REPETITA IUVANT: ISRAELE VUOLE LA GUERRA CON L’IRAN, E L’AVRA’.

PAOLO SENSINI – Israele vuole la guerra a tutti i costi con l’Iran, e l’avrà. E’ solo questione di tempo, ma il countdown è già iniziato. Al Congresso statunitense e sui media la mobilitazione della Lobby è da codice rosso, e nulla resterà intentato per affossare l’accordo (5+1) voluto da Obama. In un intervento davanti ai parlamentari del Likud, Netanyahu ha criticato il Consiglio di sicurezza dell’ONU per aver dato un riconoscimento a “un Paese (l’Iran) che infrange sistematicamente le risoluzioni del Consiglio di sicurezza”. Una motivazione che ha dell’incredibile per uno Stato, Israele, che dal 1948 in avanti se ne è sbattuto allegramente di ben 74 Risoluzioni ONU a suo carico e si è costruito, in barba a tutti i trattati vigenti, un arsenae atomico senza dover rendere conto a nessuno. E’ chiaramente una proiezione psicanalitica, ma è noto che gettare le proprie colpe in faccia ai nemici funziona sempre. E Israele lo sa bene. Qualsiasi altro Paese, infatti, sarebbe stato costretto a prendere atto di tali Risoluzioni con le buone o con le cattive ma per lo Stato Ebraico, si sà, non valgono mai le stesse regole che valgono per tutti gli altri. L'”opinione pubblica” tende a dimenticare subito la storia, ma quando il circo mediatico inizierà a martellare ossessivamente brandendo un casus belli qualsiasi per muovere guerra all’Iran, forse qualcuno ne serberà memoria. La dinamica è sempre invariabilmente la medesima e anche questa volta, ahimè, ne avremo l’ennesima conferma. Repetita iuvant.

http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/mediooriente/2015/07/20/netanyahuaccordo-vienna-avvicina-guerra_becb4884-3e9e-45e4-919a-8930d134ab6c.html