Trump rimuove il responsabile del rapporto sul clima Usa

..che voleva ridurre il Global Footprint

Redazione ANSA WASHINGTON

Donald Trump rimuove il capo del programma federale che produce il rapporto sul cambiamento climatico. Michael Kuperberg è stato il direttore esecutivo del U.S. Global Change Research Program, che produce il rapporto sul National Climate Assessment. Secondo indiscrezioni, Kuperberg tornerà al Dipartimento dell’Energia e il suo posto sarà preso da Betsy Weatherhead. La rimozione di Kuperberg segue l’assunzione da parte dell’amministrazione Trump di David Legates, accademico dell’università del Delaware secondo il quale il “diossido di carbonio è un alimento vegetale non una sostanza inquinante”.

Trump colpisce con piena consapevolezza del Progetto simulato in Event  201 distruggere l’economia  per  ridurre il Global Footprint,  il peso del genere umano (inquinante) sull’ecologia del pianeta.

Di Kuperberg praticamente non esiste una foto certa. I MSM strillano:

Qui The Independent:

“Lo scienziato del clima che guida il programma del governo federale che produce ampi rapporti sulla crisi climatica è stato rimosso dal suo incarico dall’amministrazione Trump.

Il dottor Michael Kuperberg, direttore esecutivo del Programma di ricerca sul cambiamento globale degli Stati Uniti (USGCRP) negli ultimi cinque anni, è tornato al suo precedente ruolo presso il Dipartimento dell’Energia la scorsa settimana, ha riferito il Washington Post .

Il dottor Kuperberg aveva lavorato come biologo per 17 anni ed era stato precedentemente responsabile del programma di scienza dell’ecosistema terrestre presso la divisione di scienze climatiche e ambientali del Dipartimento di energia , secondo il suo LinkedIn. “L’obiettivo finale è migliorare le proiezioni del clima futuro”, osserva il profilo.

Il dottor Kuperberg avrebbe dovuto guidare il quinto National Climate Assessment (NCA), uno studio autorevole e incentrato sugli Stati Uniti sui cambiamenti climatici, incaricato dal Congresso.

L’ultima NCA , pubblicata nel 2018, ha rilevato che il cambiamento climatico “crea nuovi rischi ed esacerba le vulnerabilità esistenti nelle comunità di tutti gli Stati Uniti, presentando sfide crescenti alla salute e sicurezza umana, alla qualità della vita e al tasso di crescita economica”.

 Trump  nega  “che  sono  gli esseri umani   a provocare  la crisi climatica, in gran parte bruciando combustibili fossili.La Casa Bianca lo ha definito “impreciso” e Trump ha aggiunto: “Non ci credo”.

La descrizione del Progetto

Ricordiamo i  punti salienti del documento uscito da un dirigente canadese. Datato ottobre,  prevede esatatmente gli eventi che stiamo subendo a novembre:

L’agenda complessiva e il bersaglio da raggiungere sono stati definiti dal PMO e sono i seguenti:

– Attuare progressivamente restrizioni di confinamento su base metodica, iniziando prima dalle grandi aree metropolitane estendendole poi verso l’esterno. Piano fissato da qui a novembre 2020.

 

– I nuovi casi quotidiani di Coronavirus aumenteranno oltre la capacità dei test, incluso l’aumento delle morti correlate ad esso, seguendo le stesse curve di crescita. Piano predisposto per la fine di novembre 2020.

– Accelerare l’acquisizione (o la costruzione) di strutture di isolamento in ciascuna provincia e territorio. Da concretizzarsi entro dicembre 2020.

– Blocco secondario completo e totale (molto più rigoroso delle restrizioni della prima e della seconda fase più morbida). Progetto fissato per la fine di dicembre 2020 e l’inizio di gennaio 2021.

– Riforma ed incremento del piano di disoccupazione in vista di un passaggio al reddito di base universale. Da attuarsi entro il primo trimestre 2021.

– Pianificato il mutamento del Covid-19 e/o co-infezione da virus secondario (indicato come Covid-21) conducente ad una terza ondata con un tasso di mortalità e contagio molto più elevato. Previsto entro febbraio 2021.

– I nuovi casi giornalieri di ricovero per il Covid-21 e i decessi correlati al Covid-19 e Covid-21 supereranno la capienza delle strutture mediche. Piano previsto Q1 – Q2 2021.

– Restrizioni più severe di confino saranno implementate (terzo blocco) con limiti completi agli spostamenti tra province e città. Piano per il secondo trimestre 2021.

– Transizione degli individui nel programma stabilito per il reddito di base universale. Previsto per la metà del secondo trimestre 2021.

Interruzioni pianificate della catena di approvvigionamento: carenza di scorte, grande instabilità economica. Progetto per la fine del secondo trimestre 2021.

Dispiegamento di forze militari nelle maggiori aree metropolitane e in tutte le strade principali per stabilire punti di controllo sugli spostamenti. Limitare i viaggi. Fornire supporto logistico all’area. Piano del terzo trimestre 2021.

Quello che ci è stato detto è che per compensare ciò che sarebbe sostanzialmente un crac economico su scala planetaria, il governo federale offrirebbe ai canadesi un alleggerimento totale del debito.

Ecco come è stato progettato:

– Il governo proporrà di eliminare tutti i debiti personali (ipoteche, prestiti, carte di credito, ecc.) il cui finanziamento sarà fornito al Canada dal FMI (Fondo Monetario Internazionale) nel quadro di un piano di reinizializzazione del debito mondiale.

In cambio dell’accettazione di questo condono totale, l’individuo perderà per sempre la proprietà di tutti i suoi averi: possedimenti e beni.

Dovrà anche accettare l’agenda del piano di vaccinazione Covid-19 e Covid-21, che offre una totale libertà di movimento ed una vita senza restrizioni, in massima sicurezza, grazie all’utilizzo di una carta d’identità con foto denominata ‘Tessera della Salute’ o ‘Health-Pass’ canadese.

Il resto qui:

https://sebirblu.blogspot.com/2020/11/uno-strano-filo-lega-il-canada-al.html