Salvini nel mirino, ha la stessa “colpa” di Berlusconi: è amico di Putin

 

di Milena de Sanctis – Secolo d’Italia

Era già accaduto con Silvio Berlusconi, la sua amicizia con Putin era vista come un “pericolo” dalla burocrazia europea. Ora accade lo stesso con Matteo Salvini, che – come dimostra il caso della Siria – ha sempre preso posizioni controcorrente, schierandosi apertamente con le scelte della RussiaE contro le sanzioni che hanno colpito Mosca, sanzioni che piacevano tanto al Pd e che hanno finito per danneggiare l’Italia. A considerare tutto questo una grave colpa sarebbe anche il Quirinale. Nei confronti del leader della Lega, scrive il Giornale, esisterebbe il “grande veto” di Sergio Mattarella: Salvini è troppo poco “atlantico”. Circola pure un aneddoto della visita di qualche anno fa a Belgrado dell’attuale presidente della Repubblica. Quel giorno, insolitamente, il consigliere militare del capo dello Stato, il generale di squadra aerea Roberto Corsini, non si presentò in uniforme, ma in abiti civili. E a chi gli chiedeva il perché, rispondeva: «Altrimenti mi riconoscono. Io ho partecipato ai bombardamenti contro i serbi in Kosovo, nell’ambito dell’Allied Force della Nato». All’epoca del conflitto nei Balcani, Sergio Mattarella era vicepremier nel governo di Massimo D’Alema.

Mattarella e il veto su Salvini

Tutto questo per rimarcare quanto il presidente della Repubblica tenga alle alleanze internazionali, alla Nato, ai rapporti con Washington. E, contemporaneamente, si legge ancora sul Giornale, quanto non abbia potuto gradire certe esternazioni di Salvini sull’intervento Usa in Siria, troppo inclini ad assecondare le tesi di Vladimir Putin. Un atteggiamento che ha alimentato fino ad ora la diffidenza del capo dello Stato sull’ipotesi di un incarico a Salvini per la formazione del governo, come leader della coalizione vincente alle ultime elezioni. Se c’è un filo conduttore nella sceneggiatura del Quirinale di questi sessanta giorni di trattativa, infatti, è stato proprio quello di evitare, che si concretizzasse questa possibilità.