Ebrei accusano il silenzio di “Francesco”

L’Associazione Israeliana “Popolo della Verità” chiede a Papa Francesco di indagare sull’accordo Pfizer-Netanyahu

Siccome alcuni lettori non hanno capito  il significato profondo di questo appello, ci tocca spiegare:

Questo appello  è sicuramente un imbarazzo  politico per ”El Papa”: sono quarant’anni che la nota lobby ha messo sotto processo mediatico  Pio XII  per i suoi presunti silenzi sulla shoah e gli ebrei  sotto il  nazismo, mirando a   farlo passare alla storia come  un complice consapevole di Hitler.

Adesso siamo davanti al più grave e vergognoso mutismo di “Francesco” davanti allo sterminio decretato dai miliardari del Grand Reset, anzi peggio che  silenzio: complicità attiva al  progetto di riduzione del genere  umano,   con l’adesione alla Grande Impostura della falsa pandemia, e propaganda  esplicita al mondialismo e al governo unico mondiale  – inequivocabile progetto anticristico  –   come dimostra anche la sua profonda adesione all’attivismo di madame Rotschild. E a dirglielo in faccia sono ebrei per la verità..

Tanto  più che davvero in Israele,  dove  il 60% della popolazione è  stata Pfiferizzata,  persino le  fonti ufficiali  (ufficio di statistica) registrano

Forte aumento della mortalità  dopo la vaccinazione di massa

Gennaio 2020: 4.584 morti. Febbraio 2020: 3.956 morti.

Gennaio 2021: 5.439 morti (+ 18,7% rispetto a gennaio 2020). Febbraio 2021: 4.374 morti (+ 10,6% rispetto a febbraio 2020).

Tali aumenti sono superiori all’incremento osservato tra il 2019 e il 2020 (per l’intero anno): da 45.980 a 48.719 morti, pari al + 6,0%.

È soprattutto per il mese di febbraio 2021 che i dati saranno nuovamente fortemente corretti al rialzo perché i dati sono più recenti e una quota maggiore di certificati di morte non è stata ancora portata all’attenzione dell’istituto di statistica (o non ancora registrata). Inoltre, febbraio 2021 ha avuto solo 28 giorni mentre febbraio 2020 ne aveva 29. Se calcoliamo la mortalità giornaliera, troviamo 156 morti al giorno a febbraio 2021 e solo 136 a febbraio 2020 (+ 14,5% nei dati non arrotondati).


Bergoglio muto. Vietò di celelebrare la Pasqua.

L’Associazione Israeliana “Popolo della Verità” chiede a Papa Francesco di indagare sull’accordo Pfizer-Netanyahu

Gli avvocati Ruth Machnes Suchovolsky e Arie Suchowolsky, dello studio legale A. Suchovolsky & Co., hanno inviato un’importante lettera a diversi destinatari, tra cui il laboratorio Pfizer, la Corte penale internazionale, la Corte suprema di ‘ Israele, la Food and Drugs Administration (FDA), il Federal Bureau of Investigations (FBI), Sua Santità Papa Francesco, la Polizia israeliana, i Procuratori generali di Israele e degli Stati Uniti, nonché diversi membri del Congresso e dei Senatori .  E’  la richiesta   di aprire un’indagine sull’accordo sul vaccino Pfizer-Netanyahu COVID-19, concentrandosi sulla sezione 4.2.6, che si occupa di rescindere l’accordo non appena viene aperta un’inchiesta pubblica. È imperativo nell’interesse della sicurezza nazionale dello Stato di Israele, della protezione e della sopravvivenza del popolo ebraico  e del mondo intero.

Israele chiede al Papa di sfidare la distopia medica

Gli obiettori di coscienza ebrei al draconiano blocco del governo israeliano e al regime di vaccinazioni obbligatorie chiedono a Papa Francesco di denunciare l’esperimento medico di massa distopico condotto sul popolo di Israele. “Il popolo ebraico ha la memoria collettiva di essere stato sperimentato [su] dai nazisti, comprese le sperimentazioni sui vaccini nei campi di concentramento”, avvertono i firmatari in una lettera del 15 marzo al pontefice chiedendo “la sospensione del prodotto sperimentale”.

La petizione denuncia ” l’indiscriminato del vaccino COVID-19″ come “una dichiarazione medica di guerra all’umanità, alla stabilità globale, alla sicurezza nazionale e alla sopravvivenza dell’intera razza umana”.

La lettera di 26 pagine, ottenuta da Church Militant, ha accusato il Ministero della Salute israeliano di impegnarsi in una “politica sconsiderata di vaccinazione indiscriminata di tutte le donne incinte” e di “tutti gli adolescenti” e di avere “l’intenzione di passare a tutti i bambini in il futuro prossimo ‘. Queste politiche continuano nonostante gli avvertimenti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e delle riviste mediche contro l’immunizzazione delle dà incinte. L’avvocato Ruth Machnes Suchovolsky – che ha firmato la lettera – ha detto a Church Militant che se avesse avuto un minuto al telefono con Papa Francesco, avrebbe detto: “Dobbiamo fermare la dittatura medica. Israele è sotto la dittatura medica e se non la fermiamo, il resto del mondo seguirà.

della denuncia presentata da A. Suchovolsky & Co dinanzi alla Corte Suprema di Israele che accusa il governo del Primo Ministro Benjamin Netanyahu di aver violato il Codice di Norimberga violando l’obbligo di chiedere il “consenso informato nelle prove mediche dell ‘” Uomo “qui per quanto riguarda sperimentazione con il vaccino. Il processo inizia con un midrash [commento] su un testo della Torah, che confronta l’oppressione degli israeliti in Egitto con la tirannia della nuova dittatura medica: “Molto tempo dopo il re d’Egitto morì, ei figli di Israele continuarono a lamentarsi sotto la schiavitù , e lanciarono grida. Queste grida, che la schiavitù strappò loro, salirono fino a Dio “. (Esodo 2:23)

L’antropologa ebrea Karen Harradine ha detto a Church Militant. “Nessun ebreo dovrebbe sostenere questa tirannia medica”. “La Pfizer ha già detto che Israele è il loro” esperimento “di vaccini. Considerando il Codice di Norimberga e la storia del mio popolo, è stato a dir poco negativo che la Pfizer abbia scelto lo stato ebraico per la sua nefasta esperienza “, ha detto Harradine. “Dobbiamo combattere o il presente distopico medico in cui viviamo diventerà anche il nostro futuro”, ha esortato, esprimendo la sua “delusione per il fatto che Papa Francesco abbia imposto una tirannia medica al Vaticano insistendo sui vaccini obbligatori per chiunque. “.

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Church Militant ha contattato l’ufficio stampa della Santa Sede per un commento, ma non ha ricevuto risposta al momento della stampa.