“La stabilità non è interesse di Sion”

“La fotografia qui sotto è stata scattata al porto di Latakia dopo un attacco missilistico israeliano nella notte tra il 27 e il 28 dicembre 2021. Questo è il secondo attacco in meno di due settimane e questa volta tutti i missili lanciati sionisti dal Mediterraneo orientale hanno colpito i loro obiettivi.

“Insomma questa volta i missili israeliani, in precedenza altamente vulnerabili ai sistemi di difesa antiaerea russo, di colpire per la seconda volta nella loro interezza parte del porto di Latakia, causando gravi danni a un’area container.

“Rimane la reazione russa a questo sviluppo di tipo T.

La diplomazia russa sta correndo a tutta velocità per guadagnare tempo e consentire ai team di ricerca e sviluppo di recuperare il vantaggio avversario. Soprattutto perché Mosca sa benissimo che Washington non è realmente interessata a un nuova sicurezza o accordo strategico e che persegue un unico obiettivo mirando infine alla distruzione della Russia.

latakia

Strategika

E-8C Joint STARS nei cieli dell’Ucraina: Kiev potrebbe attaccare per prima

redeye

“L’E-8 C Joint Surveillance Target Attack Radar System è un Boeing 707-300 totalmente modificato e riadattato per trasportare un sistema integrato di gestione del campo di battaglia a terra, un posto di controllo e comando, raccolta di informazioni elettroniche, sorveglianza e ricognizione. La sua missione di base è supportare operazioni di terra offensive e l’acquisizione di bersagli nemici al fine di ritardare, ostacolare, disorganizzare e distruggere le unità militari nemiche. Il radar di 7,3 metri è nascosto sotto un radome prevalentemente di 8 metri sotto la fusoliera anteriore dell’aereo e i computer del sottosistema raccolgono e visualizzano informazioni dettagliate sulle forze di terra e sul teatro delle operazioni. Queste informazioni vengono trasmesse quasi in tempo reale alle stazioni terrestri congiunte dell’esercito americano e della marina, nonché ad altri nodi di comando, controllo e intelligence.

” Dal punto di vista russo, la presenza di questo aereo sul teatro (due E-8C sono operativi sull’Ucraina alla fine di dicembre 2021) potrebbe significare che Kiev potrebbe essere portata da Washington per attaccare prima e poi beneficiare del massiccio supporto militare degli Stati Uniti per eliminarli. appunto le unità corazzate ammassate vicino al confine. Questo scenario è incoraggiato da un numero significativo di analisti militari statunitensi che ritengono sia giunto il momento di agire con decisione contro la Russia poiché una rivoluzione tecnica ha appena dato un vantaggio comparato alle forze blu. Un vantaggio che è stato sfruttato ieri da Israele per neutralizzare per breve tempo la bolla difensiva russa incentrata sulla base aerea militare di Hmeimim nei pressi di Latakia.

Da questi indizi potete immaginare il destino della proposta di Putin:

Vladimir: l’Italia potrebbe svolgere il suo ruolo nella normalizzazione delle relazioni Russia-UE anche nell’ambito dei colloqui Russia-NATO che sono in programma

Nella  annuale conferenza stampa, Putin ha detto: “….tenendo conto delle nostre buone e amichevoli relazioni, l’Italia potrebbe svolgere il suo ruolo nella normalizzazione delle relazioni Russia-UE anche nell’ambito dei colloqui Russia-NATO che sono in programma”, indicando l’Italia come mediatrice insomma.

Non credo proprio che la proposta sarà accettata:

  • Bruxelles (ossia Berlino) non ha nessuna voglia di regalare al governo Draghi – e all’Italia – un simile aumento di prestigio
  • la NATO perderebbe la sua ragion d’essere con la pacificazione in Ucraina, e il pretesto della sua ingerenza destabilizzatrice in Europa.

Ma soprattutto, per gli Usa “IL NEMICO E’ LA STABILITA‘”, come detta la dottrina strategica enunciata sulla rivista militare Parameters, organo ufficiale dell’US Army War College. Ormai dominata dalla mentalità talmudica (che vede gli altri uomini come “animali parlanti”) l’America non concepisce più la sua missione nel mondo come “impero” nel senso romano del termine (portare prosperità agli altri popoli dominati, augustus da “far crescere”), ma come forza irresponsabile verso l’umanità, che trionfa nel crimine contro il genere umano.