Luigi Copertino

VERITA’ CRISTIANA E PERENNIALISMO

prima parte

QUALE PHILOSOPHIA PERENNIS?

Secondo la Treccani “Philosophia perennis” è espressione coniata dal teologo agostiniano Agostino Steuco (“De perenni philosophia”, 1540), il quale riprendendo motivi di Marsilio Ficino e di Giovanni Pico della Mirandola, soprattutto quello relativo all’accordo tra la “prisca theologia” e il Cristianesimo, intese riferirsi alla presenza di un nucleo comune di verità – consistente nella ricerca del principio delle cose e nel conseguente anelito alla conoscenza di Dio – in tutta la … Leggi tutto

GEORGE SOROS, LA SOCIETA’ APERTA E LA MADONNA DI FATIMA

Qualche mese fa il nostro Presidente del Consiglio, Gentiloni, ricevette, per un colloquio, George Soros, tentando di tenere nascosto l’incontro. Il finanziere ebreo-ungherese, è bene ricordarlo ai corti di memoria, operò nel 1992 contro l’Italia, speculando, nel mercato dei cambi, a danno della lira, che all’epoca era ancora la nostra moneta nazionale. L’operazione anti-lira di Soros ci costò 48 miliardi anche per via dell’inettitudine dell’allora Governatore di Bankitalia, il “venerato … Leggi tutto

DALLA EUROAMERICA ALLA GEUROPA: NOTE SULLO SCONTRO GEOPOLITICO TEDESCO-AMERICANO. Di Luigi Copertino – Seconda parte.

lug 27, 2017

IL RITORNO DEL REICH

D’altro canto, questa ossessione americana – e, nella zona di sua competenza, finché l’Urss è esistita, anche sovietica,– al controllo stretto della Germania doveva necessariamente basarsi sul riconoscimento della continuità anche istituzionale tra il Deutsches Reich e la Repubblica Federale Tedesca. In tal modo però gli stessi Stati Uniti, implicitamente, si facevano, loro malgrado, promotori delle ragioni della … Leggi tutto

DALLA EUROAMERICA ALLA GEUROPA: NOTE SULLO SCONTRO GEOPOLITICO TEDESCO-AMERICANO. Di Luigi Copertino – Parte prima.

lug 26, 2017

PREMESSA

I nostri sono tempi di transnazionalità, di mercato globale, di liberalizzazioni su scala mondiale, di abbattimento di frontiere e di dissolvimento delle identità. Tempi di capitalismo finanziario ossia apolide, di finanza volatile e senza radici territoriali o nazionali. Sono i tempi, già intravisti da Pio XI, dell’“imperialismo internazionale del denaro” (Quadragesimo Anno, 1931). Tutto questo è assolutamente innegabile.

Eppure, … Leggi tutto

Caro Papa, dimentichi che la Madonna è la “postina” di Dio da duemila anni, anzi dalle origini!

 Considerazioni escatologiche tra Fatima e Medjugorie

 

Sabato 13 maggio è stato celebrato, con la santificazione di Giacinta e Francisco, i due più piccoli dei tre pastorelli scelti dal Cielo, il centenario delle apparizioni della Santa Vergine a Fatima. Evento capitale nella storia del XX secolo ed in generale nella storia dell’umanità, anche se la storiografia, di solito, non si occupa di eventi … Leggi tutto

PATRIOTI CONTRO GLOBALIZZATORI

sul nuovo Lepenismo: radici storiche e prospettive future

E’ molto improbabile, anche se non impossibile, che Marine Le Pen riesca a conquistare l’Eliseo. L’Union Sacrée socialista-liberale si è già compattata contro di lei, anche se il candidato di estrema sinistra Mélenchon non si è esplicitamente pronunciato contro la Le Pen lasciando i suoi elettori alla loro coscienza. Del resto, non deve apparire strano, dato che – a parte il multiculturalismo e l’ecopacifismo – il programma della Gauche … Leggi tutto

L’IMPOSSIBILE VIA MONETARIA ALL’EUROPA

Nel nostro precedente intervento, da ultimo pubblicato su questo sito (1), abbiamo esaminato i problemi attuali dell’Unione Europea sia in chiave storico-teologica che politico-economica.

Torniamo ora sulla questione alla luce degli studi di Nicholas Kaldor un economista post-keynesiano anglo-ungherese, il quale già quarant’anni fa aveva previsto l’impossibilità della via monetaria, ossia impolitica, all’Europa.

Sin dalla costituzione della Ceca (Comunità Europea del carbone e dell’acciaio) e delle altre autorità sovranazionali per la gestione internazionale delle materie … Leggi tutto

TRA SOVRANISMO E GLOBALISMO COME TRA SCILLA E CARIDDI

seconda ed ultima parte

Se, quindi, quella del sovranismo può essere solo una cauta e pragmatica scelta provvisoria, nelle date circostanze del momento, verso quel modello ideale deve lavorare il cattolico impegnato nella cultura e nella politica?

Questa sarà la questione più importante per il futuro, quando caduto rovinosamente il falso impero della globalizzazione e svelati come improponibili i populismi nella misura in cui si mostreranno neopagani, si porrà il problema … Leggi tutto