Chi è il “lituano” che ordina al governo chi nominare nelle partecipate

Il tg di Mentana dà un grande rilievo a questa notizia.

Scaroni non piace ai fondi. Un finanziere lituano cerca di ribaltare le nomine Enel di Meloni

di Carlotta Scozzari

+L’azionista di minoranza Covalis Capital, secondo quanto risulta a HuffPost, propone il banchiere Mazzucchelli alla presidenza, lasciando Cattaneo ad. Un segnale a tutti gli altri investitori istituzionali per portarli dalla sua parte

Mentana spiega che Scaroni ha troppi legami passati con Gazprom … il che è una macchia per i “Lituani” che con i polacchi stanno guidando la NATO .

E chi è questo Mazzucchelli che il “lituano” propone come sostituto?

Da una intervista sviolinatoria sul Corriere apprendiamo che..

Marco Mazzucchelli, 53 anni, una laurea con lode all’Università di Dublino [capitai!], la gavetta in KPMG e poi una brillante carriera nelle banche d’affari più importanti del mondo: è stato CFO del Monte dei Paschi di Siena, ha lavorato per Morgan Stanley, Sanpaolo Imi, Credit Suisse, Royal Bank of Scotland, mentre oggi è Managing Director della svizzera Jiulius Bär.

Un momento: il Mazzucchelli è stato nientemeno che “chief financial officer” al Montepaschi?? La banca del PCI poi PD e che il PD ha sgovernato e depredato fino all’osso (di seppia)? E il Montepaschi sarebbe “tra le banche d’affari più importanti nel mondo”?? se ha fatto il Chief Financial Officer in MPS, è una garanzia!, ironizza un amico esperto.

Allora andiamo a vedere chi sono “i fondi” a cui non piacciono le nomine fatte dal governo Meloni alle partecipate, di cui “i fondi” sono azoionisti. Anzitutto “i fondi” sono uno solo:

Un articolo sviolinatorio di StarMagazine promette di farci sapere

Tutto sul fondo Covalis che vuole entrare nel cda di Enel

Ma non mantiene la promessa: evita accuratamente di dirci che il Fondi “Lituano” non ha sede in Lituania, ma alle isole Cayman, a Gibilterra e Londra.

In compenso si diffonde su

LE CRITICHE DI ZACH MECELIS AL GOVERNO

Il capo di Covalis Capital, Zach Mecelis, ha detto di credere che “gli investitori internazionali, i dipendenti e le società in cui Enel opera meritino di meglio” rispetto alla lista proposta dal governo di Giorgia Meloni.

Mecelis ha parlato di “opacità del processo” di rinnovo del consiglio di amministrazione, che gli azionisti di Enel – così come quelli delle altre società partecipate dallo stato italiano – dovranno approvare nelle prossime assemblee. Quelli di Enel si riuniranno il 10 maggio prossimo.

“Sentiamo la responsabilità di avviare un dibattito. Vogliamo”, ha aggiunto, “un consiglio di amministrazione diversificato e indipendente, che rifletta la natura internazionale dell’azienda e della sua base di azionisti”.
– Leggi anche: Enel, perché i fondi esteri non si elettrizzano con Scaroni

LA “NATURA INTERNAZIONALE” DI ENEL

Mecelis ha detto che la lista presentata da Covalis riflette meglio la “natura internazionale” di Enel “e della sua base di azionisti”.

L’azionista principale di Enel è il ministero dell’Economia e delle finanze con una quota del 23,6 per cento. Se si guarda alla provenienza geografica degli investitori, tuttavia, si nota come l’Italia rappresenti solo il 6,7 per cento; il Nordamerica, invece, vale quasi il 45 per cento, il Regno Unito il 12 per cento e il resto d’Europa il 29 per cento.

“Non intendiamo creare nessun processo destabilizzante per Enel”, ha assicurato Mecelis. “Vogliamo mettere la società in condizione di realizzare il suo potenziale di leader nella transizione energetica. Tale posizionamento le consentirà di poter fare significativi investimenti in nuovi posti di lavoro, infrastrutture e produzione energetica”.

UN “PROCESSO TOSSICO”, SECONDO MECELIS

Come ricorda il Financial Times, di solito gli azionisti di minoranza di Enel non contestano le proposte del governo per il rinnovo del consiglio di amministrazione, dove ottengono tre posti su nove. Mecelis, invece, ha detto al quotidiano britannico che “gli azionisti dovrebbero poter scegliere. È una questione di governance e trasparenza. Voglio che questo processo tossico [si riferisce al processo delle nomine, ndr] finisca”. Il governo Meloni ha proposto il nome di Flavio Cattaneo (già capo azienda di Rai, Terna e Italo) come nuovo amministratore delegato di Enel, e Paolo Scaroni (presidente del Milan) come nuovo presidente.

