Scalfarotto ci manda in galera. Per sentirsi a suo agio.

In questa tragica caduta del popolo italiano, precipitata ed aggravata dal potere europeista, che cosa ritiene veramente urgente questo governo? Varare la legge Scalfarotto pro-sodomiti, che punisce come crimine d’odio qualunque critica e dubbio espresso sulla “normalità” dei gay.

Nell’indifferenza generale, la lobby sodoma sta facendo approvare, alla chetichella, in Commissione Palamara (volevo dire Giustizia)  l’estensione dell’articolo 604 del codice penale alla punizione di chi “propaganda idee .. o istiga a commettere atti di discriminazione per motivi di odio […] fondato sull’orientamento sessuale o l’identità di genere”.

Del rischio estremo che questa legge liberticida rappresenta  ha avvertito Costanza Miriano:

Costanza Miriano: “articoli del Catechismo e passi della Bibbia saranno fuori legge”

Credo che la gente in Italia in questo tempo abbia accettato una privazione totale della libertà, perché ne condivideva i motivi. Ma la legge Zan Scalfarotto imporrebbe una limitazione della libertà di espressione, di stampa, di associazione, di religione, di educazione senza precedenti in Italia.

Puoi finire in carcere se dici che i figli devono avere un padre e una madre, e se fai parte di un’associazione che afferma questo, in carcere ci resti anni. Cioè sei privato della libertà, della famiglia, del lavoro se solo pensi alcune cose. In altri paesi europei possono toglierti i figli se commetti simili reati di opinione.

Articoli del Catechismo e passi della Bibbia sarebbero fuori legge, persino in chiesa. Forse le forze di governo credono che la gente che ha accettato di stare chiusa in casa accetterà altre limitazioni delle libertà costituzionali. Io non penso”.

Costanza Miriano

che dire?

“I reati d’odio, previsti nella struttura dell’art. 604 bis, che si vorrebbe oggi estendere, sono profondamente contrari al principio del diritto penale”, ha spiegato il giurista prof Mauro Ronco, presidente del Centro studi Livatino, in audizione alla Commissione il 21 maggio.  Ed ha aggiunto:

“L’eventuale estensione del reato d’odio alla manifestazione di idee per motivi di orientamento sessuale o di identità di genere segnerebbe il passaggio abnorme del diritto penale verso un modello che punisce la manifestazione di idee per correggere gli individui in ordine alla loro disposizione interiore.

  • Non v’è alcuna base empirica per distinguere tra giudizi espressi sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere per ragioni d’odio, da un lato, ovvero, da un altro lato, per ragioni religiose, metafisiche, etiche e sociali.

Qui emerge tutta l’assurdità della creazione di un reato basato sui motivi d’odio. Chi esprime opinioni critiche sulla tendenza omosessuale per ragioni metafisiche o sugli atti omosessuali per ragioni etiche, psicologiche, mediche o sociali, non per ciò è indotto a tali critiche per ragioni d’odio. Anzi, il più delle volte, il motivo per cui esprime tali opinioni risiede in ragioni del tutto contrarie allo stato interiore dell’odio.

L’assurdità ancor maggiore sta nel conferire a un giudice il compito di decidere se una determinata opinione sia stata espressa per convinzione scientifica, per convinzione religiosa, per scelta culturale, per tradizione familiare, ovvero, tutto al contrario, per odio.

Mai l’odio è stato assunto dalla legge come motivo integratore di una circostanza aggravante, perché l’odio è uno stato soggettivo assolutamente indiscernibile da una legge o da un giudice.

Fare di una presunta intenzione, indiscernibile dall’osservatore esterno, la base di un’incriminazione penale contrasta con i principi essenziali del diritto penale del fatto”.

Qui per leggere l’intervento in versione integrale:

https://www.sabinopaciolla.com/legge-zan-scalfarotto-omofobia-non-si-puo-criminalizzare-la-libera-circolazione-delle-idee-e-il-libero-confronto/

Io mi limito ad aggiungere che questo nuovo reato d’opinione, ribattezzato d’odio, è immensamente aggravato dalla volontà del ministro Malafede, sostenuto massicciamente dai grillini di governo e parlamento, che abolisce la prescrizione, che fa di cisacuno di noi, a qualunque titolo accusata da qualunque Scalfarotto bisognoso di far credere normale la condizione, un condannabile a vita.

E non è una preferenza individuale di Scalfarotto; è un’ideologia coerente e condivisa dei 5S. Altra notizia:

28 senatori grillini hanno presentato un ddl per modificare l’articolo 1 della Costituzione, in modo da tutelare gli atei. Vogliono aggiungere la parola “laica”.

“Primo firmatario è l’esponente grillino Iunio Valerio (sic!) Romano, che ha così spiegato all’Adnkronos“Ritengo che il principio di laicità dello Stato si ricolleghi strettamente a una tutela più forte della libertà di religione e anche di professare il proprio ateismo“.

L’articolo 1 della Costituzione recita adesso che “l’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”. Vogliono aggiungere “laica” dopo Repubblica.

https://ilgiornale.it/news/cronache/modificare-costituzione-tutelare-atei-1866811.html?utm_term=Autofeed&utm_medium=Social&utm_source=Twitter#Echobox=1590859189

I 5Stelle sembrano venuti al mondo per attuare la barbarie giuridica assoluta, il rovesciamento per legge del bene col male. Sono parte attivissima del satanico attacco alla verità cristiana visibile da ogni parte.

Ciò, purtroppo, mi ricorda una delle profezie di Garabandal sui tempi ultimi. Intervista ad una delle veggenti, ottobre 1982:

“ Ricordi che cosa abbia detto la Santa Vergine a proposito della tribolazione comunista che dovrebbe precedere l’Avvertimento?
R. Sembrerà come se il comunismo avesse invaso il mondo intero e fosse diventato molto difficile praticare la religione, per i sacerdoti sarà difficile dire Messa o per i fedeli aprire le chiese.

Ovviamente gli interlocutori furno stupiti del sentir profetizzare una rinascita, riconquista del comunismo sovietico, che nel 1983 aveva esaurito molta della sua attrattiva e forza di espansione. Ma la gente parlava di qualcosa di simile al comunismo.

. È questo che intendevi dire quando dicevi che sembrerà come se la Chiesa fosse scomparsa?
R. Sì.

Sarà perché ci saranno persecuzioni e non perché la gente smetterà di praticare la loro religione?
R. Si, però penso che molti non praticheranno più. Chiunque vorrà praticare dovrà nascondersi

E la Vergine ha detto che sembrerà che la Chiesa sia scomparsa?
R. Si.

La Santissima Madre ha mai detto niente a proposito del Papa che dovrà lasciare Roma all’epoca dell’Avvertimento?
R. No, ma quello che mi sembrava—può essere che a quell’epoca io confondessi nella mia mente quello che io vedevo e quello che la Santa Madre mi diceva perché sono passati tanti anni—ma mi sembrava che anche il Santo Padre non potesse restare a Roma, capisci quello che intendo dire, allo scoperto. Anche lui era perseguitato e doveva nascondersi come tutti gli altri.

https://www.garabandal.it/it/rss-it/105-che-cos-e/avvenimenti-profetici/141-l-avvertimento

G. K. Chesterton: What we have to fight for is not freedom to be abnormal, but freedom to be normal