Trump ha annunciato che gli Stati Uniti consentiranno a 600.000 studenti cinesi (il doppio rispetto ad oggi) di studiare nelle università americane.

Svolta a 180 gradi sulla Cina! Trump ha annunciato che gli Stati Uniti consentiranno a 600.000 studenti cinesi (il doppio rispetto ad oggi) di studiare nei college e nelle università americane.

Il 25 agosto 2025, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato durante una conferenza stampa nello Studio Ovale che gli Stati Uniti avrebbero consentito a 600.000 studenti cinesi di studiare nei college e nelle università americane. Questa dichiarazione è stata fatta nel corso dei negoziati commerciali in corso con la Cina e ha segnato un cambiamento rispetto alle precedenti politiche dell’amministrazione che miravano a limitare i visti per gli studenti cinesi, in particolare quelli legati al Partito Comunista Cinese (PCC) o a settori di ricerca sensibili.

L’annuncio ha fatto seguito a un accordo del giugno 2025 tra Stati Uniti e Cina che consentiva agli studenti cinesi di frequentare gli istituti statunitensi, revocando la sospensione temporanea delle ammissioni di studenti stranieri in alcune università, come Harvard, a causa di preoccupazioni relative alla sicurezza nazionale e all’antisemitismo. Il numero 600.000 rappresenta un aumento significativo rispetto ai circa 270.000-277.398 studenti cinesi iscritti alle università statunitensi durante l’anno accademico 2023-2024. Trump ha sottolineato l’importanza di questa mossa per le relazioni tra Stati Uniti e Cina e per ragioni economiche, sottolineando che gli studenti cinesi contribuiscono in modo significativo all’economia statunitense, con gli studenti internazionali che generano oltre 50 miliardi di dollari all’anno.

L’annuncio ha suscitato critiche da parte di alcuni sostenitori di Trump, tra cui la deputata repubblicana Marjorie Taylor Greene e l’attivista di estrema destra Laura Loomer, che hanno espresso preoccupazioni per la sicurezza nazionale e le opportunità per gli studenti americani. Il segretario al Commercio Howard Lutnick ha difeso la decisione, affermando che senza questi studenti circa il 15% delle università statunitensi potrebbe andare incontro al collasso finanziario a causa della dipendenza dalle entrate derivanti dalle tasse universitarie internazionali. L’ambasciata cinese a Washington aveva recentemente messo in guardia gli studenti da potenziali molestie negli Stati Uniti, in particolare a Houston, citando episodi di interrogatori e espulsioni. Le dichiarazioni di Trump hanno coinciso anche con le discussioni su una potenziale visita in Cina per incontrare il presidente Xi Jinping, indicando un più ampio sforzo per migliorare le relazioni diplomatiche e commerciali.

Citazioni dalle fonti

  1. Times of India – 26 agosto 2025: “Permetteremo ai loro studenti di entrare. È molto importante, 600.000 studenti. È molto importante. Ma andremo d’accordo con la Cina“, ha detto Trump ai giornalisti.
  2. Fox News – 25 agosto 2025: “Ho sentito tante voci secondo cui non accoglieremo i loro studenti“, ha detto Trump ai giornalisti. ”Permetteremo ai loro studenti di entrare. È molto importante, 600.000 studenti. È molto importante. Ma andremo d’accordo con la Cina“.
  3. South China Morning Post – 26 agosto 2025: “Ho sentito tante voci secondo cui non permetteremo ai loro studenti [cinesi] … di entrare. Permetteremo ai loro studenti di entrare. È molto importante, 600.000 studenti”, ha detto Trump, il che raddoppierebbe il numero attuale di studenti cinesi che studiano nel Paese.
  4. Pravda USA – 26 agosto 2025: “Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato in precedenza che 600.000 studenti cinesi sarebbero stati ammessi negli Stati Uniti per studiare nelle università, nel contesto dei negoziati commerciali in corso con la Cina. ‘Permetteremo ai loro studenti di entrare. È molto importante, 600.000 studenti. È molto importante. Ma andremo d’accordo con la Cina’, ha aggiunto”.