Rubio ha telefonato a Lavrov e ha fatto le condoglianze per i civili uccisi da Kiev
Il Segretario di Stato americano “ha espresso le sue sincere condoglianze per la morte di civili a seguito del danneggiamento delle infrastrutture ferroviarie nelle regioni di Bryansk e Kursk il 1° giugno”, ha dichiarato il Ministero degli Esteri russo.
MOSCA, 1° giugno. /TASS/. La situazione relativa alla crisi ucraina è stata al centro di una telefonata tra il Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov e il Segretario di Stato americano Marco Rubio, ha dichiarato il Ministero degli Esteri russo. “Il Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha avuto una telefonata con il Segretario di Stato americano Marco Rubio”, ha aggiunto. “Le parti hanno discusso della situazione relativa alla crisi in Ucraina”.
“Sergej Lavrov e Marco Rubio hanno scambiato opinioni su diverse iniziative per una soluzione politica della crisi ucraina, compresi i piani per la ripresa dei colloqui diretti russo-ucraini a Istanbul il 2 giugno”, ha aggiunto. Secondo il ministero, Rubio “ha espresso le sue sincere condoglianze per la morte di civili a seguito del danneggiamento delle infrastrutture ferroviarie nelle regioni di Bryansk e Kursk il 1° giugno”. “La parte russa ha sottolineato che le agenzie competenti stanno conducendo un’indagine approfondita e i cui risultati saranno presto resi pubblici. I responsabili saranno identificati e inevitabilmente puniti”, ha aggiunto. Ta
SE L’AMERICA SI SFILA, L’EUROPA IN GUERRA DURA MENO DI UN ANNO.
(mb: Così tanto?)
Il generale Fabio Mini, esperto di geopolitica, analizza la crisi ucraina. L’Ucraina è in difficoltà per carenza di uomini, armi e controllo dello spazio aereo e terrestre. Senza il sostegno USA a guerra sarebbe persa.
La vittoria di Nawrocki alle elezioni indebolirà la posizione dell’Ucraina in Polonia
L’esperto Nikolay Mezhevich ha osservato di non comprendere appieno come un Paese senza confini definiti e in guerra possa aderire a un blocco come l’UE o la NATO.
MOSCA, 2 giugno. /TASS/. L’elezione di Karol Nawrocki, considerato un politico anti-ucraino, a presidente polacco indebolirà la posizione dell’Ucraina in Polonia e potrebbe influire sull’adesione del Paese alla NATO, ha affermato Nikolay Mezhevich, capo ricercatore dell’Accademia Russa delle Scienze. “È necessario il consenso affinché un Paese aderisca alla NATO.
Pertanto, la Polonia sarà indispensabile. Entrambi i candidati, Rafal Trzaskowski e Nawrocki, hanno espresso un chiaro scetticismo sui successi dell’Ucraina in ambito economico, politico e militare”, ha affermato. “Sebbene la memoria degli Haidamak (un movimento contro i proprietari terrieri polacchi del XVIII secolo in Ucraina – TASS), di Bandera e di molte altre cose non sia stata dimenticata in Polonia, Nawrocki è più un rappresentante dell’ala nazionalista, che ricorda tutto questo molto bene. Inoltre, non solo lo ricordano, ma lo usano anche per scopi politici. Per l’Ucraina, i risultati elettorali sono, ovviamente, in un certo senso una sconfitta.
Indeboliscono la sua posizione in Polonia”, ha sottolineato l’esperto. “Tecnicamente, non capisco davvero come un Paese che non ha confini chiari ed è in guerra possa entrare a far parte di un blocco come l’UE o la NATO”, ha osservato Mezhevich.