione per vendicarsi.

L’ha trovata quando l’Ordine di Malta ha deposto il suo gran cancelliere, il tedesco Albrecht Freiherr von Boeselager.  Il gran maestro Matthew Festing ha dovuto procedere perché Boeselager,  quando era “Grande Ospedaliere” aveva fatto distribuire “decine di migliaia di preservativi, contraccettivi ed anche abortivi”   nel Terzo Mondo: più secondo i programmi Onu   sulla riduzione demografica che in base alla morale cattolica. Per di più Boeselager aveva rivendicato  con arroganza i suoi atti – si dice, sapendosi coperto dalla cosca modernista di Santa Marta –   come “cattolico liberale”  adeguato  al nuovo corso.

Immediatamente El Papa ha istituto una Commissione (tipico di ogni dittatura, queste Commissioni), per indagare sui motivi della destituzione  del favorito; con l’intento ovvio di colpire anche Burke, che come cappellano dell’Ordine aveva avallato la destituzione. Invece, l’Ordine di Malta ha risposto che, essendo sovrano, non accettava  quella che era un’ingerenza  del Caudillo negli atti della sua amministrazione interna.

Come  ha ricordato  il professor De Mattei, il Papa ha sui cavalieri un diritto di autorità sul piano morale e dottrinale; “dovrebbe limitarsi a  vigilare sulla vita religiosa  dell’Ordine”, non sulle sue interne promozioni o rimozioni;  e dovrebbe farlo “ attraverso il Cardinale patrono, che è il cardinale Burke”  da lui stesso nominato, non attraverso  una Commissione ad hoc. A  meno che non voglia mostrare spregio per Burke.

C’è   anche una sentenza di un tribunale cardinalizio,  del 1953, in cui la Santa Sede ha riconosciuto all’Ordine “1) i diritti a lui derivanti come soggetto di diritto internazionale; 2) la limitazione della dipendenza religiosa dell’Ordine ai soli cavalieri professi e Cappellani; 3) l’esclusione di una soggezione alla Segreteria di Stato vaticana. La competenza della Santa Sede non riguarda dunque il governo interno ed internazionale dell’Ordine, ma si limita all’ambito strettamente religioso”.

Dunque si tenga a mente che l’Ordine ha una  condizione duplice: è sovrano e indipendente, ma i suoi membri  fanno voto di obbedienza al papa. Che ha diritto a sindacare solo in caso di deviazioni dottrinali – anche se dovrebbe farlo tramite il cappellano (che del resto ha lui stesso nominato).

 

El Papa Caudillo I  nell’insistere   di ingerirsi, fa appello proprio al voto di obbedienza; quindi si comporta come se mettesse  sotto processo l’Ordine per “deviazioni morali o dottrinali”.  Lo dice   chiaramente con la sua ultima intimazione: “Portare obbedienza al Papa”. Lo intima  attraverso  la Commissione di funzionari da lui istituita,   la quale sottolinea  “come la scelta di aprire un’indagine  non venga dalla Segreteria di Stato ma da Francesco in persona. E’ stato lui a chiedere di fare luce, per chiarire la procedura che ha portato  alla sospensione del  gran cancelliere”; e non manca di evocare “il  voto di obbedienza al Santo Padre”  dei “cavalieri e cappellani professi”.

“Il Santo padre ha piena autorità a chiedere a una sua commissione di rispondere a lui e lui solo circa un’indagine volta a  chiarire la procedura che ha portato la sospensione  del gran cancelliere. In questo non è messo minimamente in discussione la sovranità dell’ordine”.

Allende, il progressista

Attenzione: con questa precisazione, “Francesco”  non compie solo un atto da dittatore che calpesta le norme  e non rispetta le sovranità, come un Fidel Castro, un Chavez  o un sandinista nicaraguense.  Fa’ appello al suo diritto  di autorità spirituale a sindacare sui motivi “dottrinali e religiosi” per cui il Boeselager è stato destituito: vuol dire gli sembra che Boeslager abbia agito “secondo il Vangelo” distribuendo abortivi, se chi l’ha destituito merita un’inchieste  un commissariamento? Vuol dire che El Papa approva la distribuzione di preservativi ed abortivi in Africa e Asia, secondo i dettami anti-natalisti delle Nazioni Unite, e della Massoneria internazionale?

