La macchina da guerra ucraina si sta esaurendo perché “l’occidente” non può più fornire armi e munizioni in quantità significative. La possibilità di cambiare la situazione in un lasso di tempo ragionevole è bassa :

“I conflitti di fascia alta consumano molte munizioni e molte armi”, ha detto in un’intervista Mike McCord, il massimo funzionario del Pentagono per il bilancio. “Stiamo anche esaminando i limiti della catena di approvvigionamento. Non l’abbiamo ancora capito.

I massimi funzionari del Pentagono e dell’industria sostengono che gli sforzi stanno finalmente aumentando per sostituire le armi che gli Stati Uniti e i suoi alleati hanno spedito in Ucraina, esaurendo le scorte ritenute cruciali per scoraggiare la Cina o altri potenziali avversari negli anni a venire.
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Ha citato recenti accordi per decine di migliaia di colpi di artiglieria da 155 mm che gli ucraini stanno consumando quasi non appena arrivano. Entro la primavera, “saremo in grado di fare 20.000 round al mese”, ha detto.

Ma ci vorrà del tempo per produrne abbastanza, ha detto, aggiungendo che gli Stati Uniti raggiungeranno quel tasso fino a 40.000 colpi al mese nella primavera del 2025.

20.000 colpi è ciò che l’esercito russo usa in Ucraina in una giornata tranquilla. 40.000 colpi al giorno possono essere il consumo medio, 60.000 colpi al giorno vengono sparati quando le cose si surriscaldano. Produce anche abbastanza per sostituire quei colpi.

Anche un importante fornitore, il gruppo ceco per gli armamenti CSG , avverte di enormi colli di bottiglia nelle munizioni di artiglieria in Occidente a causa della guerra in Ucraina. “Le munizioni di artiglieria sono una merce molto scarsa oggi”, ha detto il proprietario dell’azienda Michal Strnad all’agenzia di stampa Reuters.

Ha stimato che ci vorranno dai 10 ai 15 anni per ricostituire gli eserciti occidentali per il sostegno all’Ucraina nella lotta contro l’invasione russa. Lo sfondo sono le capacità produttive limitate.

Le forze armate ucraine stanno già avvertendo gli effetti di questa carenza, ha affermato Strnad. Nel frattempo, i paesi europei hanno svuotato considerevolmente i loro arsenali per sostenere l’Ucraina, che secondo Strnad sta sparando 40.000 proiettili alla settimana da diverse centinaia di obici forniti dall’occidente contro gli attaccanti russi. “Molto è stato davvero consegnato all’Ucraina”, ha detto. “Ma il fatto è che oggi gli ucraini sparano meno di quanto potrebbero perché non hanno abbastanza munizioni”.

La sua compagnia, il gruppo cecoslovacco, è attualmente responsabile di circa il 25-30% della produzione europea di artiglieria da 155 mm standard della NATO, ha affermato Strnad. Ha una capacità di produzione annuale da 80.000 a 100.000 proiettili di artiglieria. Ciò costituisce una parte significativa della capacità annuale in Europa, che ha stimato tra 270.000 e 300.000 proiettili.

L’azienda prevede di assumere da 250 a 300 nuovi dipendenti e aumentare la capacità a 150.000, ma ciò richiederebbe circa due anni a causa dei lunghi tempi di consegna delle attrezzature di produzione. CSG è un importante fornitore di armi di epoca sovietica modernizzate all’Ucraina. Tuttavia, anche le scorte e le opzioni di consegna sarebbero scarse qui, ha affermato Strnad.

Insomma, se Putin volesse attaccare l’Europa, le sue armate attraverserebbero la Germania come un coltello nel burro, incontrastate  perché la stupida euro-dittatura ha dato tutte  le sue scorte di munizioni a Zelenski, arrivando fino alla Francia: la cui armata, ha confessato un generale a  Parigi, ha proiettili per 4 giorni.  Se in quegli ambienti restasse un briciolo di ragione, un armistizio con la Russia dovrebbe essere immediatamente attuato, invece della provocazioni dell’europarlamento ,  la dichiarazione della Russia come stato terrorista e la minaccia  della Ursula di trascinare Putin in un tribunale internazionale tipo Norimberga.

P.S: Un’altra cattiva notizia per Kiev è che gli Stati Uniti hanno pubblicizzato di aver limitato la portata dei lanciamissili che avevano fornito all’Ucraina:

Gli Stati Uniti hanno segretamente modificato i lanciarazzi Himar avanzati che hanno fornito all’Ucraina in modo che non possano essere utilizzati per lanciare missili a lungo raggio contro la Russia, hanno affermato funzionari statunitensi, una precauzione secondo l’amministrazione Biden necessaria per ridurre il rischio di una guerra più ampia con Mosca . Gli Stati Uniti da giugno hanno fornito alle forze ucraine 20 lanciatori di razzi di artiglieria ad alta mobilità, o Himar, e un vasto inventario di razzi a guida satellitare con una portata di quasi 50 miglia. Funzionari statunitensi affermano che il Pentagono ha modificato i lanciatori in modo che non possano sparare missili a lungo raggio, inclusi i razzi del sistema missilistico tattico dell’esercito americano, o ATACMS, che hanno una portata di quasi 200 miglia.

Il fatto che questo sia stato pubblicato è probabilmente un indizio per l’Ucraina che qualsiasi tentativo di acquisire ATACMS da alcuni alleati degli Stati Uniti che hanno anche quei sistemi sarà inutile. Ma cosa succede se forniscono tali missili e lanciatori che non sono stati disabilitati per usarli? Gli Stati Uniti sono fiduciosi che i loro alleati apporteranno modifiche simili?