E’ stato il solo a definire genocidio quel che fa Sion

Di questa unica verità che ha detto, fra le menzogne e le imposture, Dio gli renda merito

Un Papa è morto. Il sionismo italiano festeggia.

Non è una metafora, né un’esagerazione. È accaduto davvero. Israele Senza Filtri, gruppo Telegram noto per incitamento all’odio e già al centro di un’inchiesta per teorizzazioni di omicidi politici in Europa, ha trasformato la morte di Papa Francesco in una raffica di insulti, sarcasmi velenosi e auguri di dannazione eterna.

Il tutto con linguaggio sprezzante, pubblico, documentato, e – cosa ancor più grave – applaudito da una platea di utenti italiani ed italo-israeliani, con legami diretti con il mondo giornalistico e diplomatico.

Chi ha espresso umanità per i bambini palestinesi massacrati è ora oggetto di derisione, anche da morto. Chi ha parlato di pace, viene chiamato “imam”, “vecchio”, “fastidio personale”, e accompagnato con ironie da necrologio ideologico. Nessun rispetto, nessun pudore. Solo odio, sacralizzato e diffuso.

In questo articolo, abbiamo ricostruito i fatti, pubblicato le prove, mostrato i nomi, i messaggi e i silenzi compiacenti delle istituzioni. Abbiamo fatto ciò che chi dovrebbe vigilare si rifiuta ancora di fare: raccontare la verità, senza filtri.

Chi insulta un defunto, delegittima la compassione e legittima la violenza.

Chi ride della morte di un uomo di pace, si pone fuori da ogni orizzonte di civiltà.

E chi resta in silenzio davanti a tutto questo, è complice.

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Sputo d’odio sul cadavere di un pontefice: la degenerazione sionista italiana arriva fino alla dissacrazione della morte di Bergoglio

La Luce (https://www.laluce.news/2025/04/21/sputo-dodio-sul-cadavere-di-un-pontefice-la-degenerazione-sionista-italiana-arriva-fino-alla-dissacrazione-della-morte-di-bergogl/)

Sputo d’odio sul cadavere di un pontefice: la degenerazione sionista italiana arriva fino alla dissacrazione della morte di Bergoglio – La Luce

Scomparsa di Papa Francesco: il gruppo sionista Israele Senza Filtri celebra con odio. Un’inchiesta rivelò incitamento, propaganda e silenzi inquietanti.

Quando disse “Vaccinarsi è un atto di amore”

Bergoglio lascia un ricordo indimenticabile di se. Famosissimo il suo disastroso “vaccinarsi è un atto d’amore”.   Con cui si rese  complice  consapevole degli omicidi indotti dal siero,  nel  mondo  travolto da un’esplosione di malori, patologie varie, turbo-cancer e decessi

Muore un  papa eletto illegittimamente, sempre prodigo a fare politica anziché a portare la parola di Dio; a tempo pieno al servizio e mero esecutore del programma del deep state.

Adesso è ufficiale. Jorge Mario Bergoglio è morto. È finito uno dei pontificati più vergognosi della storia.

È finito il pontificato amico degli abortisti come Emma Bonino e Marco Pannella, ed è finito il pontificato protettore dei trafficanti di esseri umani e degli immigrati clandestini. È finito soprattutto il pontificato sul quale la massoneria ecclesiastica e il mondialismo contavano per distruggere la Chiesa e costruire il Nuovo Ordine Mondiale.

La religione unica è un obiettivo del globalismo e della massoneria luciferina e satanista, perché Bergoglio partecipa a questo processo?

Astana e i suoi profeti 08/10/22

Astana e i suoi profeti

peggiore

13 nov 2015

Un giudizio che sorprende quello di Franco Battiato, filosofo, su Papa Bergoglio

Arcivescovo Carlo Maria Viganò
Nel 2018, Eugenio Scalfari riferì le parole che Bergoglio gli avrebbe confidato a proposito della sua visione dell’Aldilà

: “Le anime peccatrici non vengono punite: quelle che si pentono ottengono il perdono di Dio e vanno tra le fila delle anime che lo contemplano, ma quelle che non si pentono e non possono quindi essere perdonate scompaiono. Non esiste un inferno, esiste la scomparsa delle anime peccatrici”.

Questi farneticamenti ereticali si oppongono direttamente alla Fede cattolica, la quale ci insegna che esiste per tutti un Giudizio particolare, cui Bergoglio non ha potuto sottrarsi. La sua anima non è dunque scomparsa, né si è dissolta: egli dovrà rendere conto dei crimini di cui si è macchiato, primo fra tutti l’aver usurpato il soglio di Pietro per distruggere la Chiesa Cattolica e perdere tante anime.

Ma se questo non-papa e anti-papa non potrà più nuocere al Corpo Mistico, nondimeno rimangono i suoi eredi, gli eversori che egli ha invalidamente creato “cardinali” e che da tempo si organizzano per assicurare un continuatore della rivoluzione sinodale e della destrutturazione del Papato.

A dar loro manforte, accorrono i Cardinali e i Vescovi conservatori che si sono ben guardati dal mettere in discussione la legittimità di Jorge Bergoglio. È su costoro che grava la maggiore responsabilità per gli esiti del prossimo “conclave

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Missioni di pace e aperture Lgbt: così il cardinale Zuppi è diventato il più vicino a Papa Francesco