La Corte Internazionale di Giustizia: Ci sono sufficienti prove per procedere nel processo per genocidio

si pronuncia 16 a 1 per chiedere a Israele di adottare misure per affrontare le condizioni di vita avverse a Gaza.

Ciò avviene mentre in Italia gente dai cognomi ebraici – da Mieli a Parenzo passando per una “storica” di nome Foa – occupano ogni singolo minuto delle tv pubbliche e private, saturando tutti i tg, a piangere e pigolar sulla “loro” shoah di un secolo fa; chiamano in servizio presunti “sopravvissuti del’’olocausto” che dovevano avere un mese di vita quando furono internati ad Auschwitz, ma si ricordano benissimo le crudeltà che subirono dai nazisti; per non parlare dei figli e nipoti dei “sopravvissuti” ridotti a ricordare “quello che ci raccontava i, nonno”…. E delle autorità goym (animali parlanti) da Mattarella in giù a manifestare il più autentico orrore per “il rinascente antisemitismo” di cui solo loro vedono la rinascita e per il quale esigono la più fiera e totale repressione. Ogni minuto, ogni secondo; 24 ore su 24 a chiagne e’ fotte mentre i sionisti ammazzano civili e bambini in diretta a Gaza.

L’effetto è così grottesco – ai limite della auto-incriminazione per mattarè – che vorrei domandare loro se se ne rendano conto. E’ un segno di disperazione? Ma forse loro sanno di potere convincere la massa zombificata e conformista dei milioni di follower di qualunque Ferragni che è stata pronta a farsi inoculare il siero letale perché lo diceva la TV… Forse sanno che, nonostante tutto, noi che vediamo le loro atrocità in Israele siamno pur sempre una minoranza.

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