Lo scopatore senza palle

E’ MORTO BERLUSCONI: VORREI RICORDARLO COSI’

E’ arrivato infine anche il giorno della dipartita del Berlusca.

Lo dico da subito: evito in partenza gli stucchevoli giudizi morali che invadono in queste ore il web (il moralista ossessivo é, molto spesso, semplicemente un aspirante peccatore che NON ce l’ha fatta). Veniamo invece al giudizio politico.

La cosa più figa (rigorosamente con la G) fatta dal Berlusca é stato il tentativo di affrancare economicamente l’Italia attraverso gli accordi energetici coi vari “amico Putin” e “amico Gheddafi” (pace a lui).

Certo, quando poi hanno fatto secco Gheddafi e gli hanno scatenato i Magistrati, il Berlusca é fuggito, ma insomma… Berlusca non era un eroe. Era semplicemente un figlio spirituale della commedia porno-soft anni 70/80: quella indimenticabile con Edwige Fenech, Nino Frassica, Alvaro Vitali.

Al contrario, la cosa più esecrabile, dal mio punto di vista, é stata la colata di marciume estetico ed etico che le sue nefande TV hanno vomitato nelle menti degli italiani per decenni (il vero “great reset” dei cervelli l’ha fatto Mediaset, altro che storie!). ‘na vera ciofeca in confronto alla quale i film di Pierino erano Dolce Stil Novo (quelli con Gloria Guida erano addirittura la Divina Commedia!).

P.s.
Poco fa, un mio amico mi manda uno stralcio degli atti giudiziari di non so quale processo contro il Berlusca, nel quale vengono descritte per filo e per segno le varie pratiche del Priapo di Arcore con tanto di attricette vestite da suore e dottoresse (ve l’ho detto che il suo immaginario era quello…). E sinceramente, sono indignato! Indignato che i miei soldi di contribuente siano stati utilizzati dalla malefica magistratura per trascrivere simili minchiate, in un paese che é, al contempo, la patria del crimine organizzato europeo e non solo.

P.p.s.
Ma il mio rammarico maggiore é che il Berlusca non abbia mai pensato di fare il Presidente della S.S. Lazio… così giusto il tempo de vince ‘na Champions

Gianluca Marletta.