ANDREW KORYBKO
Trump 2.0 deve rendersi conto della minaccia che il Regno Unito rappresenta per i suoi piani e rispondere di conseguenza per difendere gli interessi degli Stati Uniti.
Il Servizio di spionaggio estero russo (SVR) ha accusato il Regno Unito di cercare di sabotare la nascente “Nuova distensione” russo-statunitense per motivi geopolitici di interesse personale. Secondo le loro fonti, il successo dei colloqui potrebbe rompere il contenimento regionale della Russia da parte dei britannici, che per questo motivo stanno impiegando una politica a doppio binario per impedirlo. La prima parte prevede una guerra d’informazione e di paura sui legami di Trump con la Russia, mentre la seconda cerca di inasprire il conflitto ucraino con un intervento convenzionale.
Il rapporto dell’SVR non contiene alcuna notizia bomba, poiché tutto ciò che ha rivelato era già evidente agli osservatori più attenti, ma è comunque importante che abbia dato credito a ciò che altri prima di loro avevano già rilevato e al tempismo con cui lo ha fatto. “Francia, Germania, & Polonia sono in competizione per la leadership dell’Europa postbellica”, mentre il Regno Unito ha intenzione di dividere e governare il continente come al solito, e a tal fine si prevede che si affidi maggiormente alla Polonia e/o all’Ucraina, con cui è in combutta dal febbraio 2022.
Pochi se ne sono accorti all’epoca o se ne ricordano ancora, ma il Regno Unito ha stretto un’alleanza trilaterale informale con la Polonia e l’Ucraina esattamente una settimana prima dell’inizio dell’operazione speciale, che è stata sfruttata poco dopo per convincere Zelensky ad abbandonare i colloqui di pace con la Russia della primavera 2022, come spiegato qui. Nei tre anni successivi, la Polonia e gli Stati Uniti hanno assunto posizioni più dure nei confronti dell’Ucraina, la prima inizialmente per motivi di politica interna e i secondi a causa del desiderio di Trump di “Pivot (back) to Asia”.
I suddetti sviluppi hanno lasciato il Regno Unito come principale sostenitore dell’Ucraina, posizione che conta di mantenere il più a lungo possibile dal momento che l’ex Repubblica sovietica è il perno della strategia regionale di contenimento anti-russo di Londra, ma gli eventi potrebbero alla fine costringerlo ad abbandonare questo progetto. Fino a quel momento, tuttavia, il Regno Unito sta facendo del suo meglio, entro limiti realistici, per complicare e forse sabotare la nascente “Nuova distensione” russo-statunitense e il relativo accordo sull’Ucraina.
Se dovesse fallire, come sembra inevitabile, il piano di ripiego potrebbe essere quello di concentrarsi nuovamente sulla Polonia come nucleo di una nuova coalizione di contenimento regionale, di portata più ridotta ma comunque formidabile. La Polonia ha la più grande economia tra i membri orientali dell’UE, vanta il terzo esercito della NATO e aspira a ripristinare la sua “sfera di influenza” perduta a spese degli interessi di sicurezza della Russia. Questi fattori potrebbero convergere per fare della Polonia il partner privilegiato del Regno Unito nell’Europa post-bellica.
L’unico problema di questi piani è che gli Stati Uniti sono pronti a fare della Polonia il proprio partner principale nel continente, per cui il Regno Unito potrebbe dover competere con l’alleato americano o accettare lo status di junior partner nei confronti di Washington in qualsiasi trilaterale che potrebbe formarsi tra loro. Allo stesso tempo, però, il ministro degli Esteri Radek Sikorski è un anglofilo irriducibile, che ha persino ottenuto la cittadinanza britannica fino a quando non vi ha rinunciato nel 2006 per entrare nel governo, in modo da poter operare come “agente di influenza” del Regno Unito per promuovere la sua agenda.
Dal punto di vista del Regno Unito, lo scenario migliore è che: la nascente “Nuova distensione” russo-statunitense fallisca per qualsiasi motivo; gli Stati Uniti si sentano allora costretti a riprendere il sostegno militare su larga scala all’Ucraina per dare una lezione alla Russia, come la vede Trump; ma il Regno Unito riesca a manipolare con successo l’opinione pubblica occidentale per soppiantare gli Stati Uniti come “leader del mondo libero”, grazie alla sua posizione costantemente anti-russa che non ha mai vacillato, a prescindere dalle difficoltà incontrate dall’Ucraina in passato.
