La Bundeswehr si prepara a 1.000 feriti al giorno

Il generale Ralf Hoffmann, comandante del Servizio medico centrale della Bundeswehr, mette in guardia dalle sfide poste da una potenziale guerra tra Russia e NATO. In caso di emergenza, la Germania deve aspettarsi fino a 1.000 soldati feriti al giorno e ampliare di conseguenza la propria infrastruttura medica.

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I veicoli da trasporto blindati, come il veicolo trasporto truppe blindato su ruote Boxer, sono costruiti in modo modulare e possono essere impiegati dalle forze armate tedesche anche come supporto medico nel servizio sanitario.

Foto: huettenhoelscher/iStock

Reinhard Werner

In breve:

  • La Bundeswehr prevede che ogni giorno nell’alleanza NATO rimarranno circa 1.000 soldati feriti.
  • La nuova realtà della guerra: droni e armi esplosive determinano tipologie di ferite.
  • Il governo chiede sistemi di evacuazione flessibili e una maggiore capacità ospedaliera.
  • Secondo la NATO, la Russia potrebbe essere “in grado di attaccare” entro il 2029.

In caso di escalation militare tra Russia e NATO, la Germania dovrà aspettarsi di dover curare fino a 1.000 soldati feriti al giorno. Questa è l’aspettativa del Comandante del Servizio Medico Centrale delle Forze Armate tedesche, Generale Ralf Hoffmann.

In un’intervista con Reuters, Hoffmann ha affermato che il numero effettivo di feriti da curare in caso di conflitto dipende dall’intensità dei combattimenti. Dipende anche dal numero e dal tipo di unità schierate. “Realisticamente, tuttavia, stiamo parlando di una cifra di circa 1.000 feriti”, ha affermato il generale.

La Bundeswehr osserva la guerra in Ucraina e adatta l’addestramento

La guerra in Ucraina, in corso dal 2022, fornisce spunti su cosa ci si aspetterebbe in caso di un conflitto tra Russia e NATO. In linea con le conoscenze che ne derivano, anche l’addestramento delle unità mediche della Bundeswehr viene adattato. Hoffmann sottolinea:

“La natura della guerra è cambiata radicalmente in Ucraina.”

L’attenzione si è spostata dalle ferite da arma da fuoco alle ferite da esplosione o ustioni. Queste sono spesso causate da droni o dalle cosiddette munizioni vaganti. Secondo i soldati ucraini, la “zona della morte” si estende per circa dieci chilometri su entrambi i lati della linea del fronte.

Entrambe le parti utilizzano velivoli senza pilota (UAV), in grado di individuare e neutralizzare rapidamente i bersagli. Secondo Hoffmann, questo significa spesso che i soldati feriti non possono essere evacuati per ore a causa dei droni che ronzano nell’aria.

Il generale Hoffmann chiede maggiori capacità mediche per la Bundeswehr

Il generale ha spiegato che erano urgentemente necessarie opzioni di trasporto flessibili per i soldati feriti. L’Ucraina stava dispiegando treni ospedale. Anche la Bundeswehr avrebbe dovuto prendere in considerazione l’utilizzo di treni e autobus simili e ampliare l’evacuazione medica per via aerea.

È necessario curare i feriti al fronte prima di riportarli indietro. Lì, sono disponibili per le cure prevalentemente ospedali civili. Hoffmann ha parlato di una stima del fabbisogno di circa 15.000 posti letto, con una capacità totale fino a 440.000. Inoltre, il servizio medico della Bundeswehr, attualmente composto da 15.000 unità, deve essere ampliato.

Negli ultimi anni, diversi stati tedeschi hanno istituito gruppi di lavoro per simulare un potenziale scenario di alleanza NATO e il suo impatto sul sistema sanitario. Nel 2023, lo stato di Berlino ha istituito il gruppo di lavoro “Ospedali di Protezione Civile”, che si riunisce nell’ambito dell’amministrazione sanitaria. Anche lo Stato Libero di Baviera e città come Colonia hanno già sviluppato “piani operativi”.

Si prevede che la Russia sarà “in grado di attaccare” entro il 2029, nonostante la superiorità strategica della NATO

All’interno della NATO e delle agenzie di intelligence occidentali, è stato recentemente affermato che la Federazione Russa potrebbe essere “in grado di attaccare” gli Stati membri dell’UE entro il 2029. Il Cremlino nega tale piano. La Russia non è riuscita a rovesciare il governo di Kiev durante la sua operazione militare in Ucraina nel 2022. Anche la guerra nell’est del paese presenta le caratteristiche di una guerra di trincea .

Inoltre, le scorte di equipaggiamento militare e truppe della NATO sono di gran lunga superiori a quelle che la Russia potrebbe radunare. Pertanto, il Cremlino, da parte sua, sospetta che l’Occidente possa cercare di inventare una scusa per attaccare la Russia.

In Occidente, tuttavia, si registra un numero crescente di incidenti che coinvolgono droni russi nelle zone di confine con i paesi della NATO. La Polonia ha accusato la Russia di aver ripetutamente violato il suo spazio aereo quasi due settimane fa. Il governo estone ha mosso accuse simili pochi giorni fa.

Reinhard Werner scrive per The Epoch Times di economia, dinamiche sociali e questioni geopolitiche, concentrandosi sulle relazioni internazionali, sulle migrazioni e sulle conseguenze economiche delle decisioni politiche.