Ma chi è sto Mecelis?

Da Wikipedia (pagina che di solito l’interessato si scrive da sé)

Zach (Žilvinas) Mecelis (Palanga4 febbraio 1980) è un imprenditore e filantropo lituano….

Sia chiaro, non sappiamo se sia un “filantropo” nel senso in cui lo è Georges Soros. L’interessato non ci dice nulla della sua famiglia. Quel che sappiamo da wikipedia è che ha smesso presto di essere “lituano”, all’età di 19 anni è in USA dove studia università secondarie. E che ha lavorato per gruppi come “GLG Partners” e “Noble Group” di cui non dà i link. Strano. Abbiamo cercato noi ed abbiamo trovato questo:

“GLG Partners

oggi dal nome cambiato in Man GLG, un losco gestore di fondi speculativi di cui apprendiamo che

Nel dicembre 2013, Man GLG ha risolto le accuse mosse dalla SEC dopo che un fallimento dei controlli interni dell’azienda le aveva fatto sopravvalutare la sua partecipazione in una società di estrazione del carbone. [13] [14] GLG non ha ammesso né negato le accuse. [15] Nel gennaio 2014 l’investitore miliardario Richard Desmond ha citato in giudizio GLG e Credit Suisse per perdite derivanti da investimenti che Desmond ha dichiarato essere “troppo complessi per essere compresi”. [16] GLG ha negato di aver consigliato Desmond sulla transazione; l’azienda ha anche sostenuto che Desmond fosse in realtà un investitore sofisticato, avendo investito oltre $ 15 milioni con GLG dal 1998. [17] Il caso è stato risolto in via extragiudiziale nel 2015. [18]

Noble Group

Quanto al Noble Group, dove il Mecelis ha “spostato il suo team” formidabile, è una speculativa quotata Singapore di cui si apprende quanto segue:

Controversia e ristrutturazione della frode contabile (2015-2019)

Nel 2015, il prezzo delle azioni di Noble è crollato poiché è stato accusato di frode contabile da Iceberg Research, [5] mentre il suo rating del credito è stato declassato a spazzatura. Venne venduto anche il restante 49% della sua attività agricola. [6]

Noble ha registrato perdite nette per 1,7 miliardi di dollari nel 2015.

Il 29 maggio 2016, il CEO Yusuf Alireza è stato licenziato da Elman. Nel 2017, Alireza ha citato in giudizio Noble per un risarcimento. [7] [8]

Nel 2018, Noble Group Ltd è stata cancellata dalla borsa di Singapore. Il prezzo delle azioni era crollato del 99% da quando Iceberg ha esposto Noble. Dichiarando un default, ha attraversato un processo di ristrutturazione che alla fine ha portato alla creazione di Noble Group Holdings Ltd, [9] mentre Noble Group Ltd, incorporata nelle Bermuda, è in fase di liquidazione fino alla fine del 2019. [10] Il La borsa di Singapore ha bloccato la quotazione del gruppo ristrutturato sull’incertezza della posizione finanziaria del Noble. [11] A Singapore è in corso un’indagine penale sui presunti illeciti di Noble Group Ltd. [12]

Insomma, spero si sia capito chi è “il lituano” che vuol dettare legge al governo italiano sulle nomine: noi evitiamo gli aggettivi a scanso di querele, dato che questi specialisti spesso guadagnano più con le cause che con le loro speculazioni sui Mercati; ma diremmo che anche nella sua particolare attività non deve essere molto fortunato; infatti come “filantropo” si vanta di donazioni complessive da 250 mila dollari (una miseria). O come si autocelebra su Wiki:

Mecelis è noto anche per la sua intensa attività filantropica, e in particolare per i suoi contributi a sostegno della lotta contro il virus COVID-19. Ad esempio, in Lituania, ha donato 250.000,00 euro a varie istituzioni ed iniziative mediche volte a combattere la diffusione della pandemia.[7] Dal 2018 è uno dei principali sponsor del MO Museum di Vilnius.[8] A partire dal 2023, Mecelis anche è uno dei principali finanziatori della Lithuanian House of Basketball, un centro culturale e sportivo in Lituania.

Mentana dà importanza a un nemico del governo di questo tipo. Strano.