Notizia bomba che non appare il TV
Il principale gruppo di ostetrici e ginecologi americani ha preso 11 milioni di dollari dal CDC per convincere le donne incinte a fare la vaccinazione COVID come “sicura ed efficace”, secondo un’indagine su Pregnant Women.
Il CDC (Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie) è l’ente statale che controlla, autorizza o nega la somministrazione al pubblico dei medicinali in Usa. Invece stavolta ha finanziato l’American College of Obstetricians and Gynecologists (ACOG) con 11 milioni di dollari per promuovere la vaccinazione COVID-19 come “sicura ed efficace” per le donne in gravidanza, secondo un’indagine pubblicata questa settimana dall’avvocato Maggie Thorp. attraverso una richiesta di Freedom of Information Act (FOIA) hanno rivelato che il CDC e l’ACOG hanno stipulato molteplici “accordi di cooperazione” per svolgere un lavoro in gran parte progettato e controllato dal CDC e condizionato all’adesione dell’ACOG alle politiche del CDC sull’infezione e il controllo della COVID-19.
L’ACOG è la “prima” organizzazione professionale di ostetrici e ginecologi, con oltre 60.000 membri in tutto il continente americano, si legge sul suo sito web.
Le sovvenzioni hanno finanziato lo sviluppo di strategie di comunicazione sui social media, kit di strumenti a sostegno di “conversazioni efficaci sulla vaccinazione COVID-19” tra medici e pazienti e l’assunzione di un’azienda di comunicazione sulla salute pubblica a livello globale, APCO Worldwide, per la produzione di vari materiali di comunicazione.
Secondo Thorp, dal dicembre 2020, quando il vaccino è stato immesso sul mercato, fino al 21 luglio 2021, l’ACOG ha mantenuto una posizione neutrale sulla vaccinazione in gravidanza, raccomandando alle donne incinte di “essere libere di prendere la propria decisione in merito alla vaccinazione contro il COVID-19”.
Ma questa raccomandazione “è cambiata bruscamente il luglio 2021”, ha detto Thorp, raccomandando la vaccinazione per le donne in gravidanza.
E’ stata creata “”una rete nazionale di base di voci locali che la gente conosce e di cui ha fiducia per incoraggiare gli americani a farsi vaccinare”. “Le relazioni interpersonali venivano sfruttate in un modo che personalmente ritengo molto immorale perché sfruttava e capitalizzava le vulnerabilità delle persone. Molti si sono sentiti isolati da così tante persone e dalle loro normali attività e routine.
“È stata essenzialmente una vasta operazione governativa segreta scatenata su di noi quando eravamo più vulnerabili, al culmine della nostra paura e isolamento”.
Ai medici è stato detto di documentare il rifiuto del vaccino nelle cartelle cliniche (come da noi)
I dettagli specifici delle sovvenzioni sono stati pesantemente redatti nei documenti FOIA ricevuti da Maggie Thorp. Ma ha indicato il sito Web di ACOG per le prove del lavoro di sovvenzione. In una pagina, l’organizzazione offre una ” Guida alla conversazione ” con un linguaggio di messaggistica sul vaccino per i medici.
CDC, ACOG disponevano di dati che mostravano i rischi per le donne incinte, ma hanno comunque spinto i vaccini
Il dottor James Thorp, ostetrico-ginecologo certificato e medico materno-fetale che ha anche contribuito alla ricerca, ha dichiarato: Le bandiere rosse nei dati di Pfizer riguardanti i possibili effetti avversi dei vaccini per le donne incinte sono trapelate nel 2021.
“Il Dipartimento della Difesa, HHS, CDC, ACOG, la Society for Maternal-Fetal Medicine, l’American Board of Obstetrics and Gynecology e altri stanno inequivocabilmente tentando di abolire una regola medica altamente venerata, ordinata da Dio e ha resistito alla prova scientifica del tempo nel corso dei millenni: non somministrare mai nuove sostanze in gravidanza senza studi sui risultati a breve e lungo termine nella prole”.
Oggi, l’ACOG “raccomanda che tutte le persone idonee di età pari o superiore a 6 mesi, comprese le persone in gravidanza e in allattamento, ricevano un vaccino o una serie di vaccini COVID-19” e un richiamo.
I fondi per le sovvenzioni provengono da risorse di finanziamento federali legate al COVID-19, come il Coronavirus Preparedness and Response Supplemental Appropriations Act e il CARES Act, secondo i documenti di sovvenzione.
Fonte:
Gli ospedali senza scopo di lucro hanno realizzato enormi profitti durante la pandemia ricevendo 23 miliardi di dollari in aiuti federali per il COVID-19: rapporto
I 20 maggiori ospedali senza scopo di lucro [mantenuti da fondazioni filantropiche di miliardari ,ndr.] del paese hanno continuato a realizzare enormi profitti mentre il loro patrimonio netto cumulativo è salito a 324,3 miliardi di dollari nel 2021, rispetto ai 200,6 miliardi di dollari del 2018. Il 2021 è l’ultimo anno disponibile per il confronto incrociato .
“Quei sistemi ospedalieri hanno ricevuto sovenzioni COVID da parte del Congresso per $ 23 miliardi e solo due fornitori hanno parzialmente rimborsato il loro salvataggio COVID”, afferma il rapporto compilato da Open The Books , un’organizzazione no profit di ricerca con sede nell’Illinois che raccoglie e pubblica le spese di tutti i livelli di governo in America . I due istituti che hanno parzialmente rimborsato il governo non sono stati individuati.
Il salto più grande tra i primi 20 è stato del 92% dalla Mayo Clinic, con sede a Rochester, Minnesota, le cui attività sono passate da $ 9,2 miliardi nel 2018 a $ 17,7 miliardi nel 2021. La Mayo Clinic ha ricevuto $ 350.000 in aiuti federali per il COVID-19, l’importo più basso ricevuto tra le prime 20 istituzioni.
Il Cleveland Clinic Health System, con sede a Independence, Ohio, ha visto le sue attività aumentare del 60%, da $ 9,8 miliardi a $ 15,7 miliardi, ricevendo $ 118 milioni in aiuti federali per il COVID-19. Intermountain Healthcare, con sede a Salt Lake City, Utah, la dodicesima più grande delle prime 20, ha registrato una crescita del 63% del patrimonio netto da $ 7,1 miliardi a $ 11,6 miliardi. Intermountain ha ricevuto 518 milioni di dollari in aiuti.