Lollobrigida almeno ci prova a resistere all’Agenda.

I media, ovviamente, tutti per l’impostura delle Rinnovabili di cui coprire i terreni agricoli, condannando alla fame quanti più si può in nome della “riduzione del CO2”:

“Scontro nel governo sul divieto di installare pannelli fotovoltaici sui terreni agricoli, fatto inserire dal ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, nella bozza di un decreto che arriverà la settimana prossima in Consiglio dei ministri. Venerdì il ministero dell’Ambiente ha fatto sapere che “la proposta non risulta condivisa“. E sono insorte anche le associazioni di impresa del settore, con Elettricità Futura e Utilitalia”

Per fortuna, possiamo fornire un contributo al dibattito, speriamo decisivo

l’articoletto sardonico:

L’industria solare tedesca è incapace di realizzare pannelli solari dall’energia solare

Circa il 90% dei pannelli solari installati in Germania viene dalla Cina e all’inizio di quest’anno uno degli ultimi produttori di pannelli solari ha chiuso in Germania. La scorsa settimana, ciò che è rimasto dell’industria ha implorato dal governo compassione (e sussidi) che non hanno ricevuto. Ora un altro produttore tedesco di pannelli solari ha chiuso.

Per qualche ragione crudele le fabbriche tedesche che sono vicine ai loro clienti, non possono competere con fabbriche straniere distanti che hanno accesso al lavoro degli schiavi, al trasporto di combustibili fossili e all’elettricità a basso costo del carbone?

La domanda centrale, apparentemente, è come il paese che ha inventato la stampa, i motori diesel e la teoria della relatività viene ingannato da uno stratagemma così stupido? Qualcuno ha detto loro che potevano salvare il mondo con energia inaffidabile, così hanno convertito i loro generatori a quelli inaffidabili, solo per scoprire che non possono permettersi di utilizzare generatori inaffidabili per rendere i generatori inaffidabili di cui hanno bisogno per continuare a salvare il mondo?

L’unico governo più stupido della Germania è quello che ha già visto quanto questo abbia funzionato male e annuncia che faranno la stessa cosa. L’Australia non è solo dieci anni troppo tardi, ma la Cina ha inondato il mercato fino al punto in cui le persone utilizzano pannelli solari come recinzioni da giardino, e abbiamo il nostro eccesso di energia solare a mezzogiorno.

L’ultima speranza dell’industria solare tedesca era un “sussidio” del governo che ha acquistato pannelli solari tedeschi.

Il 23 aprile:

L’industria solare tedesca avverte che “l’ultima opportunità” per la rinascita del settore potrebbe essere persa

Benjamin Wehrmann CleanEnergyWire – Il controllo di Benjamin Wehrmann CleanEnergy

Carsten Kornig, capo del gruppo di lobby dell’energia solare BSW, ha aggiunto che l’industria solare è stata delusa dalla decisione di tralasciare un “bonus di resilienza” per le installazioni realizzate in Europa. Data la forte concorrenza tra i produttori negli Stati Uniti e in Asia per garantire una quota del mercato della produzione di pannelli solari, Kornig ha affermato che il bonus nel pacchetto consentirebbe alla Germania di ottenere una maggiore sicurezza di approvvigionamento per l’importante tecnologia futura, aggiungendo che è “forse l’ultima possibilità per una rinascita dell’industria solare tedesca”.

30 aprile:

Solarwatt diventa il secondo produttore di solare fotovoltaico a fermare la produzione in Germania nel 2024

Carolina Kyllmann CleanEnergyWire

Il produttore di pannelli solari Solarwatt è pronto a fermare la produzione di moduli solari fotovoltaici (PV) nel suo stabilimento di Dresda, ha riferito il quotidiano Handelsblatt. “In queste circostanze, gestire un impianto di produzione qui in Germania è estremamente difficile dal punto di vista economico, e non possiamo giustificarlo”, ha detto il capo di Solarwatt Detlef Neuhaus al giornale. L’impianto con una capacità produttiva annua di 300 megawatt (MW) chiuderà “per il momento” alla fine di agosto, con 190 posti di lavoro direttamente interessati dalla chiusura.

La Cina genera il 60% della sua elettricità con il carbone, mentre la Germania utilizza il 32% di carbone e il 30% di energia solare ed eolica. Cosa dovrebbe fare la Germania, riportare il carbone o prendere degli schiavi?

I pannelli solari sono ora nelle “top five” peggiori industrie degli schiavi del mondo, ma ancora a malapena la cura della moralità della polizia. Apparentemente sono troppo impegnati a espiare per la schiavitù che non hanno causato che non esiste più per preoccuparsi degli schiavi che sono vivi oggi.

Che poi uno si domanda: da dove vengono questi attivisti climatici tanto ascoltati dai governi?

E lo scopo che si proppogono i Padroni Globali?

Calpito il Pichetto Fratin quale programma condivide?