 

Malthus accolto  in Vaticano

 

Il dubbio è reso fortissimo da  un’altra clamorosa di El Papa o della sujunta:  l’invito ad un  incontro di studio sui temi ambientali, che si terrà in Città del Vaticano dal 27 febbraio al 1 marzo, del professor Paul Ehrlich.

I meno  che cinquantenni possono non averne mai sentito parlare: Paul Ehrlich,  un entomologo  di anni 84, ebbe il suo  decennio di notorietà  negli anni ’70, quando  nel suo libro The Population Bomb (la bomba demografica) strillò che il  mondo  alimentare l’umanità in crescita tumultuosa, e dunque occorreva diffondere la limitazione delle nascite,  dalla sterilizzazione forzata di massa (la  Cina comunista lo ha ascoltato)  fino all’aborto,  anche con metodi .costrittivi, se i metodi volontari fallissero. ».  Insomma un attardato seguace delle teorie di Malthus, anche lui con pulsioni dittatoriali. Finito  poi nell’ombra perché aveva  predetto che nel 1990  al massimo cinque materie prime importanti sarebbero diventate rarissime e dunque costosissime – cosa che non avvenne affatto.   A suo tempo, le teorie  anti-umane di Ehrlich furono smentite dall’economista australiano Colin Clark  (1905-1989), l’inventore fra l’altro del concetto di reddito nazionale, il  quale dimostrò che la crescita demografica, nella storia, ha sempre innescato balzi in avanti nel progresso tecnologico,  che hanno consentito di nutrire più popolazione di prima.

 

Ma nel suo decennio di celebrità, Ehrlich fu il gran banditore, riveritissismo dai media e dai laicisti di ogni  loggia  come “autorità” da intervistare,  della  propaganda anti-natalista che veniva da centri studi transnazionali ben identificati, come il Club di Roma,   la Rockefeller Foundation eccetera: questi  agitavano la “crescita zero”,  come adesso  “la crisi climatica”.

Ci voleva un “Francesco”  modernista e coetaneo del decrepito Ehrlich  per tirarlo fuori dalla bara in cui era  da 30 anni dimenticato e  invitarlo a dire la sua, come  “autorità”, in un convegno dentro Città del Vaticano, organizzato dalla Pontificia Accademia delle Scienze e dalla Pontificia Accademia delle Scienze Sociali.  Il tema del convegno del  resto  è: “Come salvare  il  mondo naturale?”. Ci fu un tempo in cui la Chiesa si chiedeva: come salvare l’uomo? Dall’eterna dannazione, magari. Adesso si chiede “come salvare l’ambiente naturale”., la conferenza tratterà   – lo hanno confermato gli stessi organizzatori vaticani –  “lo squilibrio fra la popolazione mondiale e ciò che la Terra è capace di produrre”; uno squilibrio che gli stessi organizzatori vaticani hanno definito in anticipo “non-sostenibile”.  Ossia dando per vero ciò che deve ancora esser  provato, ed anzi che la storia del progresso umano ha confutato.

Ma ciò è in  perfetta e paurosa coerenza con la proiezione sulla Basilica  di scimmie e belve nel Natale 2015, voluta da Caudillo I  Ecologico.

Salvare il Pianeta, non l’uomo

All’interno della Santa Sede, sarà dato al vecchio Ehrlich (che ha sempre definito la Chiesa  “una delle forze veramente malvage e regressive del pianeta”) tutto lo spazio di ripetere le sue teorie e i suoi rimedi: fra cui, non dimentichiamolo, l’aborto selettivo (a cui la Cina comunista ha assoggettato la sua popolazione) e  i programmi di sterilizzazione (forzata  e occulta) condotti  in India e altre  zone sottosviluppate  con i finanziamenti di Rockefeller e Planned Parenthood.

Paul Ehrlich

https://www.lifesitenews.com/news/experts-blast-vaticans-scandalous-decision-to-host-pro-abort-population-bom

 

Nell’opuscolo vaticano che annuncia il convegno, del resto, si leggono affermazioni come “il 40 per cento della bio-diversità sulla Terra sarà distrutto entro la fine del secolo”, che è una tipica profezia senza basi  alla Ehrlich, di quelle che  ha clamorosamente sballato. Se adesso, nei vertici della Chiesa,  si crede  che l’uomo sia il  virus dannoso  che mette in pericolo la Natura;  dunque non è incoerente arrivare a concludere che Boeslager, distribuendo preservativi, pillole e abortivi in Africa per l’Ordine di Malta, ha agito in linea con  la nuova religione umanitaria di “Francesco”. E  che, se mai, merita la punizione  papale il gran maestro, e soprattutto il cardinal Burke, che ha avallato la destituzione del  progressista filantropo.

