Già 70 banchieri d’affari sono stati suicidati….
di Alessandro Plateroti
Il 13 marzo del 2014, nel pieno della crisi bancaria, i media americani diedero grande risalto al suicidio di Edmund Reilly, 47 anni, banchiere di punta del Vertical Group, super hedge fund speculativo di Wall Street: si era gettato sotto un treno senza spiegazioni. Ma la vera notizia era un’altra: quello di Reilly era l’undicesimo suicidio di un banchiere di Wall Street in 3 mesi. Tre indizi fanno prova. Settanta cosa fanno? Senza contare