Paolo Sensini

PAOLO SENSINI – Quand’era direttore del “Corriere della Ser(v)a” Ferruccio De Bortoli è stato il più grande sostenitore, insieme alla gemella “Repubblica”, dei governi golpisti inaugurati da Mauro Monti e proseguiti fino a Renzi. La “Pravda” e l'”Izvestija” de ‘noantri davano la linea e tutti gli altri seguivano belanti le consegne. Regista dell’operazione il maggiordomo tardo-comunista dei poteri atlantici in I-Taglia, quel Giorgio Napolitano che non a caso è stato premiato recentemente per i suoi servigi da Henry Kissinger in … Leggi tutto

PAOLO SENSINI – A proposito di “spese pazze” e servitù militari dell’I-Taglia: a Milano, in corso Venezia al n° 61, all’angolo con i Bastioni di Porta Venezia, vi è la sede dell’Ufficio Affari Commerciali ed Investimenti d’Israele in Italia. Bene, questo ufficio, equiparato evidentemente a una sede diplomatica, è presidiato giorno e notte per 365 giorni all’anno da una camionetta con due militari dell’esercito. Una spesa e delle risorse che, sommate a tante altre del medesimo tenore, sono letteralmente buttate … Leggi tutto

PAOLO SENSINI – La riviera romagnola è ormai ridotta a un gigantesco suk senza più alcuna soluzione di continuità dai Lidi ravennati a Gabicce Mare. Un trionfo per i corifei dell'”integrazione”, che forse vedono in tale andazzo il chiaro segno dell’i-taglianizzazione come piace a loro dei “migranti”. Merce contraffatta, venditori di cibi e bevande di dubbia provenienza, massaggiatori improvvisati e mariuoli a go go distribuiti su oltre 100 chilometri di battigia. In questo caso, tuttavia, i concettI di “legalità”, “controlli” … Leggi tutto

PAOLO SENSINI – L’unificazione dell’I-Taglia, bisogna riconoscerlo, è stato uno straordinario capovolaro geopolitico: l’acquisizione di una sorta di colonia da parte di Francia e soprattutto dell’Inghilterra mediante una guerra combattuta e pagata (in tutti i sensi) dalla futura colonia, che si è anche impegnata a garantire vantaggi futuri al conquistatore, come per esempio le cambiali che Londra ha presentato all’incasso nel 1915, nel 1943 e in tempi più recenti — con i soci americani — per il controllo economico e … Leggi tutto

PAOLO SENSINI – Predicano male e razzolano ancora peggio. Un concentrato di sciochezze, malafede, tartuferia, voracità e intrallazzi come mai s’era visto prima. Il tutto dietro al paravento dei buoni sentimenti un tanto al chilo e dell’ammmooore universiale, nuova frontiera della coglioneria in salsa democratica. La “compagna” Boldrini, paladina dei poveri e degli “ultimi” della terra, è riuscita a far lievitare le già inverosimili spese della Camera oltre ogni limite, circondandosi di uno staff preposto alla sua sicurezza personale e … Leggi tutto

PAOLO SENSINI – In un paese come l’I-Taglia dove “la mano pubblica” è presente direttamente o indirettamente pressoché ovunque, dove una burocrazia vorace e pervasiva ingerisce in ogni attività e processo decisionale e dove il prelievo (del sangue) fiscale tocca l’80%, parlare di “liberismo” o addirittura di “turbo-liberismo” è letteralmente un non-senso. L’opposto della realtà. Roba da analfabeti economici che balbettano termini o concetti in maniera pappagallesca. E non è che ripetendo in continuazione una scempiaggine le cose possano cambiare … Leggi tutto

PAOLO SENSINI – Perché tanto chiasso sull’assunzione di Sofri a consulente ministeriale per la riforma del carcere? In fondo l’unico a essere rimasto “a piede libero” è solo lui, perché gli altri suoi compagni dirigenti di Lotta Continua ricoprono tutti cariche di primo piano nella politica, nell’editoria, nell’infotainment, nel giornalismo, nella burocrazia centrale e periferica, nelle banche e in altri settori cruciali. Il loro motto era: “Avanti Popolo alla riscossa…”, e loro la “riscossa” ce l’hanno avuta eccome. Poi Sofri, … Leggi tutto

PAOLO SENSINI – Hanno in mano tutte le cariche più importanti dell’I-Taglia, controllano tutto quello che c’è da controllare sia a livello centrale che locale e dovunque è corruzione, malaffare, degrado, inefficienza, sperpero di denaro pubblico e ruberie. Poi scoppia il caso “Mafia capitale”, ma è solo la punta dell’iceberg di un bubbone che ha le dimensioni di un intero paese, e ora con la massima celerità tutto il circo mediatico è all’opera per tappare la falla e contenere i … Leggi tutto