Anche l’Osservatore Romano è diventato un vispo foglio  glamour- ambientalista.  Il  3 dicembre, in prima pagina, ci ha istruito che Putin ha sbagliato tutto in Siria. “”Noi sappiamo che Aleppo non si libera con le bombe. Bisogna ancora liberare Aleppo e la Siria dalla miseria, dai cambiamenti climatici che qualche anno fa spinsero le donne e gli uomini a migrare dalle campagne, che destabilizzarono gli equilibri demografici e innescarono le prime rivolte siriane e poi la guerra”.

Sulla firma  autorevole di questo articolo di fondo  – che come tale esprime il pensiero di El Papa  ci ha informato Sandro Magister: ““L’autore di questa sbalorditiva analisi della crisi siriana è Carlo Triarico. Ma ai lettori del giornale del papa non viene detto che egli è il presidente dell’Associazione per l’agricoltura biodinamica, cioè il metodo di coltivazione inventato un secolo fa dall’esoterista austriaco Rudolf Steiner (1861-1925), basato su un rituale di concimazioni omeopatiche, con tanto di corni di vacca e vesciche di cervo maschio, che dovrebbero far confluire le forze spirituali, cosmiche e astrali nelle piante, rinvigorendole”.

Ora, Rudolf Steiner è un nume della Massoneria;  nella quale si oppongono e compenetrano dialetticamente  la corrente “fredda” materialistico-razionalista con la corrente “calda”, magica ed esoterica, occultistica, che sboccò nella moda spiritista ed – oggi – nel New Age e nella “medicina biodinamica”. O meglio, ieri: il New Age, passato di moda da decenni, è ora in auge nell’Osservatore Romano, insieme all’ecologismo maltusiano, decisamente  depassé,   Ehrlich. Il consueto ritardo culturale.

Nella Enciclica Laudato Si, 2015, El Papa raccomanda il governo mondiale (“una vera Autorità politica mondiale”) proprio “per invertire la tendenza al riscaldamento globale, la riduzione dell’inquinamento e contemporaneamente lo sviluppo dei Paesi poveri”,  perché, dice, “l’attuale governance propria di epoche passate” (cioè   gli stati nazionali, superati)  è egoistica e non riesce a risolvere il gran problema  globale: l’inquinamento, “il disarmo integrale, la pace, la salvaguardia dell’ambiente, i flussi migratori”.

Ma queste, cari lettori, sono le prediche che ci sentiamo fare ogni poco da Bruxelles, dalla   Banca Centrale Europea; dai vertici dei miliardari a Davos, dalla Trilateral, del Bilderberg;     il vangelo del  globalismo elaborato dalle multinazionali e dalla finanza senza frontiere.   Personalmente non so cosa occorra ancora per dimostrare che il Vangelo di Bergoglio deve molto più alla Gran Loggia che al kérigma.

Adesso, con questa chiamata all’ordine dei Cavalieri di Malta obbligandoli alla “Obbedienza” per aver destituito un distributore di preservativi alle “periferie”  esistenziali, egli insinua che è favorevole alla contraccezione. Sempre senza dirlo chiaro, nero su bianco;ma surrettiziamente e insieme in modo autoritario e dittatoriale.

 

Sulla Amoris Laetitia, non risponde ai cardinali che gli hanno chiesto di sciogliere i “dubbi”, che si riducono poi a questo: è consentito dare la Comunione ai divorziati che vivono more uxorio con un altro /altra compagna?

Basta rispondere con un sì o un no. E occorre rispondere, perché, come ha detto il cardinale sudafricano Napier, “Con la Amoris Laetitia, anche i nostri poligami in  Africa possono ricevere l’Eucarestia?” . E “il sesto dubia” (scrive il vaticanista Tosatti), e “solo un cieco può  negare che  nella Chiesa ci sia una grande confusione” (card.  Caffarra).  Ma El Papa non risponde. Non si degna. Ma fa’ pubblicare su  l’Osservatore Romano (dopo l’elogio biodinamico  di Steiner)  le  linee-guida dei vescovi maltesi che, sì, istruiscono i loro preti a darle la Comunione ai divorziati “risposati”.

