ECCO MISTER BROWDER, IL GRAN REGISTA  DEL "RUSSIAGATE".

Nell’incontro con Trump ah Helsinki, Vladimir Putin ha  offerto di consentire a Robert Mueller, il procuratore speciale  del Russiagate che cerca prove contro Donald, di interrogare i 12 funzionari russi che Mueller accusa di avere intercettato e infiltrato i gruppi Democratici sabotando l’elezione di Hillary Clinton. Chiedendo però che in cambio, gli Usa lasciassero che i procuratori russi interrogassero “persone di interesse”  americane,  fra cui l’ex ambasciatore a Mosca  Michael McFaul ed altri,  in “relazione alle accuse penali  contro Bill Leggi tutto

GIULIANO AMATO  GUIDA LA HITLERIZZAZIONE DEL GOVERNO

“Il sovranismo ha sempre una matrice razzista. Rischia di danneggiare l’idea di Europa e di compromettere la difesa del fondamento delle istituzioni”.  Di tutti i deliri anti-razionali che il settarismo delle oligarchie ci ha fatto ascoltare la settimana scorsa, questo espresso da Giuliano Amato  all’associazione avvocati e giuristi ebrei, è il più direttamente  minaccioso contro il governo eletto, e  il più pericoloso.

Da parte di un giudice costituzionale,  l’equazione “Sovranismo = razzismo”, è di una rozzezza e semplicismo  … Leggi tutto

BLONDET STA IN SILENZIO PER UN PO'

Cari lettori, Blondet va in vacanza per un po’. Almeno due settimane, forse più. Non porto computer né risponderò alle mail, perché ho bisogno di disintossicarmi (la fame di comunicare notizie  – e sparare opinioni e idee –   è diventata dipendenza), perché praticare il giornalismo non fa’ avanzare nel Regno di Dio, e disperde l’anima. Ho disperso la mia più di quanto convenga alla mia età  e alla prossimità dell’aldilà (la meditazione della morte è forte come l’orma dell’elefante, disse … Leggi tutto

Prese di coscienza  in Europa (dopo il No italiano)

Horst Seehofer, il ministro  dell’Interno bavarese, ha “offerto”le sue dimissioni…al suo partito. E  dal governo Merkel per insanabile divergenza sulla  questione immigrati secondari.  Ciò non significa  affatto la caduta di Mutti dalle nove vite: i sondaggi dicono pur sempre che il 54% dei tedeschi la preferisce come cancelliera, e da quel che si è capito della politica bavarese, Seehofer è forse stato messo in minoranza dl suo stesso partito; da una parte gli soffia sul collo il suo compagno di … Leggi tutto

DOV'E' LA VITTORIA? (Ci ha porto la chioma)

Conte è stato sconfitto? È  stato raggirato  da Merkel e Macron, come dice la Meloni? Non ha ottenuto niente, anzi meno di quel che ottenevano Gentiloni e Renzi, secondo Minniti?

La vittoria, se la vogliamo guardare in faccia, c’è. Evidente e  chiara. Consiste nel prendere coscienza che  non esiste “soluzione europea”  al problema dei migranti. E nemmeno a nessun altro problema che  ci riguardi. Che l’”Europa”non è che una accolta di furbastri che,  mentre tu tratti duramente ma lealmente, … Leggi tutto

SANCHEZ, CARICATURA DELLA "SINISTRA PER SOROS"

La notizia è che il 27 giugno,  il capo del governo spagnolo, il socialista Pedro Sanchez, ha incontrato il noto Georges Soros.  Alla Moncloa,  il palazzo del governo. In segreto, e tentando di negare l’incontro, dato che il portavoce del governo, ai giornalisti che chiedevano conferma, ha  diramato di “non poter confermare con chi si vede il presidente se non è previsto dall’agenda ufficiale”. Sui motivi dell’incontro si fanno ipotesi.

http://ilsapereepotere2.blogspot.com/2018/06/il-primo-ministro-spagnolo-incontra-in.html

D’altra parte, anche quando Gentiloni, allora primo ministro in … Leggi tutto

L'ultraricca  Casta tedesca che ruba i salari ai suoi operai

E’ duro a 74 anni, dopo una vita di anticomunismo, riconoscere che aveva ragione Marx. Aveva ragione nell’aspettarsi la rivoluzione comunista non nella  Russia contadina e devota, ma nella Germania industriale, fra la sua base operaia capace e mal pagata.

E’ così anche oggi, in modo sorprendente. “Gli stipendi in Germania sono in stagnazione da più di dieci anni”,  mi scrive un lettore,  uno dei 250 mila  emigrati “di qualità” che ogni anno regaliamo al sistema  produttivo tedesco (“Premetto … Leggi tutto

GRANDE  CONFUSIONE SOTTO TRUMP. DUNQUE LA SITUAZIONE CI AVVANTAGGIA.

Certo che vedere John Bolton addomesticato  mentre, sulla via per Mosca dove porta un invito di Trump a Putin, fa tappa a Roma per invitare il nostro premier Conte alla Casa Bianca, fa una certa impressione: molto è cambiato in poche settimane, e il cambiamento viene da Trump. Quello stesso che in pochi giorni ha voltato pagina con a Corea del Nord e fatto amicizia con  Kim, rovesciato il verbo globalista vigente in Occidente  portando l’America su posizioni protezioniste e … Leggi tutto