Maurizio Blondet

di Roberto Pecchioli

                                                                   Parte I

Alla cassa di un supermercato, tre giovani uomini, due con la cappa aziendale e l’altro con la tuta di una cooperativa che trasporta le merci ai punti vendita, commentano la diminuzione delle ore di lavoro dei dipendenti che svolgono i servizi esterni. Parlano con tono sommesso, sembrano  rassegnati, senza la passione, la tensione e l’indignazione delle generazioni precedenti, uno dei tre afferma addirittura che è un “non licenziamento”. Poi, passano a discutere d’altro, eppure la … Leggi tutto

Da cittadino elettore ritengo essenziale restituire quanto prima la parola agli italiani. Anche per riavere finalmente una rappresentanza parlamentare che rispecchi davvero l’orientamento politico del nostro popolo e non sia falsata da “premi di maggioranza” incostituzionali come accade oggi.

Tuttavia – al di là delle chiacchiere di Renzi – ritengo impossibile che il Pd vada in Parlamento a sfiduciare il suo stesso governo. Pagherebbe un prezzo d’immagine pesante. Inoltre abbiamo anche a che fare con delle regole.

Quella della “coerenza” … Leggi tutto

La connessione  di  "Francesco" con  "spirit cooking" . Via Young Pope.

In Usa non so  che network sta diffondendo ora The Young Pope. L’amico americano ha notato “con orrore”   che nella seconda puntata del serial  di Sorrentino,  viene citata  Marina Abramovic  come la più importante artista contemporanea.   “E’ la firma di John Podesta! E’ il segno che Papa Francesco è la pedina della “primavera cattolica”  progettata da Podesta!”.

L’eccitazione  dell’amico può indurre il lettore a non capire.  Marina Abramovic è la strega che, come risulta dalle mail intercettate … Leggi tutto

Due  o tre cose da sapere su Vincent Bolloré

Berlusconi ha pagato 13  olgettine fino a pochi mesi fa’, dicono  i giornali.  La magistratura riapre il fascicolo. Benchè senza  alcuna simpatia per questo imbecille, non posso far a meno di notare la coincidenza   di questa scoperta degli inquirenti milanesi con la scalata di Bolloré a Mediaset.  Nei momenti cruciali  per  il saccheggiatore globale, si può sempre far conto sulla magistratura  nostrana.

Qualche curiosità  su Vincent Bolloré, questo capitano d’industria che si è fatto le ossa nella Compagnie financière Edmond Leggi tutto

Corruzione..  Italia primeggia sul  mondo

 

Di Giuseppe Sandro Mela

Transparency International ha rilasciato il «Corruption Perceptions Index 2016».

Non ne avevamo il minimo dubbio che l’Italia avrebbe primeggiato.

L’Italia è un paese socialmente avanzato che ha anche le nuzialità gay: adesso ci si può sposare anche con un frigorifero, che godrà ovviamente della pensione di reversibilità. Ci si può anche permettere il lusso di considerare democratico e civile il partito democratico. Ha una Magistratura prontamente attenta a … Leggi tutto

GIORNATA DELLA MEMORIA.

Per non dimenticare!

Lazar’ Moiseevič Kaganovič , ebreo, Segretario del comitato centrale del partito comunista ucraino nel 1928, compì la sua ascesa politica come braccio destro di Stalin e divenendo membro del Politburo nel 1930. Sempre sotto Stalin fu responsabile  dell’organizzazione logistica dell’Holodomor.  Mai soggetto ad alcuna purga, è morto nel suo letto nel 1991, a 97 anni, con la pensione di Stato.

 

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"FUCK NULAND!" FINALMENTE.  MA  I MEDIA DISTORCONO LA NOTIZIA.

La notte scorsa si è potuto assistere alla formazione – da parte dei mainstream media – di una fake news,  e la sua successiva vaporizzazione,   dal vivo.   Nella serata di giovedì,  le agenzie, subito seguite dal Washington Post, davano notizia che “una ondata di alti funzionari del Dipartimento di Stato si  sono inaspettatamente dimessi”   tutti insieme  appena è entrato il nuovo  ministro degli Esteri  Tillerson. “Queste dimissioni sono una grossa perdita”, commentava  il giornale. “Lasciano un vuoto. Sono competenze difficili … Leggi tutto

                                                      di Roberto PECCHIOLI

Chi scrive e chi pubblica queste righe non è un tifoso sfegatato di Donald Trump, né si attende dalla sua presidenza miracoli o rivoluzioni nell’assetto del mondo. Tuttavia, scriveva Joseph Conrad che un uomo si giudica anche dai suoi nemici, ed il neo presidente Usa, che di nemici ne ha davvero tanti, sembra meno peggiore di gran parte di loro, e comunque ha diritto ad essere messo alla prova. I sedicenti nemici dei “pregiudizi”, i sacrestani integerrimi … Leggi tutto