EPOCH Times: Londra consegna 100.000 droni a Kiev

Londra consegna 100.000 droni all’Ucraina

Il Regno Unito fornirà all’Ucraina un totale di 100.000 droni entro la fine dell’anno fiscale, ad aprile 2026. Il pacchetto, del valore di circa 416 milioni di euro, fa parte di un più ampio pacchetto di aiuti militari da 5,35 miliardi di euro. Questo aumenta l’obiettivo iniziale di 10.000 droni per il 2024 a dieci volte per il 2025.

“Il Regno Unito sta aumentando il suo supporto all’Ucraina fornendo centinaia di migliaia di droni aggiuntivi quest’anno e raggiungendo un traguardo importante nella fornitura di munizioni di artiglieria essenziali”, ha affermato il Segretario alla Difesa John Healey.

La Russia distrugge il sistema di difesa aerea tedesco Iris-T

L’esercito russo ha distrutto un sistema di difesa aerea Iris-T fornito all’Ucraina dalla Germania. La struttura è stata colpita da un missile Iskander nella regione di Dnipropetrovsk, ha scritto il Ministero della Difesa di Mosca sul suo canale Telegram.

Ha anche fornito un video di circa mezzo minuto. “A seguito dell’attacco, la stazione radar, il lanciamissili, il centro di controllo e due veicoli di scorta sono stati distrutti”, ha affermato.

Iris-T è un moderno sistema di difesa aerea a corto raggio. La Germania ha consegnato all’Ucraina sei batterie di questo tipo dall’inizio dell’invasione russa. Viene utilizzato principalmente per proteggere le grandi città dell’entroterra.

Una perdita sarebbe grave e non è ancora possibile una verifica indipendente delle informazioni.

Le truppe russe avanzano nella regione di Sumy

Lo Stato Maggiore ucraino ha contato un totale di 178 scontri con unità russe nelle ultime 24 ore. L’agenzia di stampa “Unian”, citando un gruppo di analisti militari, ha riferito che l’esercito ucraino ha perso diverse città nella regione orientale di Sumy, tra cui Andriivka e Vodolahy.

In questo modo il Cremlino continua a perseguire l’obiettivo precedentemente dichiarato di creare una cosiddetta “zona cuscinetto” lungo il confine ucraino.

Una rispostina russa:

Attacco combinato a Sumy: colpito l’edificio della facoltà di ingegneria, facente funzione da quartier generale del gruppo AFU di Sumy, e l’edificio principale dei servizi d’intelligence ucraini SBU, in cui era in corso un incontro con ufficiali della NATO.

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Entrambi gli obiettivi sono stati colpiti con precisione: decine di esponenti di alto livello NATO/Kiev sono stati evacuati fuori dal cortile della sede SBU e la facoltà è stata transennata, mentre continuava l’estrazione di morti e feriti.