 

http://www.osservatoreromano.va/vaticanresources/pdf/QUO_2017_010_1401.pdf#page=6

Dunque, approva. Ma in questo modo obliquo e storto. Senza esporsi personalmente con una definizione dogmatica, che sarebbe apertamente abbracciare l’eresia. Ciò è, diciamolo, profondamente disonesto  sul piano morale.

 

 

 

 

 

 

18 commenti

  1. Asterix

    A parlar chiaro si dovrebbe dire che i Dubia sono tali solo eufemisticamente. Praticamente sono degli errori evidenti, se collegati a tanti altri discorsi e fatti concreti.
    E poi nella Nuova Chiesa i dubbi non sono solo cinque, ma ve ne sarebbero molti di più …


  2. Gianfranco Carpeoro, massone di alto grado, asserisce che non solo Allende fosse massone ma che al contempo Pinochet stesso fosse “Primo Sorvegliante” della stessa loggia, di cui il “compianto presidente comunista” era Gran Maestro…

  3. Pierpaolo

    Maq sarebbe interessante anche se il Napier indicasse pure da quando e perché i poligami non possono ricevere l’Eucarestia.


  4. In merito alla vicenda del Sovrano Militare Ordine di Malta e’ innazitutto possibile fare riferimento alla notizia del 10 Gennaio scorso riportante la dichiarazione del Gran Magistero:

    https://www.orderofmalta.int/it/2017/01/10/dichiarazione-del-gran-magistero-2/

    “Il Gran Magistero del Sovrano Ordine di Malta, in relazione all’attività che sta svolgendo il Gruppo nominato dalla Segreteria di Stato Vaticana, ritiene opportuno ribadire che la sostituzione del Gran Cancelliere è stato atto interno del governo dell’Ordine.

    Pertanto, attesa l’irrilevanza giuridica del Gruppo e dei suoi atti nell’ambito dell’ordinamento giuridico melitense, l’Ordine ha ritenuto di non dover collaborare, anche al fine di tutelare la propria sfera di sovranità (…)”

    L’affermazione del Gran Magistero è chiarissima, motivata nel dettaglio e segna una posizione di diritto che non potrà essere modificata.

    In particolare ricordo l’articolo 3:
    a) paragrafo 1: “L’Ordine è soggetto di diritto internazionale ed esercita le funzioni sovrane.”
    b) paragrafo 2: “Le funzioni legislativa, esecutiva e giudiziaria
    sono riservate ai competenti organi melitensi,secondo le disposizioni della Carta Costituzionale e del Codice”

    La funzione giudiziaria è trattata nel Codice ai capitoli dal XIII al XXI.

    Per questa ragione il cosiddetto “Gruppo” è definito “giuridicamente irrilevante”.

    Quanto ai fatti:

    1) La causa della sospensione dall’Ordine del Signor Albrecht Freiherr von Boeselager è stata cosi spiegata: “La ragione della sospensione da Gran Cancelliere è dovuta a gravi problemi accaduti durante il mandato di Boeselager come Grande Ospedaliere dell’Ordine di Malta, e il successivo occultamento di questi problemi al Gran Magistero, come dimostrato in un rapporto commissionato dal Gran Maestro l’anno scorso.” (Dichiarazione del Gran Magistero del 13 Dicembre scorso)
    Non dice di più ed è inutile girovagare su internet alla ricerca di indiscrezioni: non troverete nulla di credibile.

    2) L’Ordine attribuisce la decisione di organizzare il cosiddetto “Gruppo” alla Segreteria di Stato. Non ad altri. Se questo dice, cosi è.

    2) E’ illogico – e mi si permetta – anche ridicolo pensare che il Santo Padre voglia sminuire il Cardinale Burke. Cosi facendo sminuirebbe sè stesso…

    Insomma: meglio stare ai fatti ed evitare voli pindarici. Soprattutto quando sono di cattivo gusto.


  5. Sorge spontanea una domanda:
    El Papa Caudillo I (appropriatissima definizione da ridere pur nella tragedia degli eventi) su quanti ufficiali e divisioni puo’contare per l suoi atti anti-cattolici?
    E’ mai possibole che non si eleva un grido di allarme, un grido di dolore innanzi a cotante spudorate eresie?


