Maurizio Blondet

Piccole notizie  che, insieme,   dicono qualcosa.

Una raccolta mattutina di brevi informazioni che possono far pensare a sviluppi, o lanciare utili avvertimenti a chi le sa capire.

 

La maggior banca norvegese investe sul crollo di Wall Street

La banca si chiama DNB, e  il suo fondo d’investimento  gestisce 56 miliardi di euro, evidentemente rimpolpati dagli introiti petroliferi del paese.  Ha deciso di puntare al ribasso  sui corsi azionari american (in gergo tecnico, short) ritenendo non lontano un collasso.  Interessante la spiegazione che ha dato: “Alcune … Leggi tutto

Elogio postumo della Civiltà del Bisogno. Che tornerà.

Era  il 1927.  La sovrapproduzione in cui l’economia americana s’era assestata durante la Grande Guerra (quando produceva enormi volumi di beni per gli alleati, con grandi profitti) minacciava di tradursi in recessione e crisi.    Paul Meyer Mazur, banchiere d’affari, partner di Lehman Brothers, lanciò la linea:

Dobbiamo cambiare l’America da essere una cultura dei bisogni, ad essere una cultura dei desideri. Bisogna addestrare la gente a volere cose nuove, ancor prima che le cose vecchie siano consumate del … Leggi tutto

di Alain Parguez

 

Uno dei principali ideologi dell’euro, Jacques Attali, nel 1985, nella fase conclusiva del dibattito sul trattato di Maastricht, afferma testualmente: “il nostro obiettivo principale è di distruggere per sempre qualunque capacità industriale al di fuori della Germania e della Francia”.………

 


La cupa storia
 della costruzione del Nuovo Ordine europeo non è comprensibile se non si chiarisce una questione di base: perché i pianificatori dell’euro hanno deciso di estendere l’unione monetaria europea a Leggi tutto

In Usa, "Alcuni" ci pensano. Molto seriamente.

Provo a tradurre alla lettera:

L’elezione presidenziale può essere rimandata o anche cancellata se le teorie del complotto  diventano predittive, e un candidato muore o rinuncia prima dell’8 novembre.  L’alternativa – forse ugualmente sorprendente –  se  c’è abbastanza tempo: piccoli gruppi di persone che scelgono un rimpiazzo in forza di oscuri regolamenti di partito”.

Questo l’incredibile esordio di un articolo apparso sullo US News & World Report del 30 agosto. Il titolo dell’articolo non potrebbe essere più chiaro: “… Leggi tutto

Un'occhiata alla fabbrica americana di false flag islamici

Strage di  Orlando in Florida:  il 12 giugno, alle 2 di notte, Omar Mateen – di origine afghana – entra nel locale per invertiti “Pulse” e vi uccide una cinquantina di avventori.  Poi egli stesso viene ucciso dalla polizia che fa’ irruzione alle 6 del mattino.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La polizia ha arrestato almeno un  altro  uomo, un complice collegato con la strage,  beccandolo  in auto con armi ed  esplosivi  “mentre era diretto  alla … Leggi tutto

Renzi, il Sistema si abbatte e non si cambia

E’ bello vedere che i creatori dell’euro, i suoi veri credenti dell’europeismo, difensori ed ideologi più dogmatici, finalmente vedono che la moneta unica ha dei difetti. Il fenomeno è  così  palese che Il Fatto Quotidiano ci ha scritto un pezzo: Romano Prodi e Francesco Giavazzi,  e financo l’ex commissario Frits Bolkenstein  sono critici.  Persino Carlo Azeglio Ciampi, si è schiodato dal ricco sepolcro  dei 50 mila euro mensili che gli paghiamo per i suoi vari emolumenti cumulati, … Leggi tutto

Come trovare i soldi per la ricostruzione?

 

di Fabio Conditi

 

Il terremoto è una esperienza traumatizzante: mi è capitato più volte di fare sopralluoghi in edifici demoliti o danneggiati dal terremoto, anche per lavoro, visto che sono un ingegnere strutturista. Pensi subito che ci vivevano. Noi siamo convinti che gli edifici siano la nostra protezione, facciamo fatica a pensare che possano mettere a rischio la nostra vita.

In realtà possono crollarci addosso, se non sono stati costruiti secondo determinati criteri sismici, che oggi conosciamo, e con … Leggi tutto

Jacques Sapir

par Jacques Sapir · 30 août 2016

Testo gentilmente tradotto da Etienne Ruzic

 

La questione della compatibilità tra l’Euro e un sistema democratico si pone oggi con particolare acutezza. Questa moneta ha imposto alla Francia di cedere la propria sovranità monetaria ad un’istituzione non eletta, la Banca Centrale europea. Quest’ultima le impone ora di cedere alla Commissione europea, anch’essa non eletta, intere fasce di politica fiscale e di bilancio. Cosa rimane dunque del patto politico che richiede … Leggi tutto