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L’IA È ARRIVATA E UN SILENZIOSO SCONVOLGIMENTO È INIZIATO
(The Wall Street Journal, Peggy Noonan, 9 agosto 2025)
1. L’intelligenza artificiale (IA) sta già causando in USA perdite di posti di lavoro, con impatti significativi previsti nei prossimi 12-24 mesi, specialmente per professioni qualificate come economisti e consulenti.
Aziende come McKinsey stanno riducendo il personale, prevedendo un agente IA per ogni dipendente, mentre l’automazione, come quella di Amazon con oltre un milione di robot, minaccia anche i lavori manuali.
La perdita di posti di lavoro crea sfide sociali, come l’accesso all’assicurazione sanitaria e al reddito, spingendo verso politiche di reskilling e dibattiti sul profit-sharing delle aziende IA.
L’IA non è più una minaccia futura: il suo impatto sul mercato del lavoro è già qui, silenzioso ma devastante. Peggy Noonan evidenzia come la rapida evoluzione dell’IA stia colpendo professioni ad alta qualificazione.
“L’avvento dell’IA sta influenzando il mercato del lavoro altamente qualificato”, afferma l’economista Betsey Stevenson, citata in un reportage del New York Times che descrive le difficoltà dei neolaureati in economia nel trovare lavoro, un fenomeno nuovo rispetto al 100% di occupazione del 2023-24. Anche il settore della consulenza è in crisi: McKinsey, come riporta il Wall Street Journal, considera l’IA una minaccia esistenziale.
“Se l’IA può elaborare numeri, analizzare dati e produrre una presentazione PowerPoint in due secondi, cosa farà la società di consulenza per sopravvivere?”, si chiede il giornalista Chip Cutter. McKinsey prevede di dimezzare i team, affidando all’IA compiti come la creazione di presentazioni. Nel frattempo, Amazon ha introdotto oltre un milione di robot, quasi eguagliando il numero di lavoratori umani.
Le conseguenze sociali sono preoccupanti: chi perde il lavoro rischia di passare da assicurazioni private a soluzioni meno adeguate come l’ObamaCare, mentre i giovani non hanno accesso alla Social Security.
“Capire come reintegrare queste persone in lavori che offrano un reddito dignitoso, assicurazione sanitaria e pensione è la prossima grande sfida per i policymaker”, scrive Noonan.
Il rapporto “AI 2027” prevede un impatto superiore alla Rivoluzione Industriale, con l’automazione del coding entro il 2026. ChatGPT stesso suggerisce “sforzi massicci di reskilling e formazione professionale”. La battaglia politica del futuro? La condivisione dei profitti delle aziende IA, un tema che potrebbe unire populisti di destra e sinistra.