    1. Una volta si diceva che gli italiani fossero un popolo di allenatori di calcio. Poi è arrivata la crisi e – con la creatività che loro propria – si sono trasformati in un popolo di economisti. Ora scopro che molti pensano di essere anche teologi: discettano di “eresie” con la stessa noncuranza e volgarità con cui al bar parlano della Juventus e dell’euro. Mi sono sempre domandato perchè non pratichino un poco di attività sportiva…


      1. Suppongo che lei scriva da un pulpito di rango.
        Premessa :
        Ho sempre detestato la mania del calcio e dell’euro moneta unica per paesi di economia e fiscalità divers,in virtù del mio diploma e di qualche frequantazione alla Sapienza nella facoltà di Economia e Commercio, ne ho detto peste e corna fin dal suo pomposo varo.
        Da cattolico praticante e frequentatore di protestanti ,per parentele acquisite, affermo, se mi è concesso dal direttore, che l’operato intiero del Bergoglio è pura eresia perdipiù subdola. Lutero , perlomeno, pose le sue teorie per iscritto.
        Iddio ,e solo Lui, mi perdoni se sbaglio. Sono in buona fede.
        Si sgranchisca gli arti pure lei . Un po’ di “moto proprio” fa bene


        1. Almeno smetta di irridere al Santo Padre e di evitare volgarità.


  6. Ahiahi Blondet,stavolta l’ha sparata grossa…….Steiner un “nume” della Massoneria:? Vediamo….lei in realtà non sa nulla o quasi di Steiner, si vede da come ne scrive. Ne parla semplicemente da orecchiante e da cattolico tradizionalista, e da PESSIMO GIORNALISTA senza andare alle fonti,Pre-giudizi: Simili a quelli che,in tante cose, animano gli “italioti” che lei aborre…… E qui è stato lei a cadere, mi creda,lo dico sine ira ac studio, da vechhio studioso da “cose dello Spirito”… Andiamo alle fonti Basta citare un po’ vi documenti….quelli ad esempio contenuti nelle 300 pagine volume “Freemasonry” and Ritual Work (265 dell’Opera Omnia di Steiner ) in cui sono raccolti tutti i documenti in merito al rapporto fra il fondatore della Geisteswissenchaft e la Muaratoria. con la centro il fatto che Steiner non fu mai “Iniziato” alla Massoneria “regolare” ma ebbe semplicemente una “patente”,nel 1904,dall’ambiguo Theodr Reuss, col quale avrebbe rotto dopo poco tempo. Lo scopo onde poter elaborare ,per discepoli che sentivano le necessità di tale particolare modalità di lavoro, riti di natura e carattere muratorio. Ma lo fece modo suo,, con i suoi contenuti antroposofici, come puo’ ben vedere chiunque si “degni” di andare alle fonti [ ………………………..]. Tale lavoto rituale. del tuitto “laterale” rispetto al nucleo di quanto si andava elaborando quale “Antjropos Sophia”… si chiuse alcuni anni dopo, alla vigila della Grande Guerra. Ora qui i casi sono due: o il ricercatore è veramente interessato alla materia e studia le fonti o rimane alla superficie e magari, come nel suo caso, se ne esce con alcune gustose stupidaggini…Come qiuelle sulla “medicina biodinamica” caro Blondet, che non esiste da nessuna parte…a meno che lei pensi che i medici antroposofi consiglino di mangiarsi del letame dai corni per curare l’emicrania: :::Per finire con la Massoneria….lei certamente saprà come e qualmente il Goetheanium ligneo di Dornach fu bruciato il 31 Dicembre del 1922, e da quale parte “romana” venissero le direttive per l’infelicie piromane (morì nell’incendio) Bene anche la Mssoneria, per lo meno una Loggia Berlinese, sembra aver avuto parte in causa…..Esiste (Meyer,2016 “Milestones in Rudolf Steiner’s Life”) come documento una “parola massonica” contro di emessa lui pochi mesi prima l’incendio; Uno dei tanti connubi fra gesuitismo e logge, di cui lei dovrebbe sapere qualcosa…..da bravo cattotrad.

    1. Catone

      Sinceramente non si è capito un’acca della sua risposta, salvo il fatto che Blondet sarebbe un ignorante.
      Io le credo sulla parola, l’ignoranza abissale di Blondet mi sembra conclamata: lei però sia più chiaro, ci dica meglio, in modo comprensibile, perché si sbaglia in questo caso.


