(Dal periodico ellenico Pentapostagma, con traduzione automatica)
Durante una conferenza stampa congiunta, il funzionario del governo ha difeso l’invio dei “Patriots” greci, spiegando che “promuove il nostro paese come nucleo di sicurezza nella regione e stringe i legami con l’Arabia Saudita”.
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In particolare, un portavoce del governo ha dichiarato di Patriot:
“Durante le riunioni tenute dal Primo Ministro (in Arabia Saudita), si è discusso di questioni geopolitiche riguardanti la regione più ampia, la provocazione della Turchia e lo smaltimento da parte del nostro paese di vigili del fuoco patrioti in Arabia Saudita per proteggere le infrastrutture energetiche critiche.
Il dibattito su questo argomento è iniziato nell’ottobre 2019. Disponibilità del sistema Patriot:
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Atene invia Patriot in Arabia Saudita
- contribuisce alla sicurezza energetica,
- promuove il nostro paese come fattore di stabilità nella regione più ampia, e
- rafforza i nostri legami con l’Arabia Saudita.
- E, naturalmente, come sistema di difesa, non rappresenta una minaccia per gli altri paesi della regione.
- Si noti che gli Stati Uniti, il Regno Unito e la Francia partecipano alla stessa iniziativa e si prevede che l‘Italia parteciperà.
- Il costo dello sarà interamente coperto dall’Arabia Saudita, mentre il potere deterrente della Grecia rimane invariato poiché un altro sistema Patriot è rimasto inattivo dal 20 gennaio 2020. “
(Meraviglie della NATO)
https://www.pentapostagma.gr/ethnika-themata/oplika-systimata/6922406_einai-episimo-i-ellada-stelnei-pyrobolarhia-patriot-sti
Il nostro grande ministro degli esteri si occupa dei migranti
(un lettore mi segnala):
“In the AP interview, Di Maio revealed that Italy has asked Libya to modify the deal to give humanitarian groups responsibility for migrants who are intercepted by the Libyan coast guard so they won’t end back up in the detention centers”