Un Papa restauratore davvero

Papa Prevost, ricevendo con tanta ostentata cordialità Zelensky, ha squalificato sé e lo Stato Vaticano come mediatore. Poiché tutto si può dire di lui salvo che sia uno sprovveduto, vuol dire che egli, a prezzo della perdita della sua stessa autorità e credibilità, ha dovuto (voluto) dare priorità alla volontà di guerra che il suo Superiore che nella frase “pace giusta e duratura” esprime la sua volontà di far fallire, fra l’altro, la volontà di pace di Donald Trump.

https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2025/05/18/amb.-ucraino-grazie-a-papa-leonevogliamo-una-pace-giusta_d4186ed5-d6a9-4050-97cd-729272ef8f8f.html

Allo stesso modo ha voluto -dovuto dare priorità al recupero della “amicizia” coi genocidi sulla base della “enciclica” dettata dal Bnai B’rith: il Superiore voleva prima di tutto che cancellasse la parola “genocidio” che perfino Bergoglio aveva fatto aleggiare sulla Razza Eletta.

Abbiamo davvero un Papa restauratore: ha reistaurato l’obbedienza e sottomissione al Superiore Incognito

C’è persino qualche complottista che ha visto il segno del Superiore nella cerimonia di ”intronazione”

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Notate qualcosa? Un indizio: laMenorah

Aspettiamolo collaborare nella prossima fase dell’oppressione decisa per noi bocche inutili, “la salvezza del pianeta” dalla CO2 che produciamo, attraverso la punizione e ipertassazione –esproprio del ceto medio occidentale

Pronti e lieti di ammettere che ci eravamo sbagliati..

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“A volte, per salvare la democrazia, bisogna fare i brogli”

Romania: ha vinto il candidato “europeista” e pro-guerra

Semion chiede ai rumeni di verificare se qualcuno dei loro parenti defunti ha votato! Ci sono 1.700.000 morti nelle liste elettorali e lui vuole impedire i brogli elettorali!

https://twitter.com/MyLordBebo/status/1924095198071590944

Election results in Romania:

First round of voting May 4, 2025:

  • George Simion 40.96%
  • Nicușor Dan 20.99%

Second round of voting May 18, 2025:

  • George Simion 46.40%
  • Nicușor Dan 53.60%

An increase of +155% for the pro-European

commento romania:

A quanto pare siamo stati troppo ingenui nel pensare che avrebbero permesso al popolo romeno di tenere elezioni libere: la posta in gioco era troppo alta per loro.

Oggi abbiamo visto come un regime come la Romania possa truccare un’intera elezione con l’aiuto esterno di attori stranieri quali Francia, Moldavia e UE e farla franca. Tutto questo è accaduto all’interno dell’UE, che afferma di sostenere valori come la “democrazia”, ​​ma che in modo dimostrabile, con decine di documentati atti di frode elettorale, ha sostenuto e supportato un regime che, attraverso la manipolazione dei mass media, l’abuso delle istituzioni governative e la frode elettorale, ha truccato l’esito di un’elezione presidenziale.

Sappiamo, naturalmente, che ogni atto di frode documentato commesso dal nostro governo, dalla Francia o dalla Moldavia verrà ignorato da qualsiasi tribunale, nazionale o internazionale. Ciò avviene mesi dopo l’annullamento di un’intera elezione a causa della presunta ingerenza russa e, a tutt’oggi, le autorità non hanno fornito alcuna prova a sostegno di tale affermazione. Abbiamo fatto quello che potevamo, avevamo contro di noi l’intero sistema corrotto della Romania, ma contro un sistema che lavora contro il suo stesso popolo non si può fare molto. Non ci arrenderemo. Dio benedica la Romania

Stanno già facendo a noi quello che fanno ai gazawi… con il vax

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Pavel Durov, il fondatore di Telegram, rivela che la Francia gli ha chiesto di censurare i canali conservatori rumeni prima delle elezioni presidenziali:

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