La denuncia di RF Kennedy jr. che i vax vengono fabbricati da aziende private con azionisti, le quali se riescono a indurre lo Stato a a rendere obbligatori per 78 milioni di americani guadagnano trilioni senza concorrenza (e potete immaginare quanti corrompono i pubblici dirigenti e i politici per entrare nella lista degli obbligatori per legge), mi ha fatto rievocare: chi faceva i vaccini in Italia ai miei tempi?
Io fui vaccinato in età scolastica contro il vaiolo – che è stato infattti eradicato – quando andavo alle elementari, col sistema immunitario ben solido, e a fabbricare i vaccini non era una o più aziende private, ma un ente morale cattolico, che si diede come patrono San Luca, l’evangelista medico: l’Istituto Sieroterapico Italiano, che aveva sede a Milano.
Una facile ricerca sul web mi consente di mostrarvelo
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Fu fondato nel 1894 dall’immunologo Serafino Belfanti,[1] e Renato Bestetti, discendente di una famiglia dell’industria farmaceutica, che ne divenne amministratore delegato per lungo tempo.
Dall’aprile 1896, il Sieroterapico si era costituito in ente morale e fu uno dei primi istituti di ricerca medica sui vaccini in Europa e, a inizio secolo, il primo produttore di vaccini in Italia (in particolare di siero antidifterico).[2]
L’Istituto curò, per tutto il periodo della propria attività, il periodico di informazione scientifica La clinica veterinaria.
Le aree dell’Istituto sieroterapico nel tempo arrivarono ad occupare una superficie tra i due Navigli che si estende su un’area di oltre venti ettari. Nel secondo dopoguerra per un trentennio si occupò anche di derivati per uso trasfusionale.[3] La crisi dell’istituzione terminò con il crac finanziario del 1991[4] e all’istanza di fallimento inoltrata dal Tribunale di Milano nel 1992 per 150 miliardi di lire, a causa dei mancati finanziamenti statali italiani nella ricerca scientifica.
complimenti:
- Lo stato fece fallire l’Istituto facendogli manacare i fondi pubblici dovuti. Complimenti. Ora abbiamo plutimi vzaccini inoculati ai nneonati. Autidsmo? Nessuna correlazione.
Ex-sieroterapico, uno storico centro di eccellenza della ricerca italiana
Ancora fervente di alambicchi fino agli anni Ottanta, la zona è stata oggi riqualificata, e seppure gli ambienti dell’Ex Sieroterapico siano stati convertiti in aule e servizi, seppure al posto delle stalle in cui si allevavano gli animali utili per la ricerca oggi si estendono oggi gli alberi del grande Parco Segantini, ci sono ancora tante storie nascoste di un passato glorioso che meritano d’essere ascoltate.