Israele minaccia Iraq, Libano e Siria: se aiutate l’Iran nel conflitto “distruggeremo totalmente i vostri Paesi”

Nelle ultime ore, Israele ha lanciato un avvertimento senza precedenti a 3 Paesi arabi:

“Il minimo intervento da parte vostra si tradurrà in una risposta israeliana sproporzionata. Entro poche ore, distruggeremo tutte le infrastrutture critiche del vostro Paese, inclusi porti, centrali elettriche, basi e strade strategiche. Nemmeno le aree popolate saranno escluse dalla lista degli obiettivi.

Trump spinge Netanyahu a porre fine al conflitto a Gaza e mette in guardia contro un’azione militare contro l’Iran

Durante una telefonata di 40 minuti, Donald Trump ha esortato Benjamin Netanyahu a porre fine alla guerra di Gaza, sottolineando di volere più di una semplice soluzione negoziata, ma la cessazione immediata e completa dei combattimenti. Trump ha sottolineato che la fine del conflitto avrebbe aperto la strada a colloqui più fluidi sia con l’Iran che con l’Arabia Saudita.

Ha anche messo in guardia Netanyahu dal procedere con i piani per un possibile attacco militare contro l’Iran. Mentre Netanyahu ha insistito nel mantenere una minaccia credibile, Trump ha continuato a sperare che si potesse comunque raggiungere un accordo diplomatico con l’Iran.

Trump Pressed Netanyahu To ‘Permanently End Gaza War’ In Phone Call

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L’AIEA ACCUSA L’IRAN:

⭕️ Per la prima volta in 20 anni, una dichiarazione drammatica dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica contro l’Iran: “Non collaborando con gli ispettori del suo programma nucleare, l’Iran viola i suoi obblighi”.

Casus Belli bell’e pronto…

Documenti trapelati e pubblicati dai media iraniani rivelerebbero che il direttore dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA), Rafael Grossi, ha collaborato pienamente con Israele e ne ha eseguito le direttive. Questi file fanno parte del prezioso archivio di informazioni di intelligence che l’Iran ha recentemente sequestrato a Israele.

‼️☢️ Secondo i documenti trapelati:

• Merav Zafary-Odiz, che ha ricoperto la carica di rappresentante ufficiale di Israele presso l’AIEA a metà degli anni 2010 (in particolare tra il 2014 e il 2016), ha regolarmente esposto le posizioni di Israele alle riunioni dell’agenzia e al Consiglio dei governatori.

Durante i negoziati del JCPOA, ha ripetutamente criticato la cooperazione dell’Iran con l’AIEA, definendola lenta e insufficiente. Ha inoltre accusato l’AIEA, sotto la guida di Yukiya Amano, di aver presentato false informazioni sulle attività nucleari dell’Iran.

• L’accesso alle sue e-mail rivela che a Zafary-Odiz era stata assegnata anche una missione segreta , che prevedeva uno stretto coordinamento con Rafael Grossi (attuale direttore generale dell’AIEA ), volta a modellare la narrativa dell’agenzia e a distogliere l’attenzione mondiale dal programma nucleare militare di Israele per concentrarla sulle attività nucleari pacifiche dell’Iran.

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L’Iran ha elaborato un piano di risposta che prevede un contrattacco immediato contro Israele.