L’Ucraina potrebbe far cadere la sua richiesta di adesione alla NATO per evitare la guerra, ha detto l’ambasciatore di Kiev alla BBC

“E’ stato frainteso”: ministero degli Esteri di Kiev

14 feb. (Reuters) – L’Ucraina potrebbe ritirarsi dalla sua offerta di aderire alla NATO per evitare la guerra con la Russia, ha affermato la BBC citando l’ambasciatore del Paese in Gran Bretagna, in quella che equivarrebbe a un’importante concessione a Mosca in risposta all’accumulo di russi truppe ai suoi confini.

L’ambasciatore Vadym Prystaiko ha detto alla BBC che l’Ucraina è disposta a essere “flessibile” sul suo obiettivo di aderire all’alleanza militare atlantica, una mossa che il presidente russo Vladimir Putin ha detto sarebbe stata un fattore scatenante per la guerra.

“Potremmo – specialmente essere minacciati in questo modo, ricattati da questo e spinti a farlo”, ha detto Prystaiko quando gli è stato chiesto se Kiev potesse cambiare la sua posizione sull’adesione alla NATO.

L’Ucraina non è un membro della NATO, ma ha una promessa risalente al 2008 che alla fine le sarà data l’opportunità di aderire, un passo che porterebbe l’alleanza guidata dagli Stati Uniti al confine con la Russia.

Putin afferma che i crescenti legami dell’Ucraina con l’alleanza potrebbero farne un trampolino di lancio per i missili NATO mirati alla Russia. Dice che la Russia deve stabilire ” linee rosse ” per impedirlo.

La Russia ha spostato più di 100.000 soldati e armi pesanti a breve distanza dall’Ucraina nelle ultime settimane, spingendo gli Stati Uniti e i suoi alleati della NATO ad avvertire che un’invasione potrebbe essere imminente.
Mosca nega che stia pianificando un attacco, chiamando le esercitazioni di manovre militari, ma ha emesso richieste scritte affinché la NATO rinunci a qualsiasi ulteriore espansione verso est, inclusa l’Ucraina. I membri della NATO hanno respinto la richiesta.

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha parlato domenica con il suo omologo ucraino Volodymyr Zelenskiy e ha accettato di continuare gli sforzi diplomatici per cercare di risolvere la crisi, ha affermato la Casa Bianca.

Il partito di Zelensky Servo del Popolo ha definito le dicerie di “invasione” russa un’ “operazione speciale mediatica degli Stati Uniti”.
Lo scopo di questa operazione è “demonizzare la Federazione Russa nel mondo” e mobilitare la NATO.
Un altro obiettivo è danneggiare l’economia russa senza una guerra. Si riconosce che anche l’economia ucraina sta soffrendo, ma “questa è una guerra e ci sono sempre le perdite”.
Lo scopo finale di questa operazione speciale è “cacciare finalmente Putin dall’Europa e rendere impossibile la creazione di un unico spazio eurasiatico” da Vladivostok a Lisbona” e il progetto One Belt – One Road”.
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В “Слуге народа” официально назвали ситуацию с “вторжением” “информационной спецоперацией США”.

ancora BBC:

L’Ucraina chiede di incontrare la Russia entro 48 ore per discutere

L’Ucraina ha chiesto un incontro con la Russia e altri membri di un importante gruppo di sicurezza europeo sull’escalation delle tensioni al confine.

Il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba ha affermato che la Russia ha ignorato le richieste formali di spiegare l’accumulo di truppe.

Ha detto che il passo successivo è stato richiedere un incontro entro le prossime 48 ore per la trasparenza sui piani della Russia.

La Russia ha negato qualsiasi piano per invadere l’Ucraina nonostante l’accumulo di circa 100.000 soldati ai confini dell’Ucraina.

Ma con gli Stati Uniti che affermano che Mosca potrebbe iniziare con i bombardamenti aerei “in qualsiasi momento”, più di una dozzina di nazioni hanno esortato i propri cittadini a lasciare l’Ucraina.