      1. Va bene
        Alllora non esiste innanzi tutto una “medicina biodinamica”..ma un’agricoltura biodinamica. Poi..Steiner non fu mai iniziato alla Massoneria, ma
        ebbe solo una “patente” della Memphis e Misraim, Massoneria di “frangia” (vedi sotto) . Se poi si leggono ad esempio , le sue conf del 1914-19 (centinaia di passaggi…) si scopre che denunciò le trame occulte e palesi delle logge anglofone tese a distruggere,sostanzialmente, lo Spirito e l’esistenza stessa della Mitteleuropa. E le “logge” ricambiarono anni dopo con una “parola contro”..(Meyer 2016). Tuttavia anni prima , egli aveva tenuto all’interno della Scuola Esoterica della Sezione Tedesca della Theopsophical Society, che dirigeva in modo del tutto autonomo (siamo fra il 1904 e 1912anno della espulsione di Steiner e dei suoi dalla TS) una “Sezione Cultica” destinata a particolari personalità , necessitanti di tale tipo di connessione con l’Alto,. Lì vennero praticati rituali di tipo “massonico” Peraltro non si puo’ avere un giudizio chiaro su questo rapporto particolare fra Steiner e la ritualità “massonica” , non certo centrale nella vastissima opera steineriana, se non si va alle fonti (ed ho citato ad esempio il volume 265 dell’Opera Omnia di Steiner ove ,sono raccolti, soprattutto nell’eccellente versione in Inglese tutti imateriali in parola).. Materiali da cui si evince che , anche lì, in quelle particolari riunioni, Steiner continuò a svolgere le sue idee, che sovente facevano a pugni con quelle seguite in molti ambienti muratori, soprattutto i n merito alla centralità del Cristo nell’antroposofia steineriana (questa “centralità” per inciso fu l’elemento che gli procurò da subito l’odio viscerale della varie confessioni cristiane o sedicenti tali, a cominciare da quella cattolico-romano, in special modo tramite la Societas Jesu…oggi al potere)
        Per tornare al dunque, Blondet non sa palesemente nulla di tutto ciò e si è limitato a “buotades” su “Steiner nume massonico” e su massonerie “calde e fredde” fino allo scivolone sulla “medicina biodinamica”.
        Insaomma ha scritto, su Steiner, allo stesso modo di come i “neocon” parlano di Putin Piu’ chiaro così?

  7. Catone

    A messa è sempre più evidente il “culto della personalità” di sua santità antipapa franc-mason I: durante la predica è ormai chiaro l’obbligo di citarlo. Questa domenica il nostro parroco (un ottimo prete peraltro) ha letto un suo passo sulla famiglia di bergoglione con le lacrime agli occhi dall’emozione. Dietro a lui, la ceka vaticana vegliava. Davanti a lui un invisibile politburo si spellava le mani dall’entusiasmo.
    Siamo davvero al terrore stalinista.

  8. Massimo

    …la complicazione delle cose, appassiona piu’ delle cose stesse…A volte (…molte volte…) ci troviamo solo, di fronte alla immensa miseria umana, quella si “democratica”, perché e’ trasversale…anzi, più si sale di fama e di importanza e piu’ cresce…Nell’ infernale calderone delle miserie umane, c’e’ di tutto: vanita’, orgoglio, superbia, tradimenti…
    vecchi vizi che Cristo ha insegnato a vincere. Ma prevale il dio personale, quello del potere, della vendetta, quello alla moda, che si adatta ai tempi. Chi si lascia convincere, alleva cavalli di Troia…può acccadere ad ognuno…


  9. mmm… non è che Maurizio Blondet è ignorante su Steiner… solo un po’ impreciso nello scrivere di getto… solo fa di tutta la (mal)erba un fascio..

  10. gianni

    Egregio Direttore,
    corre il dovere di intervenire nella discussione, visto che i messaggi di critica al Vostro articolo sul tema Steiner, denotano un’ignoranza e superficialità disarmante.
    E’ poi quantomeno sospetto che chi critica, lo fa innanzitutto nel tentativo di riabilitare la figura dello Steiner, il che fa quantomeno presumere nel migliore dei casi una mente idiota, nel peggiore un’appartenenza per c.d. “coperta”.
    Lo Steiner era a capo di un’organizzazione pretesamente rosacruciana austro – tedesca germogliatasi dalla società Teosofica, società di massoni dichiaratamente occultisti cementatisi attorno ad un’incofutabile fine anticristiano ed in particolare anticattolico condito da un feroce odio per i vertici della Chiesa Cattolica Romana.
    La società Antroposofica si è generata il 14 gennaio 1913 per scissione dalla società Teosofica a seguito del discredito generatosi dalla condanna in India per omossessualità e pederastia di uno dei suoi cofondatori, tal C.W. Leadbeater.
    Come la Massoneria è composta di un nucleo esterno di adepti che non fanno mistero della loro appartenenza, ed un nucleo interno (esoterico) di superiori iniziati dichiaratamente rosacrociani, che impiega forme di iniziazione analoghe a quelle usate in Massoneria e che sono incaricati di trasmettere all’esterno non tanto ordini, ma “suggestioni”.

