Costanzo Preve: Antifascismo come peste e guerra civile

Dedicato ai partecipanti del corteo antifascista odierno a Firenze…

Il mantenimento illimitato di un antifascismo cerimoniale in assenza completa di fascismo è la peste ideologica peggiore del paesaggio culturale italiano, peggio del berlusconismo, eccetera. Mi rendo perfettamente conto di stare dicendo qualcosa di inaccettabile per l’italiano di sinistra medio, pio e politicamente corretto, ma in un caso di gravità come questo non sono possibili mezze misure: l’antifascismo in assenza completa, evidente e conclamata di fascismo è la peggiore peste ideologica dell’Italia di oggi. (…)

L’antifascismo in assenza completa di fascismo è in realtà un meccanismo ideologico pestifero per impedire la valutazione dei fatti attuali. La Costituzione italiana è stata distrutta per sempre nel 1999 con i bombardamenti sulla Jugoslavia, e da allora l’Italia è senza Costituzione, e lo resterà finché i responsabili politici di allora non saranno condannati a morte per alto tradimento (parlo letteralmente pesando le parole), con eventuale benevola commutazione della condanna a morte a lavori forzati a vita. Eppure, questi crimini passano sotto silenzio, perché si continuano ad interpretare gli eventi di oggi in base ad una distinzione completamente finita nel 1945.

Costanzo Preve