La Nuland in Italia. Perché?

Ma è vero?

Ha abbandonato la carica di viceministra degli Esteri, la Nuland, per dedicare la sua vita a Sion a tempo pieno?

E perché dopo che Meloni e Von den Pfizer sono andate in Egitto?

Ci uniamo qui a un sospetto:

Cosa rende il sospetto molto fondato?

I media asseriscono che la banda Meloni-Ursula è andata Al Cairo per firmare “un memorandum sui migranti”.

Un memorandum di cui però non c’è traccia e di cui non conosciamo una riga. Fantomatico. Tanto più assurdo perché notoriamente “i migranti” arrivano in massa non dall’Egitto, ma da Libia e Tunisia, e quindi Al Sissi può farci nulla.

Sappiamo invece che Al Sissi è da mesi premuto dalla lobby e dai suoi organi a prendersi i milioni di palestinesi di Gaza che Sion non è riuscita a sterminare; si è parlato di una decina miliardi di dollari di cancellazione del debito pubblico egiziano per opera della Banca Mondiale e del Fondo Monetario, a dimostrazione definitiva che Sion controlla le centrali finanziarie globali che indebitano i popoli, e ha il potere di cancellare i debiti per miracolo.

Ma la lobby ha trovato di meglio e più economico per lei: far pagare questi miliardi da pagare al Cairo alla UE, ossia a noi contribuenti.

Meloni con Von der Leyen al Cairo: l’Ue stacca un assegno da 7,4 miliardi per l’Egitto

Grazie alla Meloni e alla Banda dei Sei UE? La Meloni è ha unito ai suoi meriti atlantici anche la complicità in Pulizia Etnica con la entità genocida. Trascinando l’Italia nella più vergognosa correità del secolo.