PRONTI AL MARTIRIO

Danilo Quinto

Sacrificheremo anche i bambini sull’altare del dispotismo vestito di sicurezza sanitaria? Sulla scia di quanto avvenuto in questi giorni negli Stati Uniti, faremo loro inoculare il veleno chiamato vaccino? Ripeteremo le menzogne che vengono fatte circolare ad arte da un coro di spietati e crudeli pseudo-scienziati, secondo i quali questo servirebbe ad allentare la catena dei contagi nella popolazione, mentre loro sanno che i tamponi che accertano i contagi sono falsi positivi al 95%, la maggioranza dei contagiati e degli ospedalizzati è composta da coloro che si sono vaccinati e i bambini si infettano in una percentuale statisticamente irrilevante?

Sì, lo faremo. Non ho alcun dubbio, in proposito.

Siamo una società perversa. Con la pillola e gli altri anticoncenzionali abbiamo eliminato la stessa ragione del nostro stare al mondo: la riproduzione. Con gli aborti, abbiamo soppresso milioni e milioni di individui nel grembo delle madri, per poi gettarne i resti nei rifiuti. A quei pochi bambini che sono nati negli scorsi decenni – un numero che non garantisce la sopravvivenza del nostro Paese e della società occidentale, che nel giro di qualche anno sarà soppiantata da una genia a noi estranea e nemica – lasciamo che s’insegni l’educazione sessuale, facendo loro conoscere sin dall’asilo, in base alle direttive impartite dall’Europa, la masturbazione e alle elementari la possibilità di cambiare il sesso di natura più volte nel corso dell’esistenza. Con la scusa dei loro trastulli e della nostra serenità, li piazziamo davanti alla scatola nera che teniamo nelle nostre case. Quando diventano più grandi, li regaliamo telefonini, computer e play-station, con i quali trascorrono il loro tempo partecipando ad un grande gioco collettivo di prostituzione pornografica e di violenza o lasciamo che trascorrano le loro vite agli angoli delle strade o in locali destinati ad hoc, dove consumano alcol e droga, spendendo denaro che non posseggono, frutto delle nostre regalìe. Li affidiamo ad una Scuola che non educa e che rappresenta il primo grande inganno di questo nostro tempo infame. Proteggiamo più gli animali dei nostri figli.

Siamo autori di tutto questo e ne pagheremo fino in fondo le conseguenze. Nessuna meraviglia se consegneremo i nostri figli alla Scienza, che raccoglie i frutti di un terreno coltivato con i semi del Male. Di Abramo conosciamo forse il nome. Se ce lo ordinasse Dio di sacrificare i nostri figli, per provare la nostra fede, ci ribelleremmo. Se ce lo chiede la Scienza, che è la vestale della nostra ignavia, della nostra inettitudine e della nostra propensione ad essere schiavi, eseguiremo l’ordine, com’è accaduto durante l’intero corso di questa vicenda diabolica, che approda così al suo obiettivo più ambizioso: i bambini, che sono le prede più ambite per i Costruttori del Male.

Stiamo vivendo la più feroce offensiva scatenata dai potentati delle tenebre contro Dio e contro l’uomo. Il tempo per comprenderlo è definitivamente scaduto. Chi si oppone a quest’offensiva, si deve attrezzare spiritualmente per il martirio. Salvo isolatissime eccezioni, nessun membro delle Istituzioni terrene – il Governo, il Parlamento, la Magistratura – può stare dalla parte della Verità. Se lo facesse, sarebbe perseguitato. Men che meno, i membri di quell’Istituzione terrena, di origine divina – la Chiesa – che è all’origine del Male che stiamo vivendo, perché all’interno delle sue fila è penetrato da secoli il fumo di Satana.

Tocca a noi, sacrificarci. Andare incontro al martirio. Inermi, ma non inerti. Non si tratta solo di rinunciare a tutte le libertà. I demoni vogliono la nostra vita. Gesù Cristo ci chiede – ora – di testimoniare con umiltà che la nostra vita appartiene solo a Lui. Solo la Fede e la Grazia possono donarci la forza e il coraggio di vivere così, senza odio, amando i nostri nemici, come fece Nostro Signore sulla Croce. All’accanimento che si manifesterà contro di noi, che sarà di giorno in giorno sempre più pregno di grandi sofferenze, bisogna rispondere con la sovrabbondanza di bene. I nostri carnefici vorrebbero altro. Lo sappiamo. Vorrebbero vederci strisciare davanti ai loro piedi. Non accadrà. Si devono accontentare di vederci morire.

Ci accuseranno di cospirazione? Poco importa. Noi siamo dalla parte di Vladimir Zelenko (https://www.daniloquinto.it/vogliono-inoculare-il-veleno-anche-ai-bambini/). D’accordo con lui, quando afferma: “Anche Noè fu accusato di cospirazione. Fino a quando piovve”. Ora non pioverà acqua, ma fuoco dal Cielo, perchè Dio è Giustizia. Non è solo Misericordia.

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