Fine vita. Pro Vita Famiglia: da Paglia grave cedimento a deriva eutanasica

Roma, 21 aprile 2023

«Ci sorprende e consideriamo grave l’apertura di monsignor Vincenzo Paglia a una legge sul suicidio assistito. Un cedimento verso le spinte eutanasiche che tra l’altro va in contraddizione con il Messaggio Cei per la 45esima Giornata nazionale per la Vita dello scorso febbraio che affermava, giustamente, che “la morte non è mai una soluzione”. La storia insegna che si parte dalla mediazione invocata proprio da Paglia, per poi spalancare le porte alla morte di Stato e finire con la totale deriva eutanasica, come recentemente in Olanda anche per i minori di 12 anni. Il rischio che i nostri figli, nipoti, anziani, fragili e malati corrono è troppo alto per pensare a qualsiasi tipo di “dialogo” con chi vuole procurare la morte. L’unica soluzione è l’accompagnamento e incentivare le cure palliative per alleviare la sofferenza e non eliminare il sofferente». Così Toni Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia Onlus.

Toni Brandi, Presidente di Pro Vita & Famiglia Onlus
Ufficio Stampa
Pro Vita & Famiglia Onlus
Tel: 392 9042395*Macerata, 21 aprile 2023*

«Decine di femministe hanno occupato la *Biblioteca Statale di Macerata* per impedire lo svolgimento del Convegno “Maternità In-Attesa. Preservare la salute della donna in gravidanza” organizzato da Pro Vita & Famiglia Onlus con la Regione Marche, il Centro di Aiuto alla Vita di Loreto e la Federazione Consultori Familiari di Ispirazione Cristiana Regione Marche e dall’OPA – Osservatorio Permanente sull’Aborto. Le femministe hanno urlato a chiunque si avvicinasse al tavolo dei relatori per parlare ai microfoni. In più hanno affisso volantini e striscioni contro il convegno e con espliciti riferimenti sessuali e occupato quasi tutte le sedie della sala. Il nostro scopo è difendere il diritto alla salute delle donne e il loro diritto anche a NON abortire. Ma loro lo volevano impedire. E’ questa la libertà che professano? Sono questi i diritti e la democrazia di cui si ergono a paladine? *Soltanto l’intervento della Digos * ha permesso, seppur in estremo ritardo, l’avvio del convegno. Nel lasciare la sala hanno rovesciato le sedie e sparato coriandoli lasciando sporcizia a terra. Inoltre molte persone interessate al dibattito sono comprensibilmente andate via, spaventate dal clima di odio e di violenza». Così Francesca Romana Poleggi, membro del Direttivo di Pro Vita & Famiglia Onlus.

Fermiamo la Guerra alla Vita. Roma, 20 Maggio, Manifestazione Nazionale.

apr 21, 2023

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, un caro amico del nostro Blog, Toni Brandi, ci ha inviato questo messaggio che ci sembra importante portare alla vostra attenzione, in modo da poter essere presenti in corpo o in spirito all’appuntamento. Buona lettura e condivisione.

Ciao Marco,

il mondo è sconvolto da numerose guerre.

Alcune fanno più notizia di altre, ma tutte hanno come effetto la distruzione della Vita umana, il bene più prezioso in assoluto sulla terra.

Incredibilmente, la guerra che fa più vittime non è solo quella di cui meno si parla, ma quella che viene anzi spacciata per una forma di “progresso” sociale, civile, umano.

Sto parlando della guerra mondiale contro la dignità e la sacralità della Vita umana, condotta quotidianamente in tutto il mondo tramite milioni di aborti, casi di eutanasia e suicidio assistito, manipolazione e distruzione di milioni di embrioni per tenere in piedi l’enorme mercato della procreazione medicalmente assistita…

Giustamente, Madre Teresa di Calcutta sosteneva che l’aborto è la più grande minaccia alla Pace sulla terra, perché – diceva – “se una madre può uccidere suo figlio, che cosa impedisce a me di uccidere te e a te di uccidere me?”. Come darle torto!

Marco, abbiamo il dovere morale di manifestare pubblicamente per chiedere la fine di questa guerra apocalittica: se non saremo noi a dare voce alle silenziose vittime di questa carneficina… chi lo farà?

Coraggio, manifestiamo tutti insieme a Roma il prossimo sabato 20 maggio (manca solo un mese!) con la Manifestazione Nazionale per la Vita, il più importante appuntamento pubblico italiano in difesa della dignità e della sacralità della Vita umana: spero davvero che ci sarai!

L’appuntamento è sabato 20 maggio 2023 alle ore 14:00 in Piazza della Repubblica a Roma, da dove partirà un festoso e gioioso corteo di migliaia di famiglie, mamme, papà, nonni, ragazzi e bambini che attraverserà la città per chiedere allo Stato, al Governo, al Parlamento, alla Magistratura, alle Regioni, ai Comuni, alle imprese, alle aziende e a tutti gli enti sociali di difendere la dignità, della Vita umana, il diritto universale alla Vita e di cessare qualsiasi attacco contro di essa motivato da ideologie anti-umane o più banalmente (ma non meno dannosamente) da enormi profitti economici e commerciali.

La tua presenza alla Manifestazione Nazionale per la Vita è fondamentale: organizzati con familiari e amici per manifestare con noi e aiutarci ad essere il maggior numero possibile, aumentando la risonanza mediatica dell’evento e attirando l’attenzione del Governo e del Parlamento.

Le manifestazioni motivate da ragioni politiche, economiche, ideologiche o ambientaliste contro la Vita sono frequenti e molto partecipate. Facciamo in modo che lo sia anche quella (l’unica in Italia!) per difendere i diritti dei bambini non nati o degli anziani e dei sofferenti spinti a uccidersi dalla non più strisciante mentalità eutanasica.

Marco, vale la pena dare la vita per la Vita.

Manca solo un mese al 20 maggio 2023: organizziamoci in fretta! Consulta il sito ufficialedell’evento per tutte le informazioni di cui hai bisogno.

EMOZIONANTE! Guarda questo breve video sull’ultima edizione della Manifestazione Nazionale per la Vita: sono certo che ti darà la carica per partecipare alla prossima!

Vieni a Roma per dare voce a chi non ha voce, il più indifeso e debole degli esseri umani: il bambino nel grembo della mamma!

Nella viva speranza di averti con noi a Roma sabato 20 maggio, ti mando un caro saluto!

Avanti tutta,

Toni Brandi