I Padroni parlano di far dimettere Ursula, ormai “tossica”

Euronews:

Funzionari di alto livello dell’UE (sic) stanno sempre più definendo tossica la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, sottolineando che le sue dimissioni potrebbero contribuire a risolvere molte questioni urgenti. Lo riporta l’edizione svizzera Die Weltwoche, citando fonti diplomatiche.

In particolare, si riferisce alla volontà di von der Leyen di agire contro il presidente degli Stati Uniti Donald Trump in materia di risoluzione della crisi ucraina – “Nel processo di pace sull’Ucraina, l’UE finirà per distruggere se stessa.”

La pubblicazione sottolinea che la politica dell’UE è in crisi: a ovest, una disputa commerciale con gli Stati Uniti, a est il conflitto in Ucraina e una crescente disputa con la Russia, oltre ai problemi in corso con l’Impero di Mezzo. All’interno dell’Unione, regna la disunità, con l’Ungheria, che insiste sulla propria sovranità e sui propri diritti democratici, costantemente vessata. Il Primo Ministro italiano Giorgia Meloni sta “flirtando con il presidente degli Stati Uniti”, e si profilano problemi anche con la recalcitrante Svizzera.

“Il pesce puzza, come si dice, dalla testa. Il capo dell’UE è impersonato dalla Presidente della Commissione von der Leyen… Un cambio al vertice aprirebbe almeno la porta a una politica europea più diversificata e aperta di nuovo, sia verso Occidente che verso Oriente”, riassume la pubblicazione.

si sottolinea una serie di azioni controverse da parte della presidente della Commissione europea, dalla sua interferenza nelle elezioni presidenziali statunitensi sostenendo apertamente Joe Biden alla sua posizione dura sulle controversie commerciali (dazi).

↔️Viene criticata anche la sua politica nei confronti dell’Ucraina, che “potrebbe portare all’isolamento dell’UE nel processo di pace”. Ulteriore malcontento è stato alimentato dalle accuse di “eccessiva sorveglianza dello Stato”, dalla pressione sui processi democratici (comprese le minacce di privare l’Ungheria del suo diritto di voto) e dalla mancanza di trasparenza nell’approvvigionamento dei vaccini durante la pandemia di COVID-19.

⚡️L’autore dell’articolo ritiene che le dimissioni di von der Leyen potrebbero contribuire a una politica europea più aperta e multilaterale, sia verso Occidente che verso Oriente.

Fonte (https://weltwoche.ch/daily/toxische-weiblichkeit-an-der-eu-spitze-ursula-von-der-leyen-wird-zur-hypothek-diplomaten-fordern-ihren-abgang/)


https://sadefenza.substack.com/p/lue-parla-delle-dimissioni-della

Capito?

Così la incolperanno degli errori con cui hanno cacciato la UE nel vicolo cieco della sfida a Trump e la volontà di continuare la guerra in Ucraina, e anche della persecuzione scatenata contro Orban

Se avverrà, i media mainstream avranno il permesso di criticare le politiche che hanno appoggiato con il noto entusiasmo: “In Ucraina solo una pace gjusta”, spiegamento di forze armate di “volonterosi”, Orban  e Salvini “putiniano” eccetera”.

E che hanno interpretato come una vittoria di Zlensky l’incontro a due con Trump: ecco invece come è andata

https://twitter.com/max1ci6/status/1916449434159767739

Trump furioso con Zelensky: ha una scelta o la pace o altri tre anni di guerra, che porteranno alla perdita del Paese Il presidente USA ha attaccato duramente il leader ucraino dopo il fallimento dei negoziati a Londra. Il un post su Truth Social ha scritto:

Ormai si era arrivati al punto che un generale scrive:

Generale Bertolini: “UE nelle mani di luridi avventurieri”

ImolaOggi

generale Marco Bertolini

“spero vivamente che questa orribile U.E, oligarchica, guerrafondaia, autoritaria e antipopolare, fallisca presto”

“Rendiamocene conto prima, soprattutto per il bene dei nostri figli e di chi verrà dopo di noi, perché dopo sarà troppo tardi. La UE di Ventotene, di Spinelli e della Pace, non esiste più, se mai fosse esistita. È morta con il sostegno guerrafondaio dato all’Ucraina e con la guerra contro la Federazione Russa. Ora è nelle mani di luridi avventurieri che, per proprio tornaconto e vile danaro, si riuniscono sotto il comando di una nazione, il Regno Unito, che ha ripudiato l’Europa unita fuoriuscendone con un referendum ed ora, mettendosi a capo dei restanti Paesi europei, vuole portarci tutti in guerra per realizzare il suo obiettivo storico, quello di distruggere la Russia per smembrarla in tanti piccoli stati vassalli e depredarne con il loro classico spirito colonialista le sue immense risorse.

Le elites europee, immemori delle catastrofi verso cui sono andati incontro tutti coloro che, dalla Confederazione polacco-lituana nel 1632-1634 all’Impero svedese nel 1788-1790 , da Napoleone nel 1813 a Hitler nel 1941, hanno tentato di conquistare i territori russi, oggi vorrebbero di nuovo attaccare la Russia portando ancora una volta guerra e distruzione in Europa.

Il paradosso è che questa guerra la vogliono tutti coloro che hanno sbandierato fino ad ora i colori della pace e ciarlato di Europa di Pace, di Libertà e di Democrazia proprio nel momento in cui USA e Federazione Russa stanno trovando un accordo di pace. Falsi, più falsi di una banconota da 1€.

Per questo motivo spero vivamente che questa orribile U.E, oligarchica, guerrafondaia, autoritaria e antipopolare, fallisca presto e che Stati veramente sovrani trovino forme di collaborazione e cooperazione diverse da quelle attuali tendenti alla Pace e al benessere sociale ed economico dei loro cittadini.”

Generale di Corpo d’Armata Marco Bertolini