    E’ pura fantasia sostenere che lo Steiner non fosse massone ma avesse unicamente in possesso di una “patente” del Rito di Menphis e Misdrain, visto che a tutti i riti c.d. di “elevazione e perfezionamento” (R.S.A.A., Croce di Costantino, Menphis e M, ecc) sono ammessi per cooptazione solo i massoni in grado di Maestro.
    Il cavallo di Troia per la perversione delle coscienze era allora, come attualmente, il neospiritualismo ed il sincretismo religioso.
    Come per la Massoneria, i Teosofisti ed Antroposofisti considerano N.S. Gesù Cristo figlio di Dio un semplice profeta al pari di Buddha, Maometto, Pitagora, tutti “iniziati” in possesso di conoscenze “esoteriche” da infondere a pochi eletti, e contemporamente propagatori, nella società profana, di idee rivoluzionarie e di un’insegnamento meramente moralistico.
    Solo i Teosofisti e gli Antroposofisti conoscono la verità: un insegnamento occulto che i cofondatori, la Blavansky, il Leadbeater, il Wallcott e lo Steiner, avrebbero allora ricevuto dai c.d. “Mahatma” termine che secondo loro designava “un grande superiore incognito della Chiesa Brahmanica” (Trattato metodico delle scienze occulte p.1052).
    Essenzialmente evoluzionisti e reincarnazionisti considerano Gesù Cristo il vertice del processo evolutivo umano e le Religioni delle semplici concezioni filosofiche considerate come fatti puramente umani.
    Per lo Steiner l’uomo è al centro di ciò che chiamava la “scienza spirituale” e che egli così definiva: “un metodo di indagine spirituale che sappia penetrare nei mondi sovrasensibili e che consiste evidentemente, in uno sviluppo della “chiaroveggenza” o di qualche altra facoltà simile, qualunque il nome che le si vorrà dare”. “Il ricercatore spirituale che nel corso del suo sviluppo contempla le più nobili creazioni del genio umano o che approfondisce le concezioni filosofiche o i dogmi di tutti i popoli e di tutti i tempi, non si legherà al valore stesso di questi dogmi o di queste idee; egli le considererà come una espressione dello sforzo umano teso verso la soluzione dei grandi problemi spirituali che interessano l’umanità; quindi una spiegazione basata su una particolare confessione non sarebbe in grado di definire il carattere fondamentale della Società Antroposofica”.
    Può constatare, caro Direttore, che in un solo colpo vengono cancellati la Rivelazione ed i Profeti; Cristo Gesù è il “Grande Essere Solare”, un “iniziato” in possesso di conoscenze esoteriche (Il Cristianesimo Esoterico) e non di certo colui che dichiara: “Non c’è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. Pertanto ciò che avrete detto nelle tenebre, sarà udito in piena luce; e ciò che avrete detto all’orecchio nelle stanze più interne, sarà annunziato sui tetti“.
Luca 12, 2-3.
    E’ nota la dichiarazione di Annie Besant, massone di 33° grado divenuta capo della società Teosofica alla morte della fondatrice E.P. Blavansky (tra le sue opere Il Vangelo dell’ateismo, Perché sono socialista, Ateismo e sua portata morale) che si riteneva (sic) una reincarnazione di Giordano Bruno: “lo scopo della Società Teosofica è la distruzione della Chiesa Cattolica”.