Al contrario, lo scenario peggiore dal punto di vista del Regno Unito è che: la nascente “Nuova Distensione” russo-statunitense abbia successo; segua un compromesso pragmatico in Ucraina che la trasformi in un protettorato informale congiunto tra Russia e Stati Uniti; gli Stati Uniti trasformino poi la Polonia nel loro partner principale nell’Europa postbellica; e gli Stati Uniti, non il Regno Unito, guidino la Polonia nel ripristinare parte della sua “sfera d’influenza” perduta e poi usino questa rete geopolitica per dividere e governare l’Europa tenendo separate Germania e Russia.
È proprio questa sequenza di eventi che si sta attualmente svolgendo e che potrebbe di conseguenza indurre il Regno Unito a fare qualcosa di molto drammatico per sabotare questo processo per disperazione. La Russia ha chiaramente interesse a impedirlo, ergo il motivo per cui l’SVR ha scelto questo momento per dare credito a ciò che altri prima di loro avevano già intuito sugli interessi del Regno Unito in questo contesto. Trump 2.0 deve rendersi conto della minaccia che il Regno Unito rappresenta per i suoi piani e rispondere di conseguenza per difendere gli interessi degli Stati Uniti.
La “Perfida Albione” fomenta la guerra per impedire la Nuova Distensione Russia-USA , documento del SVR, l’intelligence estero russo
http://svr.gov.ru/smi/2025/03/
https://korybko.substack.com/
L’INSIDIOSO ALBION TRASCINA DI NUOVO IL MONDO IN GUERRA
Stampa dell’SVR di Russia, 10 marzo
L’ufficio stampa del Foreign Intelligence Service della Federazione Russa riferisce che, secondo i dati ricevuti dalla SVR, la leadership britannica vede una minaccia ai suoi interessi nel promuovere il dialogo tra Stati Uniti e Russia per risolvere il conflitto ucraino. Londra teme che questo porterà al fallimento della strategia britannica di “contenimento” di Mosca, il cui posto centrale è occupato dal controllo sull’Ucraina. La sua probabile perdita, secondo gli inglesi, minerà i piani per creare una “cintura di stati confinanti” russofobica in Europa e organizzare un “blocco” navale della Federazione Russa.
Londra è estremamente irritata dal fatto che D. Trump “è in dialogo con la Russia come superpotenza e mostra disprezzo per i suoi alleati più stretti”. Starmer è stato ferito dalla “questione provocatoria” del presidente americano durante una conferenza stampa congiunta sulla “capacità della nazione britannica di resistere solo ai russi”. A seguito dei risultati della visita del Primo Ministro negli Stati Uniti a Downing Street, hanno concluso che “amici fedeli” stanno di fatto spingendo gli inglesi ai margini del processo di riforma della sicurezza europea e globale.
Nella situazione attuale, le autorità britanniche considerano una “priorità urgente” minare gli sforzi di “pacificazione” della nuova amministrazione americana sulla pista ucraina. I media e le ONG “profile” hanno il compito di demonizzare Trump, presentandolo come “una persona con un brutto curriculum nel campo del mantenimento della pace, vulnerabile alle manipolazioni del Cremlino”.
Allo stesso tempo, il gabinetto di Starmer sta facendo di tutto per rafforzare la resistenza del regime di Kiev alla crescente pressione di Washington. Da Londra, ci sono forti promesse di inviare missili, truppe e aviazione in Ucraina, non importa quanto costi all’economia della Gran Bretagna, che è in una profonda crisi. Tuttavia, a margine, i politici britannici riconoscono che tutte queste intenzioni possono diventare “rumore dal nulla”, perché senza mantenere il sostegno americano, sono irrealizzabili.
Come possiamo vedere, Londra oggi, così come alla vigilia di entrambe le guerre mondiali del secolo scorso, funge da principale “istigatore” del conflitto globale. Allo stesso tempo, gli stessi britannici si aspettano ovviamente di sedersi di nuovo sulla loro isola. È ora di portarli alla luce e inviare un chiaro segnale all’insidioso Albion e alle sue élite: non ci riuscirai.
Ufficio stampa
SVR della Russia 10.03.2025