L’ambasciatore dell’Ucraina a Londra, Vadym Prystaiko, ha fatto marcia indietro sui commenti che ha fatto alla BBC in cui ha affermato che l’Ucraina era disposta a essere “flessibile” sulla sua ambizione di aderire alla Nato, che sarebbe stata una grande concessione alla Russia.

Ma in una successiva intervista ha affermato che l’Ucraina aveva un impegno costituzionale ad aderire alla Nato e dipendeva dalla “prontezza della stessa Nato” se l’Ucraina sarebbe stata ammessa.

Il ministro delle forze armate britanniche James Heappey ha affermato che il Regno Unito sosterrà qualsiasi cosa l’Ucraina abbia deciso di fare.

L’Ucraina ha chiesto alla Russia, tramite l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE), di spiegare la sua costituzione di truppe. In base al Documento di Vienna, di cui la Russia è parte, i membri dell’OSCE possono chiedere informazioni sulle attività militari di un membro.

“Se la Russia è seria quando parla dell’indivisibilità della sicurezza nello spazio dell’OSCE, deve adempiere al suo impegno per la trasparenza militare al fine di allentare le tensioni e rafforzare la sicurezza per tutti”, ha affermato Kuleba.

Tuttavia, il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky, che ha criticato il “panico” che potrebbe diffondersi da tali affermazioni, ha affermato di non aver visto alcuna prova che la Russia stesse pianificando un’invasione nei prossimi giorni.

Nell’ultimo tentativo di trovare una soluzione diplomatica, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha in programma incontri con il presidente Zelensky a Kiev lunedì e con il presidente Putin a Mosca martedì.

Il cancelliere, che a dicembre ha assunto la guida della Germania da Angela Merkel, ha avvertito delle gravi conseguenze economiche per la Russia se dovesse lanciare un’invasione, facendo eco alle dichiarazioni di altre nazioni occidentali e dei membri dell’alleanza militare della Nato.

Ma i funzionari di Berlino hanno minimizzato ogni aspettativa di una svolta.

Nel frattempo, il primo ministro britannico Boris Johnson prevede di tenere nuovi colloqui diplomatici in tutta Europa per riportare la Russia “indietro dall’orlo” della guerra.

A Washington, il consigliere per la sicurezza nazionale del presidente Biden, Jake Sullivan, ha affermato che un’invasione potrebbe iniziare “da qualsiasi giorno”.

Sullivan ha affermato che gli Stati Uniti stanno monitorando da vicino una potenziale operazione “falsa bandiera” da parte di Mosca come pretesto per un’invasione su vasta scala in modo da poter affermare che stanno rispondendo all’aggressione ucraina.

“E’ stato frainteso”, dice il ministero degli Esteri ucraino

La Mia Russia, [14/02/2022 14:04]
Il ministero degli Esteri ucraino ha chiarito le parole del suo ambasciatore a Londra sull’ipotetica possibilità per l’Ucraina di non aderire alla NATO per evitare la guerra: è stato frainteso. https://t.me/infantmilitario/67893

Mentre la Commissione #UE tiene all’oscuro gli Stati membri riguardo alle sanzioni che ha preparato contro la #Russia

… si sta coordinando direttamente al riguardo con l’amministrazione Biden!

https://ec.europa.eu/commission/pre sscorner /detail/en/statement_22_1001 …

È semplicemente incredibile Cosa sta facendo la “presidenza” francese dell’UE?

Cita TweetSEBASTIEN COCHARD@SebCochard_11 ·11 febbraio@FT : “Con Austria, Ungheria e Italia che sollevano la maggior parte dei problemi con le loro industrie colpite dalle sanzioni alla Russia, la Commissione UE prevede di tenere il testo per sé e mostrarlo alle capitali solo in caso di invasione, con un breve termine per approvare le sanzioni” twitter.com/SebCochard_11/…

Questo modo di procedere sulle sanzioni è un completo sequestro degli affari esteri  dei paesi da parte della Commissione europea

che appare qui star lavorando sotto la diretta supervisione degli Stati Uniti

con l’evidente complicità -o quantomeno  accettazione criminale- della Presidenza francese del Consiglio dell’UE