  11. Mente “idiota” ?
    Perchè si agita così tanto?
    Allora… Guardi io non devo”riabilitare” nessuno ( e agli occhi di chi poi?) …visto anche che l’Antroposofia è li, viva e vegeta, e chi vuole la puo’ accostare, liberamente.
    Piuttosto è lei che non mi sembra molto addentro nella materia e se ne esce col consueto armamentario ignorante (in senso letterale) e preconcetto che un certo cattolicesimo agita INUTILMENTE o quasi (vedi sotto) contro Steiner dal 1908. e sul quale non c’è neanche sugo ad entrare nel merito.
    Perche^ Perchè, esperienza ormai decennale, non si puo’ discutere su un “oggetto” esteso su centinaia di volumi con chi ne conosce,forse, dieci righe di uno e che ha come fonti, magari, le invenzioni alla “Epiphamius ” o qualche Caveat” vescovile
    (Come volersi fare un’idea dell’Islam leggendo la Fallaci)
    Una cosa va comunque detta: Steiner non fu mai formalmente “iniziato” alla Massoneria, basta andare onestamente alle fonti. e leggere i documenti raccolti nel volume da me già citato (CW 265 nell edizione americana ) e basta poi andare al dunque.
    E cioè, cosa fondamentale, leggersi cosa disse costantemente contro le logge dopo il 1914…e sul loro continuo tramare, di cui oggi gustiamo “gustosi frutti”….. e sono tutte cose da me già scritte
    Ma già a lei informarsi correttamente non interessa….. Steiner è un nemico e basta, (Ne ho conosciuti di non pochi di soggetti del genere e capisco come il “pavor metaphisicus” sia una brutta bestia…)
    Solo che per confutare bisogna prima informarsi e bene, e questo, in decenni che sento o leggo critiche del genere non l’ho quasi mai constatato…….i critici di Steiner,non solo cattolici,quando vai a stringere salvo rari casi, conoscono di lui nulla o quasi, essendosi di regola “abbeveratisi” su fonti di seconda terza o quarta mano. Non è serio.

    E allora…su siamo seri.
    Certo il cattolicesimo romano,oggi moribondo, ha saputo organizzare l’incendio del Goetheanum nel 1922 , ha collaborato al tentativo di avvelenare Steiner il 1 Gennaio del 1924. (Vedi A.Franco “Chi ha avvelenato Rudolf Steiner”? Orbassano 2014 e Thomas H Meyer “Milestones in Riudolf Steiner’s Life” Great Barrington 2016) nonostante certi odierni “corteggiamenti” pelosi alla biodinamica Quindi danni alla Scienza dello Spirito esso li ha procurati…ma così facendo li ha procurati SOPRATTUTTO all’Umanità , caro Gianni. ed a se stesso…
    E’ lo stesso eggregore che porta avanti ogni possibile connubio antispirituale con le logge anglofone (vedi anche i testi di F.PInotti) )
    La conseguenza o una delle conseguenze consiste in quanto segue.
    Oggi accade che la Chiesa di Roma si stia lentamente autodissolvendo .come lamentate ogni momento e non certo per colpa di un gesuita argentino,…sapete meglio di me che il processo in corso viene da lontano….
    A questo punto: a ciascuno il suo.
    .. Chiudo qui…non mi va di perdere tempo a confutare inesattezze di chi critica un’opera di cui nulla sa (se proprio vuole capire qualcosa sul rapporto fra Steiner e la Massoneria ho già indicato le fonti se no ripeto UNICUIQUE SUUM )
    Indefinitiva Sig. Gianni ,si tenga il Sillabo io mi tengo la Via del Pensiero Vivente.

    . (Ah signori della “censura” siete pregati di pubblicare questa piccola replica….se non altro per onestà intellettuale…visto che non ho scritto parolacce e non ho dato dell'”idiota” a nessuno come ha viceversa fatto il sig.Gianni. ho citato nuovamente fonti ed autori .altrimenti mi farete pensare di essere della stessa pasta di quei “neocon” liberticidi che gistamente aborrite … ..)

  12. gianni

    Lascia perdere sig. Andrea Franco, stai parlando con chi le cose le sa dall’interno, e non da chi le ha lette su qualche libercolo di propaganda. La tua replica, dalla quale traspare un evidente pregiudizio anticattolico, è ovviamente inconsistente e lascia intatto il giudizio sullo Steiner e sull’Antroposofia. La definizione “Via del Pensiero Vivente” è poi da sbellicarsi, e rivelatrice della vostra “appartenenza” ovvero nel migliore dei casi, se non vi hanno ancora fatto entrare, alla vostra funzione di strumento incosciente.
    Ricominciate dalla Scolastica o da Sant’Agostino, poi ne riparliamo.

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